STRADIVARI

Un concerto per celebrare la figura di Gianluca Vialli durante il quale suoneranno due Stradivari, costruiti da padre e figlio. Al Belvedere di Palazzo Lombardia, alla presenza dell’assessore regionale alla Cultura, Francesca Caruso, è stata presentata la seconda edizione di ‘Stradivari per Vialli. Alla conferenza stampa hanno preso parte anche il direttore d’orchestra e presidente dell’Accademia Concertante d’Archi di Milano Mauro Ivano Benaglia, il maestro Lorenzo Meraviglia (con il prezioso violino Omobono Stradivari del 1730 ‘Accademia’) e Riccardo Vialli, nipote di Gianluca, in rappresentanza della famiglia.

L’evento prevede un concerto all’Auditorium ‘Arvedi’, all’interno della suggestiva sede del Museo del Violino di Cremona, nella serata di sabato 23 novembre alle ore 20.45. In questa occasione il violinista Lorenzo Meraviglia alternerà l’utilizzo del famoso violino Omobono Stradivari del 1730 ‘Accademia’ normalmente in uso all’orchestra milanese, al ‘Vesuvius’ conservato e custodito presso il Museo del Violino, costruito da Antonio Stradivari nel 1727, per una eccezionale interpretazione de ‘Las Cuatro Estaciones Portenas’ di Astor Piazzolla, trascritte appositamente per l’occasione dal maestro Mauro Ivano Benaglia per violino solista, pianoforte ed archi.

“Come lo scorso anno, con l’iniziativa ‘Stradivari per Vialli’ – ha commentato l’assessore Caruso, celebriamo non solo un grandissimo campione, ma anche un uomo che ha saputo unire il calcio alla cultura, dimostrando una sensibilità straordinaria e un fortissimo legame con la sua Cremona. Fu, infatti, grazie a una raccolta fondi che coinvolse cittadini e imprenditori locali, tra i quali si distinse proprio Vialli, se lo ‘Stradivari Vesuvius 1727’ ritornò dall’Inghilterra a Cremona, andando così ad arricchire la collezione del ‘Museo del Violino’.Oggi, con grande orgoglio, Regione Lombardia rende omaggio a un artista del pallone che, anche fuori dal campo, attraverso la sua passione per la musica e le arti, ha lasciato un segno indelebile nel cuore di tutti noi”.

“La nostra famiglia – ha sottolineato Riccardo Vialli – è orgogliosa per la seconda edizione di questo meraviglioso evento per ricordare non solo lo sportivo, ma anche l’uomo di cultura che è stato Luca. Grazie al suo impegno, infatti, uno Stradivari è tornato nella sua città e verrà suonato dal promettente Lorenzo Meraviglia nel bellissimo Auditorium ‘Arvedi’ di Cremona”.

“Alla luce del grande impegno di Gianluca Vialli – ha spiegato il maestro Benaglia – stato naturale per noi, che facciamo musica, ideare un concerto a lui dedicato. Ho subito contattato la famiglia che, ben volentieri, ha sposato questo progetto che ha avuto un ottimo seguito”.

30 ANNI

“Museo oltre i confini” è il titolo del progetto che il Museo ha ideato per celebrare i 30 anni di apertura con un duplice obiettivo: consolidare lo stretto legame che lo unisce con il suo pubblico già affezionato e allo stesso tempo coinvolgere nuovo pubblico, ampliando appunto i propri confini, per divulgare i contenuti valoriali e sociali che i fondatori hanno ideato e realizzato in un luogo simbolo della Milano di fine Ottocento.

“Museo oltre i confini” non è solo un programma di eventi, ma molto di più: è un progetto che vuole porre le basi di una presenza del Museo Bagatti Valsecchi in tutto il territorio milanese, dal centro alle periferie, con la convinzione che un’istituzione culturale deve promuovere forme di apprendimento “significativo”, in grado di indirizzarsi agli interessi e alle esperienze reali dei visitatori, di qualsiasi età e vissuto.

Da novembre prossimo verranno così proposte una serie di attività didattiche nelle scuole e nelle biblioteche di quartiere per avvicinare bambini, ragazzi e adulti alla storia del Museo e alle attività che svolge: saranno proprio gli operatori museali a recarsi nelle aule scolastiche con i laboratori “Progetta la tua casa museo” e nelle biblioteche, per poi invitare i partecipanti a visitare il Museo e le sue collezioni, con l’obiettivo di attivare un circolo virtuoso che stimolerà i partecipanti a voler visitare altri luoghi della cultura coinvolgendo così anche un ampio pubblico.

