WORLD EXPO TOUR WASHINGTON/1, MARONI: PRONTI PER L’ESPOSIZIONE

“Siamo pronti per Expo, stiamo
lavorando 26 ore al giorno. Ci sono stati ritardi che stiamo
recuperando grazie al fatto che ora tutte le istituzioni stanno
lavorando insieme. Noi vogliamo vincere questa sfida e sono
assolutamente ottimista, perché il 30 aprile deve essere tutto
pronto”. Lo ha detto il Presidente di Regione Lombardia Roberto
Maroni, all’incontro con la stampa congiunto con il Ministro
dello Sviluppo economico, Federica Guidi, all’Ambasciata
italiana di Washington, in occasione della decima tappa del
‘World Expo Tour’ della Regione Lombardia che si è svolta in
questi giorni negli Usa. (Ln)

WORLD EXPO TOUR,OGGI REGIONE CON MARONI OSPITE D’ONORE AL GALA ‘NIAF’

Si conclude oggi, sabato 25 ottobre,
negli Stati Uniti, la decima tappa del ‘World Expo Tour’ della
Regione Lombardia per promuovere l’Esposizione Universale di
Milano. Il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni –
che guida una delegazione di cui fanno parte l’assessore
all’Istruzione, Formazione e Lavoro Valentina Aprea e il
sottosegretario regionale con delega a Expo 2015 Fabrizio Sala –
incontrerà la stampa questa mattina nella sede dell’Ambasciata
italiana.

Questa sera, invece, il presidente Maroni interverrà al 39° Gala
Niaf, al quale parteciperanno anche l’assessore Aprea e il
sottosegretario Sala. Il tradizionale evento della National
Italian American Foundation quest’anno vedrà infatti
protagonista, in vista di Expo 2015, la Lombardia, che sarà
nominata ‘Regione d’Onore’. (Ln)

WORLD EXPO TOUR WASHINGTON,MARONI:ITALIA ATTRAZIONE FATALE

“L’Italia è un’attrazione fatale,
perché è un Paese straordinario, pieno di contraddizioni, di
bellezze e di storia. Chi viene in Italia lo fa per amore. E,
chi ama qualcuno, resta”. Lo ha detto il presidente della
Regione Lombardia Roberto Maroni, che ha concluso, a Washington,
i lavori del Forum economico del Niaf, organizzato in vista di
Expo 2105, riferendosi proprio al tema degli investimenti
dall’estero, al centro dei lavori del Forum.

“Non è l’Italia a essere complicata – ha spiegato il presidente
-, ma l’Europa. Siamo meglio di come appariamo e vogliamo fare
passare l’immagine dell’Italia come un Paese proiettato nel
futuro. Questo è il messaggio di Expo 2015”. (Ln)

WORLD EXPO TOUR WASHINGTON,MARONI:MILANO CAPITALE EUROPA CON NOSTRI STILI DI VITA

“Durante i sei mesi di Expo 2015
Milano sarà la capitale d’Europa e rappresenteremo di fronte a
tutto il mondo il nostro stile di vita. Siamo pronti, come
sempre, per questa sfida e a fare la nostra parte”. Così il
presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni al
Campidoglio, a Washington, dove, questa mattina, ha presentato
Expo 2015 insieme al ministro per lo Sviluppo economico Federica
Guidi. “Tutte le Istituzioni stanno lavorando insieme, è il
miracolo di Expo” ha detto Maroni.

FIERO DI ESSERE GOVERNATORE LOMBARDIA – “Sono fiero di essere il
governatore della Lombardia, la Regione motore d’Italia e a
livello europeo” ha spiegato Maroni. “Milano e la Lombardia – ha
aggiunto – si stanno preparando al meglio per il grande evento e
sono pronti ad accogliere 20 milioni di visitatori da tutto il
mondo. L’Expo sarà una straordinaria vetrina, per l’Italia e per
tutti i suoi ospiti”.

