EXPO,CAPPELLINI A TIRANO PER PRESENTAZIONE PROGETTI CULTURALI

Cristina Cappellini, assessore alle
Culture, Identità e Autonomie di Regione Lombardia, si recherà,
dopodomani, mercoledì 17 dicembre, a Tirano (Sondrio), per
incontrare gli amministratori locali, con i quali presenterà i
beneficiari degli ultimi bandi regionali in ambito culturale,
che hanno visto proprio la provincia di Sondrio e il Comune di
Tirano tra i maggiori assegnatari.

L’assessore Cappellini continua dunque il suo progetto di
Assessorato itinerante, ‘Culture in Cammino’, che mira a
valorizzare l’immenso patrimonio culturale lombardo e a
‘portare’ direttamente sul territorio tutte le iniziative che
Regione Lombardia mette a disposizione.

Dopo aver visitato tutte le dodici province lombarde, da agosto
scorso, l’assessore ha iniziato un nuovo tour, incontrando le
realtà delle province di Bergamo, Brescia, Cremona e Varese.

Mercoledì toccherà alla provincia di Sondrio, dove l’assessore,
prima, terrà una conferenza stampa insieme al sindaco di Tirano
Franco Spada e l’assessore alla Cultura e al Turismo Sonia
Bombardieri (Municipio, piazza Cavour, ore 18), nel corso della
quale verrà annunciato ufficialmente il totale degli
investimenti di Regione Lombardia, in ambito culturale, in
provincia di Sondrio. Successivamente ci sarà una visita alla
stazione ferroviaria (piazza Stazione, 22) e, in conclusione, la
delegazione si recherà al Museo Etnografico (piazza Basilica,
30).

Nello specifico l’assessore Cappellini presenterà al territorio
la graduatoria dei seguenti bandi regionali:

– promozione di interventi di valorizzazione del patrimonio
archeologico e dei siti Unesco lombardi;
– progetti di documentazione riguardanti i patrimoni culturali
immateriali;
– progetti di eccellenza sui siti Unesco.

– ore 11, Municipio (piazza Cavour, 18 – Tirano/So). (Ln)

TRIENNALE DESIGN MUSEUM 2/SALA:SI ACCENDONO I RIFLETTORI SUI GIOIELLI DELLA BRIANZA

“Il ritorno della Triennale a Monza accende
nuovamente i riflettori sui gioielli della Brianza e della
Lombardia: la Villa Reale è il gioiello della Brianza in materia
di storia e di arte e questa mostra si unisce all’altro gioiello
della Brianza, quello del design e dell’ingegnosità. E proprio
il saper fare e l’ingegnosità sono state e sono il marchio di
fabbrica che hanno contraddistinto la Brianza e la Lombardia, le
locomotive non solo dell’Italia ma anche dell’Europa e oggi
queste eccellenza tornano a fondersi in questa splendida mostra
dove desing e ingegnosità si sposano alla storia e all’arte
della Villa Reale”.
Lo ha spiegato l’assessore della Regione Lombardia alla Casa,
all’Housing Sociale e all’Expo, Fabrizio Sala, nel corso
dell’inaugurazione alla Villa Reale di Monza della Triennale
design museum ‘La bellezza quotidiana – un percorso nella
collezione permanente del design italiano’. (Ln)