Le conferenze aperte al pubblico nelle Biblioteche si terranno domani, martedì 19 novembre alle 17.30 alla Biblioteca di Baggio, mercoledì 20 novembre alle 17.45 alla Biblioteca di Affori e venerdì 22 novembre alle 17.00 alla Biblioteca di Calvairate.

Dall’inizio dell’anno inoltre ha preso il via il cartellone culturale Stasera al Museo. Vivere nel tempo: quattordici appuntamenti di musica, teatro e danza che da marzo a dicembre stanno portando in scena il Tempo nelle sue multiformi sfaccettature – grazie ad ospiti di eccezione quali Paola Turci, Giovanni Caccamo, Ippolita Baldini e Tindaro Granata – invitando i visitatori a riflettere sul bagaglio della storia che è fondamento per vivere l’oggi e proiettarsi verso il futuro.

Le celebrazioni per i 30 anni del Museo Bagatti Valsecchi culmineranno tra il 20 e il 24 novembre, con cinque giorni in cui il Museo organizzerà varie attività, tra cui visite guidate gratuite con ingresso ridotto, l’appuntamento con Stasera al Museo del 20 novembre a prezzo ridotto con l’esibizione di voce e pianoforte di Giuseppe Anastasi, storico autore di grandi interpreti della canzone italiana come Arisa e il 23 novembre alle 16 una conferenza – anch’essa gratuita – dedicata a Pier Fausto Bagatti Valsecchi, fondatore del Museo da poco scomparso. Giovedì 21 novembre, alla presenza delle autorità, ci sarà la celebrazione ufficiale dell’anniversario su invito.

SBARCO A DUBAI

Le eccellenze dell’agroalimentare lombardo saranno protagoniste, mercoledì 20 novembre, a Dubai, in occasione della nona edizione della Settimana della Cucina italiana nel mondo, durante la ‘Notte Italiana’ organizzata a Palazzo Versace da Gambero Rosso, con l’alto patrocinio dell’Ambasciatore italiano negli Emirati Arabi Uniti e del Consolato Generale d’Italia.

“I cibi e vini lombardi – afferma l’assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi – verranno presentati a un pubblico internazionale composto da operatori ed esperti del settore food&wine. L’evento a Dubai, riconosciuto come un crocevia mondiale di turismo e di business, rappresenta un’occasione unica per aprire collaborazioni che possano proiettare le nostre eccellenze su nuovi mercati e consolidare la loro reputazione su scala globale”.

Durante la serata, i prodotti lombardi saranno degustati da gourmet, sommelier, influencer, blogger, importatori, distributori e professionisti della ristorazione. Il punto centrale dell’evento sarà una masterclass condotta dagli esperti di Gambero Rosso, dedicata alle storie e alle ricchezze vinicole lombarde e riservata a un pubblico selezionato di professionisti. All’iniziativa hanno aderito 7 Consorzi di Tutela dei Vini Lombardi: Consorzio Franciacorta, Consorzio Vini Valtellina, Consorzio Valtenesi, Consorzio Vini Garda, Consorzio Oltrepò Pavese, Consorzio Lugana e Consorzio Vini Mantovani.

“La cucina italiana – conclude Alessandro Beduschi – è un pilastro per l’immagine del nostro Paese ed è sempre più apprezzata in tutto il mondo. Con le sue eccellenze, la Lombardia contribuirà ancora una volta a rafforzarne il prestigio, offrendo concrete opportunità di crescita e business per i nostri produttori attraverso nuovi sbocchi internazionali”.

IDENTIKIT

Straniero, di età compresa tra i 28 e i 42 anni, alto-spendente, sempre più green e digitale, alla ricerca di esperienze culturali e naturalistiche. Ecco quanto emerso nel corso dell’evento ‘Identikit del turista in Lombardia: scenari di oggi e domani’, oggi in Regione.

Al convegno, organizzato da Regione e Unioncamere Lombardia, ha partecipato Barbara Mazzali, assessore al Turismo, Marketing territoriale e Moda di Regione Lombardia; Saverio Mucci, vice president e government industry lead di Mastercard; Stefano Rizzi, managing director di Global Blue Italia e Paolo Bulleri, responsabile dell’area per la valorizzazione degli ecosistemi turistici e culturali di ISNART. Ha chiuso il dibattito Loretta Credaro, presidente di ISNART.