I NUMERI DI EXPO – Il presidente della Lombardia ha ricordato i
numeri della manifestazione: 147 partecipanti ufficiali, che
rappresentano circa il 93 per cento della popolazione mondiale,
compreso Onu, Ue e Cern; 24 Paesi delle Americhe, tra i quali
anche gli Stati Uniti, che accoglieranno nel loro “granaio” il
progetto dell’American Food 2.0. E poi 14 Paesi del Medio
Oriente, tra i quali gli Emirati Arabi, pronti a raccogliere il
testimone di Expo in vista di Dubai 2020; 41 i Paesi africani,
gran parte dei quali parteciperanno all’evento attraverso
l’innovativo progetto architettonico di Expo 2015, il modello
dei Cluster.

TEMA DI EXPO NE È IL SENSO – “Expo Milano 2015 dovrà essere
ricordata soprattutto per il tema che affronta” ha spiegato
Maroni, che ha ricordato le parole chiave della manifestazione.
“Nutrire, pianeta, energia, vita: credo che proprio in questo –
ha detto -, nella messa a fuoco del tema, si possa individuare
il senso di un’Esposizione universale nel XXI secolo. Gli Stati
Uniti hanno ospitato diverse Fiere mondiali, da Buffalo nel 1901
a New Orleans nel 1984. “Nel nostro secolo, più che di vedere
cosa fanno gli altri e di dimostrare che cosa siamo in grado di
fare, abbiamo bisogno di momenti di ascolto reciproco e di
confronto, che possano portare all’elaborazione di nuove
strategie” ha spiegato. “Abbiamo bisogno di creare delle
piattaforme decisionali – ha aggiunto -, che possano trasferire
volontà e principi, che siano condivisi dal maggior numero di
partner possibile, nell’agire politico globale e locale. Questo
vuole essere dunque il mio impegno, di uomo politico e di
governatore della Regione che ospiterà Expo 2015”.

FOOD SAFETY E FOOD SECURITY: LOTTA A CONTRAFFAZIONE – Il
presidente Maroni si è poi soffermato sui contenuti di Expo
2015, Food safety e Food Security. “Sulla scorta degli
insegnamenti dell’Onu e della Fao, – ha fatto sapere – Regione
Lombardia ha puntato con determinazione sul tema della lotta
alla contraffazione alimentare. Ha sostenuto l’elaborazione di
un Documento che stiamo promuovendo attraverso il ‘World Expo
Tour’ in Paesi strategici e nell’ambito dell’Unione europea, per
contrastare il cosiddetto fenomeno dell”Italian sounding’, che
causa 60 miliardi di danni ogni anno alle imprese italiane”. “E
poiché ci muoveremo nell’ambito di una Esposizione universale –
ha spiegato -, non potremo scordare l’essenziale ruolo della
tecnologia. In Lombardia abbiamo creato il Centro internazionale
di studio e documentazione sulle leggi e le politiche che
riguardano il cibo: sarà il punto di riferimento europeo e
mondiale sul tema”.

FORUM ECONOMICO NIAF – Alla presentazione di Expo 2015 a
Washington è intervenuto anche l’ambasciatore italiano Claudio
Bisogniero.
I lavori al Campidoglio proseguono con il forum economico della
Niaf, Nationa italian american foundation, che rappresenta 20
milioni di italo americani che vivono negli Usa.
Domani, in occasione del tradizionale Gala annuale, la Lombardia
sarà nominata ‘Regione d’onore’, proprio in occasione di Expo
2015. (Ln)

SALONE GUSTO,FAVA:PRODUZIONI DI NICCHIA GIACIMENTI DA SFRUTTARE

“Abbiamo garantito la presenza lombarda a
un avvenimento sempre più di livello internazionale, con una
serie di iniziative mirate a recuperare alcuni prodotti della
nostra tradizione tipica e a promuovere le
diversità dei territori lombardi”. Lo ha detto l’assessore
regionale all’Agricoltura Gianni Fava, visitando oggi lo stand
di Regione Lombardia al Salone del Gusto di Torino.