TRIENNALE DESIGN MUSEUM 1/MARONI:BELLISSIMA INIZIATIVA CHE UNISCE PASSATO E FUTURO

“Il ritorno della Triennale a Monza è una
bellissima iniziativa perché mette insieme la storia, la storia
del design, e la cultura che vengono da questa villa con
l’innovazione. E l’innovazione, ovvero investire nel futuro,
rappresenta una delle vocazioni della Lombardia e qui mettiamo
insieme il passato e il futuro, la storia e la cultura e
l’innovazione, un binomio che vogliamo valorizzare. Questo è un
luogo unico al mondo perché qui ci sono la Villa, con il suo
museo e con il parco. Dobbiamo sfruttare questa grandissima
opportunità anche in vista di Expo: la Villa Reale è la sede di
rappresentanza di Expo e questa è davvero un’opportunità che
dobbiamo cogliere e che coglieremo”.
Lo ha spiegato il presidente di Regione Lombardia Roberto
Maroni, nel corso del suo intervento questa mattina, insieme
all’assessore alla Casa e all’Expo, Fabrizio Sala, presso la
Villa Reale di Monza all’inaugurazione della Triennale design
museum ‘La bellezza quotidiana – un percorso nella collezione
permanente del design italiano’. (Ln)

EXPO 2015,FAVA:TUTTA LA REGIONE COME UNA FATTORIA DIMOSTRATIVA

“Durante Expo mi piacerebbe che
la Lombardia diventasse una mega demo-farm per mostrare alle
delegazioni internazionali come funziona l’agricoltura del
nostro territorio. Solo così potremmo spiegare ai 144 Paesi e
alle tre delegazioni internazionali presenti per l’Esposizione
Universale di Milano perché produrre meglio costa di più. E se
riusciamo a differenziare le produzioni anche per una commodity
come i cereali, che servono per la zootecnia lombarda e per le
grandi Dop del Made in Italy, avremo compiuto un grande passo
avanti”.
Lo dice l’assessore all’Agricoltura della Lombardia, Gianni
Fava, rispondendo questa mattina alla cooperativa Agricam di
Montichiari all’annuncio del presidente di
Fedagri-Confcooperative Lombardia, Fabio Perini, della volontà
di presentare nelle prossime settimane la domanda per il
riconoscimento di un distretto cerealicolo lombardo.

UN DISTRETTO CEREALICOLO LOMBARDO – L’ipotesi per il distretto
coinvolgerebbe le province di Brescia, Mantova, Cremona, Pavia e
Bergamo. “Quando parliamo di cereali, però, è bene sapere che
facciamo i conti con fattori esogeni – spiega Fava – perché il
prezzo non si fa a Montichiari, ma a Chicago, perché è una
commodity, che segue le oscillazioni del mercato mondiale”.
Così, se la Pac a livello comunitario incentiva l’aggregazione e
la formazione di organizzazioni di produttori e, dunque, la
cooperazione, l’assessore Fava mette le mani avanti e specifica
alcune distinzioni normative. “Il distretto è una modalità
aggregativa – riconosce – ma per legge non costituisce una
priorità per accedere ai finanziamenti. Non vorrei che ci
fossero sul tema aspettative che la Regione non è in grado di
soddisfare. I vantaggi per un distretto ci sono se questo
funziona autonomamente e se va incontro ai temi del mercato”.

INTERVENTI E MISURE DI SOSTEGNO – La Lombardia, comunque, nel
prossimo Programma di sviluppo rurale 2015-2020, già pubblicato
sul sito www.agricoltura.regione.lombardia.it e in attesa
dell’autorizzazione da Bruxelles, ha previsto per il comparto
cerealicolo alcune misure di sostegno, anche alla luce del fatto
che “una Pac negoziata dall’Italia in maniera balorda porterà un
taglio dei contributi del Primo pilastro quasi del 50% sulla
monocoltura”, sentenzia Fava.
Motivi per cui Palazzo Lombardia ha cercato di mitigare i danni
con gli aiuti accoppiati e con misure di intervento sul mais e
per favorire l’agricoltura conservativa: semina su sodo e minima
lavorazione. “Nello specifico – anticipa Fava – abbiamo previsto
un contributo di 240 euro all’ettaro per la semina su sodo e 55
euro per la minima lavorazione, che può contare anche su un
premio aggiuntivo di 150 euro per ettaro”. (Ln)

SPORT, ROSSI LUNEDÌ A ROMA A CONSEGNA COLLARI D’ORO

L’assessore allo Sport e Politiche per i
giovani di Regione Lombardia Antonio Rossi parteciperà
dopodomani, lunedì 15 dicembre, nel Salone d’Onore del Coni a
Roma, alla cerimonia di consegna dei Collari d’oro, della Stella
d’oro al merito sportivo e di quella d’argento, per atleti,
uomini di sport e società, che si sono particolarmente distinti
nel corso del 2014 e della loro carriera.
Tra i premiati, che saranno accolti dal presidente nazionale del
Coni Giovanni Malagò, in una cerimonia che sarà trasmessa in
diretta su Rai 2 e RaiSport 1, anche numerosi atleti e 4 squadre
lombarde.

