Il concorso, unico nel suo genere, e’ nato
con l’obiettivo di celebrare, nella cornice dell’Esposizione
Universale dedicata alla nutrizione, una delle produzioni
vitivinicole piu’ interessanti, valorizzando un segmento di
mercato ricco di etichette eccellenti come le italiane:
Franciacorta Docg, Trento Doc, Oltrepo’ Pavese Metodo Classico
Docg, Alta Langa Doc.
CHI PRODUCE METODO CLASSICO NEL MONDO – A livello
internazionale, nonostante latitudini, temperature, umidita’ e
terreni differenti, molti altri Paesi al mondo vantano
produzioni di grande qualita’: Champagne (Francia), Cava
(Spagna), Sud Africa, Argentina, U.S.A., Inghilterra, Russia,
Australia e Nuova Zelanda con vini rifermentati in bottiglia,
capaci di regalare emozioni straordinarie. Eccellenze che un
panel di esperti andra’ ad analizzare, riconoscendo e premiando i
vini migliori.
EXPO OCCASIONE PER VALORIZZARE LAVORO VITICOLTORI – “Non
potevamo scegliere occasione migliore per fare luce sullo
straordinario lavoro che i viticoltori italiani di Metodo
classico portano avanti da anni. Il vino rifermentato in
bottiglia e’ un unicum che merita di essere studiato e
approfondito ed Expo 2015 e’ proprio questo: una riflessione a
tutto tondo sull’alimentazione, dal cibo al vino, dalla terra ai
calici”- ha spiegato l’assessore Sala.
PRODUZIONI STRAORDINARIE – “L’International Sparkling Awards
Milan e’ per noi una grande emozione, arriva a coronare un
percorso lungo due lustri, durante i quali abbiamo lavorato
moltissimo a livello locale per ottenere produzioni davvero
straordinarie. Le stesse che oggi potranno distinguersi in un
contesto internazionale di grande fascino e professionismo” ha
sottolineato Fabio Mondini, presidente dell’Associazione Gam
e20, organizzatrice del premio.
VERSO UN PREMIO DI CATEGORIA – Massimiliano Brambilla, membro
del Comitato Organizzatore ha espresso grande soddisfazione:
“Siamo molto orgogliosi del sostegno della Regione Lombardia,
partner istituzionale al quale va il nostro piu’ sentito
ringraziamento e lavoreremo affinche’ ISA Milan sia il primo,
decisivo, passo verso la costituzione di un Premio di categoria,
in modo che vengano diffusi e preservati i fondamenti di una
produzione di grande valore”.
FAR CONOSCERE NEL MONDO NOSTRE MIGLIORI PRODUZIONI – Leonardo
Valenti, Docente del corso di viticoltura ed enologia
dell’Universita’ Statale di Milano ha evidenziato che “Negli
ultimi anni, i viticoltori italiani hanno compiuto un grande
sforzo. Hanno lavorato molto per migliorare le loro produzioni e
per accrescere la loro presenza sui mercati stranieri. Ancora
tanto c’e’ da fare, in termini di sistema piu’ che di qualita’. E
in questo senso ISA Milan potra’ essere un ottimo punto di
partenza, per far conoscere nel mondo le migliori produzioni di
Metodo Classico, intese sia come cantine che come vigne”.
UN RICONOSCIMENTO CHE MANCAVA – Fiorenzo Detti, presidente AIS
Lombardia ha commentato entusiasta “Era tempo di celebrare il
Metodo Classico con un premio dedicato. Dopo tutto, le
produzioni italiane sono cresciute enormemente in qualita’,
valore e consumo. Dal 2007 le bottiglie di spumante italiano
esportate all’estero sono raddoppiate, conquistando anche Russia
e Cina, dove le bollicine made in Italy consumate nel 2014 sono
addirittura triplicate (+195% rispetto al 2013)”.
MODALITA’ PARTECIPAZIONE – La competizione entrera’ nel vivo
entro il prossimo 20 agosto, termine ultimo entro il quale le
aziende vitivinicole interessate e provenienti da qualsiasi
regione al mondo, potranno iscriversi al concorso accedendo al
sito
http://www.isamilan.com/index.php/it/regolamento/istruzione-per-l-acquisto.
I VINI IN CONCORSO – Otto le categorie nelle quali sara’
possibile concorrere: vini bianchi senza annata, vini bianchi
millesimati fino a 36 mesi di affinamento sui lieviti, vini
bianchi millesimati da 36 a 60 mesi di affinamento sui lieviti,
vini bianchi millesimati oltre 60 mesi di affinamento sui
lieviti, vini rose’ senza annata, vini rose’ millesimati fino a
36 mesi di affinamento sui lieviti, vini rose’ millesimati da 36
a 60 mesi di affinamento sui lieviti e vini rose’ millesimati
oltre 60 mesi di affinamento sui lieviti.
GIURIA AL LAVORO E DEGUSTAZIONI A EXPO – Dal 20 agosto fino al
10 settembre, esperti giudici, coordinati dal professor Valenti,
degusteranno i vini in concorso presentandoli successivamente in
una location allestita all’interno di EXPO, presso il Padiglione
‘Copagri-Love it’, per poi decretare, a meta’ settembre 2015 i
vincitori.
GRAN FINALE – Il 24 ottobre, le produzioni piu’ meritevoli
saranno premiate con un’esclusiva cerimonia in uno dei patrimoni
artistici e culturali piu’ imponenti d’Italia, la Villa Reale a
Monza, alla presenza delle piu’ importanti autorita’. (Ln)