FORMULA DI SUCCESSO – Il Salone, manifestazione biennale di
carattere internazionale, ha richiamato nell’ultima edizione
220.000 visitatori, di cui oltre il 35 per cento stranieri, con
la presenza di 1.000 espositori provenienti da più di 100 Paesi.
Regione Lombardia, con la Direzione generale Agricoltura,
partecipa e coordina lo stand con la presenza della Direzione
generale Commercio, Turismo e Servizi, di Slow Food Lombardia,
Sistema Turistico del Po, Consorzio Lugana, Consorzio Oltre Po
Pavese con il Paniere Pavese e Gal Oltre Po Mantovano.

NUOVE OCCASIONI DI MERCATO – “Prodotti di nicchia – ha ricordato
l’assessore lombardo – che vanno dal pannerone lodigiano, al
salva cremasco passando per la tinca del lago d’Iseo. Produzioni
che possono sembrare marginali ma su cui stiamo puntando per
trovare nuove nicchie di mercato e nuove forme di economia”.

VALORIZZAZIONE TIPICITA’ NUOVA FRONTIERA – Tradizione,
creatività e innovazione nel settore dell’alimentazione saranno,
del resto, tra I principi ispiratori dei lavori e del confronto
attesi all’esposizione universale del 2015, con particolare
attenzione alle sfide più urgenti
come la necessità di adottare metodi di produzione compatibili
con uno sviluppo sostenibile e la valorizzazione delle
tradizioni alimentari e delle loro unicità culturali.

GRANDE SUCCESSO DI PUBBLICO – “Questa grande kermesse – ha fatto
notare Fava – da’ a tantissimi operatori e produttori la
possibilità di mettersi in mostra, con le modalità che piacciono
al pubblico. Che ha, infatti, risposto in massa all’offerta
fieristica. Promuovere e divulgare è la nuova frontiera del
mercato agricolo, così come promuovere e far conoscere I
prodotti meno conosciuti ma di livello qualitativo sempre
maggiore è anche un impegno della pubblica amministrazione”.
(Ln)

WORLD EXPO TOUR,DOMANI REGIONE CON MARONI OSPITE D’ONORE DELLA ‘NIAF’

Prosegue domani, venerdì 24 ottobre,
negli Stati Uniti, la decima tappa del ‘World Expo Tour’ della
Regione Lombardia per promuovere l’Esposizione Universale di
Milano.
Fino a sabato 25 ottobre il presidente della Regione Lombardia
Roberto Maroni sarà negli Stati Uniti insieme all’assessore
all’Istruzione, Formazione e Lavoro Valentina Aprea e al
sottosegretario regionale con delega a Expo 2015
Fabrizio Sala.

Domani, venerdì 24 ottobre, la delegazione lombarda
guidata dal presidente Maroni sarà a Washington, dove, al
Campidoglio, si svolgerà l’evento di presentazione di Expo 2015,
alla presenza del ministro per lo Sviluppo economico Federica
Guidi, dell’ambasciatore italiano a Washington Claudio
Bisogniero e del console generale degli Stati Uniti a Milano
Philip T. Reeker.
A seguire, il presidente Maroni interverrà al Niaf – IALC
Economic Forum, dal titolo ‘Entrepreneurship and cross border
investments in a new regulatory environment’, a cui parteciperà
anche il chairman della Niaf Joseph del Raso.
Nel pomeriggio la promozione di Expo 2015 proseguirà alla sede
dell’Ambasciata italiana, dove sabato mattina si svolgerà un
incontro con la stampa.