A livello societario, Collari d’oro per Fanfulla Lodi 1874,
Canottieri Milano, Canottieri Lario di Como e Canottieri Lecco.
Individualmente, Collare d’oro al merito sportivo per il pugile
milanese Giacobbe Fragomeni, la schermitrice monzese Arianna
Errigo, Anna Cappellini di Como e Luca Lanotte di Milano per la
Danza sul ghiaccio, la tennista milanese Francesca Schiavone e
il campione di Motonautica di Codogno (Lodi) Alex Carella.
Il bresciano Giacomo Agostini sarà insignito del Collare d’oro
al merito sportivo come uomo di sport mentre il presidente
regionale del Coni, il comasco Pier Luigi Marzorati, riceverà la
prestigiosa Stella d’oro al merito sportivo.

– ore 11, Coni (piazza Lauro De Bosis, 15 – Roma), Salone
d’Onore. (Ln)

NAVIGLI,LUNEDÌ CONFERENZA STAMPA ASSESSORE GARAVAGLIA

Massimo Garavaglia, assessore
all’Economica, Crescita e Semplificazione di Regione Lombardia,
terrà dopodomani, lunedì 15 dicembre, una conferenza stampa per
presentare il progetto ‘Acqua Bella e Buona’, avviato nel 2014
da Navigli Lombardi in collaborazione con Coldiretti.
Parteciperanno anche Gianni Bocchieri, presidente di Navigli
Lombardi, e Vilma Pirola, presidente di Coldiretti Pavia.
Nel corso della presentazione verrà premiato Davide Comaschi
della pasticceria Martesana, vincitore dei Campionati Mondiali
di Cioccolateria nel 2014 e di Pasticceria nel 2015.

– ore 12.30, Palazzo Lombardia (piazza Città di Lombardia, 1 –
Milano), Sala Stampa – Ingresso N1, 11° piano. (Ln)

EXPO EXTRA TOUR, LUNEDI’ FAVA A FOGGIA

L’assessore all’Agricoltura di Regione
Lombardia Gianni Fava, parteciperà dopodomani, lunedì 15
dicembre, alla seconda tappa pugliese del Lombardia Expo Extra
Tour, in programma a Foggia.
L’assessore regionale interverrà al convegno ‘Le sfide di Expo
2015′, moderato da Antonella Caruso, “Corriere del Mezzogiorno”,
e, in particolare, al momento di
approfondimento dedicato a “Il cibo giusto: legalità e
responsabilità’.
Saranno presenti Agostino Sevi, direttore dipartimento Scienze
Agrarie, Alimenti, Ambiente della Facoltà di Agraria di Foggia;
Colomba Mongiello, vicepresidente Commissione parlamentare di
inchiesta sui fenomeni della contraffazione, pirateria in campo
commerciale e commercio abusivo; Fabrizio Nardoni, assessore
all’Agricoltura della Regione Puglia; Stefano Masini,
responsabile Area Ambiente e Territorio Coldiretti Nazionale.
Le conclusioni del confronto sono affidate a Gianni Cantele,
presidente Coldiretti Puglia. Quella di Foggia è la terza tappa
del Lombardia Expo Extra Tour – dopo quella in Piemonte, a
Borgosesia, dell’8 e 9 novembre, e di Bisceglie del 24 novembre
– e arricchisce le attività di promozione delle tematiche
legate a Expo 2015 in corso con il Lombardia Expo Tour.

