VINITALY 2016, DOMANI MARONI E FAVA A CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE

Il presidente di Regione Lombardia,
Roberto Maroni, e l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianni
Fava, parteciperanno domani, martedi’ 22 marzo, alla conferenza
stampa di presentazione del Padiglione Lombardia a Vinitaly
2016, in programma a Veronafiere dal 10 al 13 aprile.
Interverranno Gian Domenico Auricchio, presidente Unioncamere
Lombardia, e Maurizio Danese, presidente Veronafiere.

– ore 11.30, Belvedere 39° piano, Palazzo Lombardia, ingresso N1
(Piazza Citta’ di Lombardia 1, Milano). (Lnews)

UNESCO, CAPPELLINI:IMPORTANTE PARTNERSHIP CON IL FAI PER VALORIZZARE NOSTRI SITI

“Grazie al FAI anche a Cremona oggi e’
stato possibile visitare luoghi ancora poco conosciuti o non
frequentati dai turisti ma pieni di storia e di fascino”.

Cosi’ l’assessore alle Culture, Identita’ e Autonomie di Regione
Lombardia, Cristina Cappellini, durante la sua visita a Cremona
per la prima delle due giornate di primavera del FAI,
accompagnata dal Presidente del FAI della Lombardia, Andrea
Rurale, e dalla delegazione locale.

NOSTRI SITI UNESCO PROTAGONISTI DELLE GIORNATE FAI – “Ci ha
fatto molto piacere, come Regione, – ha detto ancora l’assessore
– che quest’anno il FAI abbia voluto dedicare spazio e
attenzione anche al patrimonio Unesco della Lombardia, e
l’apertura di Palazzo Pallavicino lo dimostra”.

NOSTRO IMPEGNO CONCRETO E’ VALORIZZARE AL MEGLIO NOSTRI PATRIMONI
– “Abbiamo un patrimonio straordinario di arte e di saper fare –
ha ribadito l’assessore Cappellini – e vogliamo che questa
ricchezza sia conosciuta e apprezzata il piu’ possibile dai
cittadini e dai turisti che anche oggi hanno approfittato
dell’iniziativa per scoprire pezzi importanti di storia del
territorio e attivita’ che proseguono attraverso i secoli”.

L’assessore ha avuto modo di visitare anche la chiesa di
Sant’Agostino, che conserva una celebre pala del Perugino, la
chiesa di Sant’Omobono, nonche’ Palazzo Fraganeschi, esempio
importante di archeologia industriale.

APERTURE STRAORDINARIE – Per le due giornate di primavera del
FAI si potranno visitare palazzo Pallavicino Ariguzzi e palazzo
Fraganeschi, oltre ai sotterranei della chiesa di S.Omobono. Le
visite nei primi due siti sono guidate dagli studenti di alcuni
istituti superiori cittadini. Questi gli orari: Sabato 19 marzo
ore 10.00 – 12.30 / 14.00 – 17.00. Domenica 20 marzo: 10.00 –
12.30 / 14.00 – 17.00. I sotterranei di S.Omobono sono invece
visitabili dalle 14 alle 17 in entrambi i giorni.(Lnews)

TERZI: REGIONE PARTECIPA ALL’EARTH HOUR WWF

“Oggi e’ la giornata dell’Earth hour, il
grande appuntamento organizzato dal WWF contro la ‘febbre’ del
nostro pianeta. Anche quest’anno Regione Lombardia scende in
campo per condividere i valori promossi dall’evento contro il
riscaldamento globale, oscurando gran parte degli edifici
Pirelli e Palazzo Lombardia”. Cosi’ l’assessore regionale
all’Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile Claudia Maria Terzi
commenta l’adesione di Regione all’evento annuale promosso dal
WWF.

L’EVENTO – Earth Hour, l’Ora della Terra, e’ la sfida lanciata
nel 2007 dal WWF per combattere, a livello globale, per un
futuro ecosostenibile. Sessanta minuti di buio, in contemporanea
in tutto il mondo, per combattere, tutti uniti, contro il
cambiamento climatico. L’ora X, in Italia, quest’anno scattera’
alle 20.30 di sabato 19 marzo.