L’incontro è stato anche un’occasione per riunire rappresentanti delle Istituzioni e operatori di categoria, confrontare i vari dati, tracciare un profilo dei turisti che visitano la regione e fare il punto sulle prospettive del settore.

“È stata una mia precisa volontà quella di costruire per Regione Lombardia un Osservatorio Regionale sul Turismo efficiente e all’avanguardia che ci consente di avere dati di prima mano sui flussi turistici, sia in termini qualitativi che quantitativi – ha spiegato Barbara Mazzali –. Inoltre, abbiamo avviato un protocollo di collaborazione con Global Blue, società leader nel tax free, e Unioncamere Lombardia e altri stakeholder per integrare le informazioni in nostro possesso e poter disporre di una profilazione più accurata sulle abitudini di spesa del viaggiatore in Lombardia. La condivisione e l’analisi dei dati è il pilastro su cui poggia la nuova governance turistica ‘data driven’ di regione lombardia, volta a orientare le nostre politiche per gli anni a venire, in modo da renderle sempre più rispondenti ai gusti e alle attitudini del nostro ‘viaggiatore tipo’. Proprio grazie a queste conoscenze, oggi siamo in grado di tracciare un identikit del turista che sceglie la lombardia per trascorrere le sue vacanze caratterizzato da un profilo sempre più internazionale”.

ECCELLENZA

“Bicocca è un modello di eccellenza di università moderna, connessa alle Istituzioni e al tessuto economico e produttivo nel quale è inserita, dalla quale prendere esempio”. Lo ha dichiarato il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, intervenendo all’inaugurazione dell’anno accademico 2024-2025 che si è aperto con il taglio del nastro di Piazza della Scienza, spazio rigenerato nel cuore del campus della Bicocca.

“Il progetto di rigenerazione di Piazza della Scienza, finanziato dalla Regione Lombardia insieme al Ministero dell’Università e della Ricerca – ha aggiunto il governatore – mira a rinnovare l’area con interventi di sostenibilità ambientale e mitigazione dei cambiamenti climatici”. “La Regione si è impegnata negli ultimi anni per realizzare infrastrutture innovative, e questa piazza diventa un ‘living lab’ dell’Ateneo, grazie a tecnologie avanzate per la pianificazione urbana sostenibile. Finanziamo le Università con investimenti mirati per incentivare la ricerca e promuovere collaborazioni con il mondo delle imprese” ha concluso Fontana.

ALEXIS HARDING

Inaugurata a Palazzo Lombardia la mostra ‘Alexis Harding: 20 years 20 seconds’ che celebra ed esplora le opere degli ultimi vent’anni dell’artista inglese, dalla sua prima mostra a Milano nel 2004, città nella quale è tornato e vi ha esposto periodicamente. L’esposizione comprende 28 opere ed è la prima indagine retrospettiva del suo lavoro.

Alla cerimonia sono intervenuti l’assessore al Territorio e Sistemi verdi della Regione Lombardia Gianluca Comazzi, l’artista Alexis Harding e il curatore della mostra Luca Tommasi.

“Come Regione Lombardia – ha asserito Gianluca Comazzi – siamo felici di ospitare una mostra di questa caratura. Harding è infatti un artista riconosciuto a livello internazionale e uno dei più grandi esponenti della pittura processuale contemporanea. Questa retrospettiva ha quindi  un duplice valore. Da un lato si evidenzia il rapporto speciale e ventennale che lega Harding a Milano e alla Lombardia, dall’altro si offre ai visitatori la possibilità di ripercorrere le tappe fondamentali del percorso di questo grande artista. Un racconto quindi, quello realizzato con la mostra, che lega arte e territorio, valorizzandoli entrambi”.

Harding è diventato noto a metà degli anni ’90 per la realizzazione di un’astrazione ‘grunge’, dipinti astratti che sembravano corporei e fisici. Queste prime opere hanno abbattuto le barriere tradizionali e hanno permesso l’ingresso delle idee del corpo, della soggettività e del mondo, introducendo nuovi modi di pensare e di avvicinarsi alla pittura astratta.

WORLD TRAVEL

Regione Lombardia è protagonista al World Travel Market (WTM) di Londra, una delle fiere più rilevanti in Europa per la promozione del turismo.

La manifestazione, in programma all’ExCel di Londra dal 5 al 7 novembre, si configura come un autentico ‘place to be’, una vetrina ideale per ogni destinazione turistica e player del settore.