Sabato sera il presidente Maroni interverrà al 39° Gala
Niaf, al quale parteciperanno anche l’assessore Aprea e il
sottosegretario Sala. Il tradizionale evento della National
Italian American Foundation quest’anno vedrà infatti
protagonista, in vista di Expo 2015, la Lombardia, che sarà
nominata ‘Regione d’Onore’. (Ln)

EXPO,CAPPELLINI: CENACOLO DI LEONARDO PRONTO PER ESPOSIZIONE

CDDC“Il Cenacolo di Leonardo da Vinci è una
delle prime opere d’arte al mondo entrate a far parte del
patrimonio Unesco e sarà, durante il semestre di Expo, uno dei
gioielli più visitati dai turisti”. L’ha detto l’assessore alle
Culture, Identità e Autonomie di Regione Lombardia Cristina
Cappellini partecipando, a Palazzo Litta, alla conferenza stampa
su ‘I restauri e la storia conservativa del Cenacolo di
Leonardo’.
Presenti all’incontro il direttore per i Beni culturali e
paesaggistici della Lombardia Caterina Bon Valsassina; Lanfranco
Secco Suardo; Pietro Petraroia, direttore dei lavori di restauro
dal 1991 al 1999; Pietro Cesare Marani, studioso di Leonardo e
condirettore dei restauri dal 1991 al 1999 e Pinin Brambilla
Barcillon, esecutore del restauro dal 1977 al 1999.

FILO ROSSO TRA 5 MUSEI MILANESI – “Le conferenze – ha
sottolineato l’assessore Cappellini – sono realizzate
dall’associazione ‘Giovanni Secco Suardo’ e interessano 5 realtà
milanesi come la Pinacoteca di Brera, la Pinacoteca del Castello
Sforzesco, il Museo del Novecento, il Museo Diocesano e il Museo
Poldi Pezzoli che vengono collegate, con un ideale filo rosso
che mette in comunicazione le loro opere e la fa conoscere,
attraverso una metodologia assolutamente innovativa, al grande
pubblico, in ottica Expo e dopo Expo”. “Un progetto – ha
aggiunto – che Regione Lombardia ha cofinanziato con 25.000
euro, insieme a Fondazione Cariplo, nel bando per la promozione
educativa e culturale”.

ILLUSTRARE I RESTAURI AVVICINA LA GENTE ALLE OPERE – “Illustrare
e spiegare i restauri e le opere – ha affermato l’assessore –
rappresenta un modo per avvicinare la gente ai grandi tesori
artistici della nostra Milano e far conoscere anche il rilevante
apporto dato dalla Lombardia sia alla conservazione sia al
restauro dei beni culturali”. “La Lombardia è la patria del
restauro – ha continuato – vantando il maggior numero di imprese
in questo settore che contribuisce a tenere viva e a rinnovare,
nelle metodologie e nelle tecniche, questa tradizione essenziale
per garantire la trasmissione del nostro patrimonio culturale
alle generazioni future”.

LEONARDO PROTAGONISTA ALL’ESPOSIZIONE UNIVERSALE – “La
conferenza sul ‘Cenacolo’ – ha detto l’assessore – chiude un
ciclo sulla storia conservativa delle opere di Leonardo da
Vinci, genio legato a Milano, i cui due primi appuntamenti hanno
avuto luogo a Palazzo Lombardia e Palazzo Reale interessando le
opere ‘Sant’Anna, la Vergine e il Bambino con l’agnellino’ e la
‘Vergine delle Rocce'”. “Le opere di Leonardo e la sua figura –
ha spiegato l’assessore Cappellini -, per cui stiamo lavorando
insieme a Navigli Lombardi e alle ‘Stelline’ con percorsi e
iniziative a tema che le valorizzino, saranno tra i protagonisti
dell’offerta culturale di Regione Lombardia e dei suoi territori
in occasione di Expo quando la cultura, insieme all’agricoltura,
sarà protagonista e sotto gli occhi di tutto il mondo”.