– ore 17.30, palazzo Dogana (piazza XX Settembre 20, Foggia).
(Ln)

DOMANI MARONI INAUGURA TRIENNALE DESIGN MUSEUM A VILLA REALE

Il presidente di Regione Lombardia Roberto
Maroni inaugurerà domani, domenica 14 dicembre la triennale
design museum “La bellezza quotidiana – un percorso nella
collezione permanente del design italiano” alla villa Reale di
Monza.

– ore 11.30, Villa Reale – Belvedere – Monza. (LN)

30 GIORNI A EXPO/3,SALA:IL PIU’ GRANDE RISTORANTE DEL MONDO

“Expo è il più grande ristorante del
mondo”.Lo ha detto l’assessore regionale alla Casa, Housing
sociale, Expo e internazionalizzazione delle imprese Fabrizio
Sala intervenendo al convegno “30 giorni a Expo 2015”
organizzato dal quotidiano il Giorno a Palazzo Lombardia ed al
quale hanno partecipato il presidente di Regione Lombardia
Roberto Maroni insieme all’assessore regionale all’Agricoltura
Gianni Fava.

PARTECIPANTI – Si sono alternati al tavolo relatori il direttore
del quotidiano Giancarlo Mazzuca, Alberto Mina, direttore
Relazioni esterne e istituzionali Padiglione Italia Expo 2015 e
Efrem Tassinato, Giunta nazionale Unaga-Unione Nazionale delle
Associazioni Giornalisti Agricoltura, Alimentazione, Ambiente,
Territorio, Foreste, Pesca, Energie Rinnovabili, Gruppo
ufficiale di specializzazione della Federazione nazionale della
Stampa italiana.

‘NUTRIRE PIANETA, ENERGIA PER LA VITA’ TEMA VINCENTE – E’ “Uno
dei fattori di successo dell’Esposizione Internazionale – ha
precisato Sala – è il tema ‘Nutrire il Pianeta, Energia per la
Vita’ : mentre per l’Expo di Shanghai nel 2010 fu scelto
argomento generico, ‘Better city, better life’ e per quello di
Dubai nel 2020 ‘Connecting Minds, Creating the Future’. L’Expo
che aprirà il primo maggio in Italia mettere a confronto
l’Italia, un paese che ha tanto cibo e sa mangiare bene, e un
mondo in cui ci sono 800 milioni di persone che hanno fame e non
hanno di che nutrirsi”.

IMPEGNO ISTITUZIONI E RUOLO GUIDA REGIONE – “Altro fattore di
successo – ha ricordato Sala – è l’impegno di tutte le
istituzioni, sin da quel giorno di sette anni fa a Parigi,
quando il Bureau International des Expositions assegno l’Expo
2015 a Milano. La giunta regionale della Lombardia ha sempre
dedicato grande attenzione a questo impegno internazionale e va
riconosciuto al presidente Maroni di aver provveduto da subito
alla soluzione del problema della governance di Expo, stabilendo
un cronoprogramma preciso che ci ha portato sino a qui, a un
mese dall’Esposizione”.

OLTRE 8 MILIONI DI BIGLIETTI VENDUTI – L’assessore ha poi citato
altri elementi che fanno di Expo 2015 un successo: la vendita
dei biglietti, sopra quota 8 milioni, 5 dei quali all’estero,
l’attrazione di turisti che verranno in Italia e ai quali la
Lombardia è pronta a mostrare le straordinarie bellezze di cui è
ricca, l’attenzione che il mondo sta rivolgendo all’evento che
si aprirà il primo maggio come testimoniano i riscontri avuti
durante le tappe del World Expo Tour promosso da Regione
Lombardia per far conoscere i contenuti di Expo nelle principali
capitali internazionali.