MESSAGGIO AI CITTADINI – “Sono certa – prosegue Terzi – che,
come noi, anche tanti sindaci lombardi aderiranno dall’Ora della
Terra, magari spegnendo un monumento e/o un edificio simbolico.
Si tratta di un piccolo gesto che pero’ ha grande valore per dare
un messaggio di contenimento dei consumi energetici
climalteranti ai nostri cittadini”.

PREZIOSA SINERGIA – “Insomma: spegni le luci, accendi il
cambiamento. Perche’ solo insieme – sottolinea Terzi – attraverso
una sinergia che vede schierati Istituzioni e privati, si puo’
ridare un futuro sostenibile al nostro pianeta. In quest’ottica,
Regione Lombardia sta investendo e investira’ molte risorse per
migliorare l’efficienza energetica nel pubblico”. (Lnews)

OLIO,NOMINA SPAGNOLA AL COI.FAVA:GOVERNO ITALIANO INCONSISTENTE

“Il ministro Martina orchestra il de
profundis dell’olio Made in Italy, cosi’ potra’ fregiarsi di un
altro insuccesso in Europa. Quanto sta accadendo a livello
internazionale e’ preoccupante e come assessore della Lombardia,
prima regione per consumo di olio d’oliva al mondo, non posso
non condannare l’inconsistenza del governo italiano”.

Cosi’ l’assessore all’Agricoltura della Lombardia, Gianni Fava,
commenta l’occupazione spagnola del Coi, il comitato olivicolo
internazionale.

“L’inconsistenza dell’Italia e’ paradigmatica di un governo che
non ha peso politico a livello internazionale, ma che continua a
millantare brillanti sortite su scala mondiale, quando poi non e’
riuscita a sfruttare la grande opportunita’ di Expo per siglare
accordi commerciali a tutela del vero Made in Italy”, prosegue
Fava.

Il grande bluff di Palazzo Chigi, secondo Fava, “sta portando
alla dismissione definitiva della zootecnia e sta condannando
anche l’olio a morte sicura, ma l’importante e’ sbandierare che
la Francia seguira’ la politica italiana, quando la verita’ e’ che
Parigi otterra’ l’etichettatura in via sperimentale e Roma
restera’ al palo. Sarei curioso di sapere cosa ne pensano le
organizzazioni sindacali sulla vicenda, inspiegabilmente
silenziose”. (Lnews)

‘STANDOUT WOMAN AWARD’, GALLERA: DONNE PREMIATE SONO ESEMPIO

“Premiare donne che nonostante le
difficolta’ sono riuscite a raggiungere posizioni di rilievo
nella societa’ rappresenta un grande esempio per tutte le altre”.
Lo ha detto l’assessore al Reddito di autonomia e Inclusione
sociale, con deleghe alle Pari opportunita’, di Regione Lombardia
Giulio Gallera, nel corso del suo intervento alla cerimonia di
assegnazione dei ‘Standout Woman Award’, questo pomeriggio, a
Palazzo Pirelli, a Milano.

PREMIO INTERNAZIONALE – Il prestigioso premio internazionale,
promosso dall’Ufficio della consigliera di Parita’ della
Provincia di Brescia, che ha visto la presenza anche della
Consigliera regionale di Parita’ Carolina Pellegrini, e’ dedicato
a donne che si sono contraddistinte per particolari capacita’ e
caratteristiche.

UOMINI ISTITUZIONI – “Iniziative come questa – ha sottolineato
l’assessore – servono piu’ di mille convegni. Rappresentare e
conoscere le storie di queste straordinarie donne che ce l’hanno
fatta, serve da sprone per altre donne, affinche’ possano
raggiungere gli stessi obiettivi. Servono, inoltre, a noi,
uomini delle Istituzioni, per mettere in campo azioni e
politiche che consentano loro di esprimere liberamente il
proprio talento”.