“La presenza della Regione Lombardia al World Travel Market di Londra, una delle più importanti fiere internazionali del turismo – commenta Barbara Mazzali, assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Moda di Regione Lombardia – rappresenta un’occasione strategica per consolidare il posizionamento della nostra regione come meta di eccellenza. È un’opportunità cruciale per promuovere la Lombardia, una terra che si distingue per qualità, innovazione e una cultura dell’accoglienza che incanta viaggiatori da ogni angolo del mondo”. “Qui, nella capitale britannica -prosegue – possiamo raccontare a un pubblico vasto e qualificato cosa rende unica la nostra offerta turistica”.

“Essere presenti a Londra  – sottolinea Mazzali – ci permette di mostrare quanto la Lombardia abbia investito e continui a investire per accogliere i turisti internazionali con strutture di alto livello, servizi di eccellenza e un’attenzione particolare ai dettagli che rendono ogni soggiorno indimenticabile. La Lombardia, infatti, è diventata una destinazione che risponde alle esigenze più raffinate: i visitatori non cercano solo splendidi luoghi, ma anche esperienze autentiche e una qualità dell’accoglienza che si è consolidata nelle nostre strutture alberghiere, dai boutique hotel nei piccoli borghi agli alberghi di lusso nelle grandi città. E i numeri parlano chiaro:  nei primi otto mesi del 2024, la nostra regione ha raggiunto quasi 38 milioni di presenze, di cui il 67% straniere, un traguardo che testimonia la crescente attrattività della Lombardia a livello globale”.

Ieri sera l’assessore Mazzali è stata accolta dall’Ambasciatore italiano Inigo Lambertini per un evento in collaborazione con il National Geographic, all’Ambasciata d’Italia a Londra,  per raccontare una Lombardia ‘a 360 gradi’. Con l’occasione è stato presentato alla stampa internazionale il progetto ‘Lombardia Style’, il brand turistico unitario regionale, che racchiude tutto lo stile lombardo, espressione di un’eleganza che nasce dalla tradizione e si rinnova con il design e la moda, il tutto in perfetta armonia con il territorio. Immagini e racconti  hanno svelato i capoluoghi della Lombardia, le valli, i laghi e le montagne, ma anche le storie e le tradizioni che rendono ogni angolo speciale e unico.

STELLATA

“Con 9 nuovi riconoscimenti assegnati dalla famosa Guida Michelin, la Lombardia è in testa alla classifica delle regioni più ‘stellate’ e quindi con un crescente numero di ristoranti ‘certificati’ per la loro cucina d’eccellenza. Un riconoscimento importante a una filiera lombarda, quella enogastronomica, che è anche una straordinaria leva di turismo per la nostra Regione, che da oggi arricchisce la sua offerta di prim’ordine”. Così Barbara Mazzali, assessore regionale al Turismo, Marketing territoriale e Moda, commentando oggi l’assegnazione di una stella Michelin a 33 nuovi ristoranti italiani, di cui 9 in Lombardia. Complessivamente la Guida Michelin 2025 ha premiato 393 ristoranti italiani (33 nuove stelle, 2 nuovi due stelle e un nuovo tre stelle).

PROTAGONISTI

Presentata la 42esima edizione di Milano International FICTS Fest, in programma  dal 5 al 9 novembre in Auditorium Testori a Palazzo Lombardia. ‘Sport Movies & Tv 2024’ è la Finale di 20 Festival (nei 5 Continenti) del ‘World FICTS Challenge’ Campionato Mondiale della Televisione, del Cinema, della Comunicazione e della Cultura sportiva.

L’evento si svolge in collaborazione con Regione Lombardia e Fondazione Milano Cortina 2026.

Alla conferenza stampa sono intervenuti il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, il sottosegretario alla Presidenza con delega allo Sport e Giovani Federica Picchi, il presidente di Coni Lombardia Marco Riva, il responsabile comunicazione delle Olimpiadi invernali Milano Cortina Andrea Monti e l’organizzatore, Prof. Franco Ascani presidente FICTS (Federation Internationale Cinema Television Sportifs) e membro della Commissione Cultura e Patrimonio Olimpico del CIO.

“E’ per noi un motivo d’orgoglio – ha sottolineato il governatore della Lombardia Fontana – ospitare nella nostra sede, anche quest’anno, un appuntamento così importante e di levatura internazionale come ‘Sport Movies & Tv’. Questo è un modo e un modello vincente per promuovere lo sport attraverso le immagini il che è sicuramente qualcosa di particolarmente affascinante”.