LEGGE DI STABILITÀ, SPADA DI DAMOCLE – “I progetti di carattere
culturale e non solo – ha concluso l’assessore Cappellini – sono
però a rischio a seguito della Legge di Stabilità che, come una
spada di Damocle, pende sulle nostre teste e rischia di rendere
difficile anche l’attuazione di numerose iniziative di
valorizzazione dei tesori Unesco, dei luoghi leonardeschi e di
altre attività legate al semestre di Expo”.(Ln)

DOMANI FAVA A SALONE DEL GUSTO DI TORINO

GYL’assessore regionale all’Agricoltura
Gianni Fava sarà presente domani, venerdì 24 ottobre, al Salone
del Gusto di Torino, presso lo stand della Direzione generale
Agricoltura di Regione Lombardia.
Il Salone del Gusto di Torino è una manifestazione biennale di
carattere internazionale. Nell’ultima edizione ha richiamato
220.000 visitatori, di cui oltre il 35 per cento stranieri,
vantando la presenza di 1.000 espositori provenienti da più di
100 Paesi. Regione Lombardia, con la Direzione generale
Agricoltura, partecipa e coordina lo stand con la presenza della
Direzione generale Commercio, Turismo e Servizi, di Slow Food
Lombardia, Sistema Turistico del Po, Consorzio Lugana, Consorzio
Oltre Po Pavese con il Paniere Pavese e Gal Oltre Po Mantovano.

– ore 12.30, Salone del Gusto – Lingotto Fiere (via Nizza, 294 –
Torino). (Ln)

WORLD EXPO TOUR,REGIONE HA SOTTOSCRITTO PROTOCOLLO CON ICE USA

LORegione Lombardia e ITA-Agenzia per
la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle
imprese italiane – Istituto per il Commercio estero hanno
sottoscritto questa mattina, a New York, un protocollo d’intesa
mirato a rafforzare il rapporto e a favorire gli scambi tra
imprese lombarde e americane, sia per quanto concerne gli
investimenti nei rispettivi Paesi, sia sul fronte della
formazione professionale dei giovani lombardi.
Regione Lombardia ha infatti interesse a favorire esperienze
significative all’interno di imprese multinazionali americane
per giovani particolarmente meritevoli che intendono
incrementare le proprie competenze.

LE FINALITÀ – Nello specifico, il Protocollo ha lo scopo di:
– rafforzare le relazioni istituzionali tra la comunità
italo-americana e le Regioni d’origine
– permettere ai giovani lombardi un apprendimento esperienziale
negli Stati Uniti
– rafforzare le competenze linguistiche dei giovani lombardi
– favorire lo scambio di giovani per stage aziendali
– favorire la penetrazione del mercato americano da parte delle
aziende lombarde.

I TERMINI – L’accordo siglato questa mattina vale per un biennio
dalla sua sottoscrizione ed è rinnovabile con il consenso delle
parti.
L’Ice si impegna a ospitare giovani lombardi per permettere loro
di effettuare esperienze innovative nel campo delle nuove
tecnologie anche attraverso forme di stage aziendali della
durata minima di una settimana e a favorire la penetrazione del
mercato americano alle aziende lombarde che ne faranno specifica
richiesta.
Da parte sua Regione Lombardia si impegna a selezionare giovani
meritevoli che intendono effettuare questo tipo di esperienze,
per favorire le eccellenze lombarde.
Sia Regione che Ice si impegnano, ciascuna per la propria parte,
a sostenere eventuali spese necessarie a realizzare queste
esperienze di scambio. (Ln)

CERTOSA PAVIA,NUOVA PISTA CICLABILE DA STAZIONE A SP10

MINOLTA DIGITAL CAMERACirca 500 metri di lunghezza, 2,5 di
larghezza, asfalto rosso e una barriera protettiva in legno
naturale. E’ la nuova pista ciclabile inaugurata questa mattina
dall’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità Alberto
Cavalli, insieme al presidente della Provincia di Pavia Daniele
Bosone e agli amministratori locali. Il percorso parte dalla
stazione ferroviaria di Certosa e si connette con la SP 10 e le
piste ciclabili di Borgarello, Certosa e Giussago. La sua
realizzazione ha richiesto l’allargamento della SP 148 e la
realizzazione di opere necessarie a mantenere le funzioni
irrigue e agricole della zona.