10 MILIONI PER I TERRITORI – “Regione Lombardia – ha poi
affermato Sala – è stata l’unica a destinare risorse ai
territori con un apposito bando da 10 milioni di euro, che sarà
rifinanziato a breve, per valorizzare le nostre eccellenze con
il coinvolgimento degli Assessorati all’Agricoltura, alla
Cultura e al Turismo”.

ECOSISTEMA E015 – “Tra le eredità che Expo ci lascerà, oltre
allo sviluppo di relazioni commerciali business to business
durante i sei mesi dell’Esposizione – ha concluso Sala – anche
l’ecosistema E015:elaborato da specialisti informatici italiani
in base a una piattaforma già esistente, ‘Infoblu Traffic’,
consente attraverso sensori disposte sulle principali strade e
autostrade di sapere se e quanto traffico è presente sui
percorsi. Noi vogliamo svilupparlo ulteriormente inserendo i
musei della Lombardia, con i tempi di attesa necessari per
visitarli, orari di apertura e costo dei biglietti. Regione
Lombardia è pronta ad acquisire E015 per estenderla a Sanità e
Sicurezza”. (Ln)

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AGRICOLTURA BLU,FAVA:RISORSE CI SONO,EVITIAMO LO STALLO

“Nel Programma di sviluppo rurale
2014 le domande per la semina su sodo, cioè la misura 214, sono
state 36, mentre 402 quelle pervenute per la minima lavorazione,
per 21.600 ettari e risorse complessive per 5,5 milioni di
euro”. La sintesi dei finanziamenti per l’agricoltura blu, che
vede la Lombardia coinvolta nel progetto ‘Life and Soil’ con la
Macroregione agricola del Nord e investimenti per circa 3
milioni di euro, la fa l’assessore all’Agricoltura della
Lombardia Gianni Fava, intervenendo al Centro Fiera del Garda di
Montichiari (Brescia) alla giornata di studio di Condifesa
Lombardia Nord-Est sulla ‘Agricoltura conservativa: dalla teoria
alla pratica. Folta la partecipazione, con circa 300 persone
provenienti da 10 regioni italiane.

PSR, OCCORRE VIA LIBERA PER FAR PARTIRE BANDI – L’agricoltura
blu sarà sostenuta anche nella nuova programmazione, assicura
Fava. “Abbiamo previsto un contributo di 240 euro all’ettaro per
la semina su sodo – anticipa – e 55 euro per la minima
lavorazione, che può contare anche su un premio aggiuntivo di
150 euro per ettaro”. Semmai, sul Programma di sviluppo rurale
non si è ancora risolta la questione dell’autorizzazione. “Oggi
sono stati licenziati a Bruxelles i primi otto Psr in Europa –
ha detto Fava – e lunedì scriverò formalmente al ministro
Martina, perché la Lombardia è l’unica Regione in Italia che ha
già concluso la procedura ma purtroppo non ha ancora ricevuto il
via libera dall’Unione europea perché c’è la tentazione di
adeguare la scadenza sull’autorizzazione dei Psr a giugno. Non
possiamo accettarlo, perché significherebbe perdere la
possibilità di emanare i bandi anche nel 2015”. Oltretutto,
spiega Fava, “rispetto ad altre Regioni che non hanno utilizzato
tutte le risorse del Psr 2007-2013 e che possono impiegarle in
questa fase, la Lombardia non le ha più, in quanto le ha già
assegnate in maniera virtuosa per il 99,75 per cento”.

INNOVAZIONE DA SOSTENERE – Quanto al tema dell’agricoltura
conservativa, l’assessore lombardo ribadisce che “tutto ciò che
è innovazione è finanziabile, purché ci siano i requisiti. Anzi,
sulla meccanizzazione ho fatto anche un passo in più, per
allargare il tema della finanziabilità alle aziende
agromeccaniche, perché le imprese agricole più piccole non sono
in grado di fare investimenti sulla meccanizzazione agricole e
ricorrono ai contoterzisti, che riescono a innovare, ma devono
poter partecipare ai bandi. Le logiche corporative non ci
portano lontano”. (Ln)