“Eventi come la Bit, con la nuova vitalità
e con il rinnovamento che da quest’anno mette in campo, sono
appuntamenti fondamentali per fare in modo che i brand più
conosciuti nel mondo come Milano, Garda e Como diventino ‘brand
locomotiva’ capaci di trainare tutte le altre meravigliose
destinazioni presenti nella nostra Regione”. Lo ha detto
l’assessore al Commercio, Turismo e Terziario di Regione
Lombardia Mauro Parolini, nel corso del suo intervento alla
conferenza stampa di presentazione dell’edizione 2015 della
Borsa Internazionale del Turismo (Bit).
EXPO – “Stiamo lavorando per portare in Lombardia il turista
dopo la visita all’Expo – ha sottolineato l’assessore-. I 20
milioni di visitatori sono una stima che potrebbe anche essere
superata. C’è un’aspettativa fortissima. Dobbiamo fare in modo
però che, passata la fiammata, ci sia un incremento stabile del
numero dei turisti. Per fare questo occorre che i milioni di
visitatori compiano un’esperienza positiva che li porti a farci
pubblicità”.
LEGGE TURISMO – “Per aiutare e sostenere gli operatori del
settore a fidelizzare i turisti – ha spiegato Parolini – Regione
Lombardia ha messo in campo numerosi strumenti. L’ultimo venerdì
scorso, con l’approvazione in Giunta, di un progetto di riforma
della legge sul turismo, totalmente innovativo, che tiene conto
che è cambiato tutto da quando si è fatta la prima legge negli
anni ’80 e che si prefigge l’obiettivo principale di superare il
maggior limite della nostra offerta turistica: la
frammentazione. Oggi il livello della sfida con i competitor
internazionali è tale che o puntiamo sull’integrazione, e ci si
promuove insieme, o si diventa invisibili. E nessuno sceglie una
destinazione invisibile”.
DISTRETTI ATTRATTIVITÀ – “L’altra iniziativa, che ha riscosso
molto successo in tutte le province lombarde – ha continuato
l’esponente della Giunta – sono stati i Distretti
dell’Attrattività.13 milioni di euro messi a disposizione da
Regione Lombardia, che sono diventati 30, grazie al contributo
di altri soggetti (Comuni, Camere di Commercio etc.)che si sono
messi insieme per realizzare progetti che aumentano la capacità
attrattiva del nostro territorio, attraverso un’offerta
turistica che integra commercio, turismo, enogastronomia,
cultura, natura e sport”. (Ln)