All’incontro con la stampa erano presenti anche due ospiti d’eccezione, Javier Zanetti (vicepresidente dell’Inter) e Fabio Capello (allenatore e opinionista sportivo) premiati dal presidente Ascani per i loro meriti acquisiti durante prestigiosi anni di carriera con una speciale targa Ficts.

Il Festival – con la partecipazione di 130 Nazioni – vanta la collaborazione di Regione Lombardia e di Fondazione Milano Cortina 2026 e si inserisce nell’ambito dell’Olimpiade Culturale di Milano Cortina 2026, programma multidisciplinare, plurale e diffuso per promuovere i valori Olimpici e Paralimpici attraverso la cultura, il patrimonio e lo sport.

“Sono più di 100 i Paesi che partecipano a questo evento.  Il connubio sport, cinema e tv  – ha evidenziato il sottosegretario Picchi – riesce ad andare oltre l’agonismo e a dare anche voce a tutti quei valori che lo sport insegna: il valore della preparazione, il sacrificio, la lealtà”.

‘Sport Movies & Tv 2024′ in 5 giorni ospita anche una interessante mostra, allestita negli spazi del foyer del Nucleo 3  di Palazzo Lombardia, un corso di formazione per giornalisti dedicato a ‘Immagine sportiva: regole e deontologia professionale’, il Paralympic International Movies & Tv Fest, incontri con campioni Olimpici, Paralimpici, sportivi e registi, premiazioni di ospiti nazionali ed internazionali.

“Ringrazio il presidente Fontana e Regione Lombardia – ha detto il prof Ascani – che in questa edizione ha deciso non solo di ospitare la nostra rassegna ma di collaborare attivamente alla sua realizzazione. E’ un prezioso attestato di stima che certamente sapremo trasferire alle delegazioni e agli ospiti internazionali che si avvicenderanno nei giorni in cui si svolge il Festival”.

ADI DESIGN

È stata presentata oggi a Milano, nella sede dell’ADI Design Museum, la selezione annuale di ADI Design Index 2024, che apre il percorso al prossimo premio Compasso d’Oro del 2026.

All’evento è intervenuta Barbara Mazzali, assessore al Turismo, Marketing territoriale e Moda della Regione Lombardia, accolta dai massimi esponenti di Adi tra cui il presidente Luciano Galimberti.

Tra i 219 prodotti e servizi selezionati sono presenti come sempre tutte le categorie di oggetti: dal tradizionale settore dell’arredamento e degli accessori per la casa (compresi i rivestimenti per muri e pavimenti), con 45 prodotti, all’illuminazione domestica e pubblica (22 prodotti) al design per la mobilità (auto e scooter ma anche imbarcazioni, con 14 prodotti). Di particolare consistenza quest’anno il design per il lavoro (24 prodotti), quello dei materiali e dei sistemi tecnologici per l’architettura (22 prodotti) e l’Exhibition Design (21 allestimenti) a segnalare l’incremento della parte che il design si è conquistato nelle manifestazioni culturali e commerciali.

“L’accurata selezione di ADI – commenta Mazzali – contribuisce a rendere il design italiano e lombardo un asset strategico per l’economia regionale. Da decenni ADI non si limita a riconoscere il valore estetico, ma valuta anche l’impatto funzionale, culturale e sociale dei progetti. Il design genera così valore non solo in termini di prodotti innovativi ma anche attraverso la creazione di nuovi posti di lavoro e l’attrazione di investimenti internazionali, consolidando la posizione della Lombardia come centro globale di eccellenza”.

La selezione è stata come sempre condotta nell’arco di un anno dall’Osservatorio permanente del Design ADI, un gruppo di oltre cento specialisti (progettisti, ricercatori, giornalisti di settore) che opera attraverso le Delegazioni territoriali su tutto il territorio italiano per segnalare i migliori prodotti di design, con il coordinamento di un comitato scientifico composto da Laura Badalucco, Makio Hasuike, Domenico Sturabotti, Laura Traldi e Francesco Zurlo. In primo piano quest’anno la volontà di fondare questa attività di selezione su un sistema di regole esplicite, che ADI ha maturato nei settant’anni di storia del Compasso d’Oro e che riguardano gli elementi che si sono rivelati fondamentali per il valore di un prodotto di oggi: i materiali, il progetto, il packaging, il rapporto tra forma e funzione.

La mostra resta aperta all’ADI Design Museum fino al 17 novembre. Sarà poi a Roma, dal  25 novembre a Roma, Spazio WeGil.