AIUTARE CHI USA BICI PER RAGGIUNGERE TRENO – “Questa nuova
infrastruttura – ha detto l’assessore – aiuta e protegge chi usa
la bici per raggiungere il mezzo di trasporto pubblico per
andare al lavoro o a scuola e per tornare a casa la sera. Questa
pista, come quella di Borgarello che sarà completata nei
prossimi mesi, rientra in una strategia molto più ampia: è
infatti parte di un percorso che si collega all’alzaia del
Naviglio pavese. Un percorso che è riconosciuto di interesse
regionale quale ‘Via dei pellegrini/Via per l’Expo’ e fa parte
della rete europea ‘Via Romea/Via Francigena’ e della rete
nazionale ‘Ciclovia dei pellegrini’. Immaginare un percorso che
conduce da Londra fino a Roma e Brindisi, passando per la
Lombardia, suscita una forte emozione”.

341.830 EURO DALLA REGIONE – Il costo complessivo della pista è
di 427.287 euro. La Regione la finanzia all’80 per cento con un
contributo, dunque, di 341.830 euro.

L’ATTRATIVA TURISTICA – Secondo Cavalli, uno dei criteri che
qualificano le piste ciclabili è proprio la possibilità di
attrarre i turisti. “La mobilità dolce – ha detto – è infatti
diventata una grande attrattiva per i turisti e in particolare
per coloro che cercano reti e percorsi da concludere (in tutta
sicurezza) anche in più giorni. Questa, in particolare,
valorizza elementi territoriali di eccellenza come la Certosa di
Pavia”.

7,5 MILIONI PER LE PISTE CICLABILI – L’assessore ha poi
ricordato i 7,5 milioni di euro che la Regione ha stanziato nel
2013 per la realizzazione di nuove piste ciclabili. “Abbiamo
finanziato la realizzazione di 300 km di nuovi percorsi – ha
spiegato – con una cifra pari al 25 per cento del totale. La
parte del leone l’hanno fatta i Comuni con più del 50 per cento
delle risorse, mentre è insufficiente la partecipazione dello
Stato e dell’Unione europea che hanno messo a disposizione cifre
pari circa all’1-2 per cento della spesa totale”.

IL PONTE DELLA BECCA – L’inaugurazione della pista ciclabile è
stata anche l’occasione per affrontare con il presidente Bosone
e gli amministratori locali anche altri fronti aperti per quanto
riguarda il pavese. Anzitutto il Ponte della Becca, per la cui
messa in sicurezza, ha ricordato Cavalli, la Regione “ha già
stanziato più di 10 milioni di euro”. Altri 600.000 li ha messi
la Provincia. “Siamo consapevoli che questa non è la soluzione
definitiva – ha rimarcato Cavalli – e infatti il ponte è
destinato solo al traffico leggero. So che la Provincia ha
proposto di proseguire tramite un Accordo di programma, anche
per capire come reperire i 70/100 milioni di euro necessari”.
“Ora però – ha proseguito Cavalli – è del tutto aleatorio fare
previsioni alla luce dei tagli che il Governo ha imposto alle
Regioni. Alla Lombardia spetterebbero infatti circa 930 milioni
di euro in meno. Se le cifre fossero confermate, avrebbero un
impatto devastante sul nostro bilancio. Potremo dunque fare
valutazioni più appropriate solo dopo che la Giunta avrà
approvato (e lo farà nei prossimi giorni) la propria proposta di
bilancio per il triennio 2015/2017”.

IL PONTE DI BEREGUARDO E I TAGLI DELLO STATO – Un altro tema
‘caldo’ è quello del Ponte delle barche di Bereguardo. “Si
tratta di un caso molto diverso – ha spiegato Cavalli – per il
quale servono cifre decisamente inferiori. Certo è che si tratta
di un bene di carattere storico e di uno dei caratteri
identitari del paesaggio fluviale lombardo, oltre che di una
meta turistica cui anche il Consiglio regionale ha dedicato
molta attenzione”. (Ln)