PREMI – Nel corso della cerimonia l’assessore ha consegnato il
premio all’avvocato milanese Ada Grecchi (tra i numerosi
incarichi anche vice presidente della Commissione Pari
Opportunita’ della Presidenza del Consiglio dei Ministri), alla
squadra femminile del Brescia Calcio e a Maria Banchero,
dirigente medico neurochirurga (attualmente in staff alla
Direzione generale salute di Regione Lombardia). (Lnews)

PAROLINI:LOMBARDIA UNA DELLE TRE REGIONI PIU’ ATTRATTIVE IN EUROPA

“Recentemente il Financial Times ha
inserito la Lombardia fra le prime 3 regioni europee piu’
attrattive per le imprese. Questo dipende anzitutto dalle
capacita’, dalle aziende e da chi esse le fa, vale a dire le
persone. E Regione Lombardia questo percorso virtuoso lo vuole
sostenere, con norme ad hoc e con importanti misure di sostegno
che, nei prossimi mesi, porteranno allo stanziamento di 900
milioni di euro”.
Lo ha detto l’assessore regionale alle Sviluppo Economico, Mauro
Parolini, intervenendo questa mattina al convegno ‘Industry 4.0’
organizzato da ‘Festo’ nell’ambito delle celebrazioni per il suo
sessantesimo anno di insediamento in Italia.

IL COMPITO DELLE ISTITUZIONI – Parolini ha dunque sottolineato
come il compito delle istituzioni non sia certo quello di “fare
economia, ne’ tantomeno di sostituirsi alle imprese”. “Noi – ha
detto – dobbiamo essere al fianco di chi decide di investire e
rischiare, predisponendo norme che possano regolare i settori,
aiutando e facilitando. Compiti che possono essere svolti
ascoltando solo in modo continuo chi vive questo settore, e
tenendo conto della struttura del nostro sistema fatto da tante
piccole e piccolissime imprese”. Questo e’ il modello, fra
l’altro, che ha favorito la crescita economica italiana e che va
bene per il presente e il futuro. “Non e’ un caso – ha aggiunto
l’assessore – che il nostro modello sia simile a quello tedesco
che, con noi, detiene primato del manifatturiero”.

LA LOMBARDIA, LEADER ANCHE NEL 4.0 – Con questo obiettivo, la
Regione ha approvato:

– la Legge 11/2014 “Impresa Lombardia: per la liberta’ di
impresa, il lavoro e la competitivita’”, che ha favorito accordi
per la competitivita’ quali strumenti negoziali tra pubbliche
amministrazioni e imprese, finalizzati alla realizzazione di
progetti di innovazione e di sviluppo territoriale; la
semplificazione per le imprese (fascicolo elettronico d’impresa,
comunicazione unica regionale, riorganizzazione dei SUAP); la
facilitazione dell’accesso al credito e altre agevolazioni volte
a sostenere la liquidita’ delle imprese e gli investimenti

– e la Legge 6/2015 “Manifattura diffusa, creativa e tecnologica
4.0” con l’obiettivo di fornire strumenti innovativi
finalizzati a incrementare la capacita’ competitiva delle imprese
lombarde in un rapporto virtuoso tra “saper fare” tradizionale e
propensione all’innovazione.

FAVORIRE LA CULTURA DELL’IMPRESA- Secondo l’assessore e’
necessario favorire la cultura dell’impresa, perche’ “scontiamo
l’idea che l’interesse pubblico e privato siano due cose
distinte. Non e’ cosi’. L’Ente pubblico e’ sussidiario e deve
intervenire laddove il privato non ce la fa”. Serve dunque
diffondere una cultura di impresa “dentro le imprese, favorendo
una concezione integrata e intersettoriale per arrivare ad una
nuova concezione di come si integrano progressi”.

POSITIVI I DATI CONGIUNTURALI – Questa e’ la strada che sta
consentendo a questo modo di respirare. E anche i dati
congiunturali lo dimostrano. I dati della produzione industriale
confermano una tendenza positiva gia’ individuata nel 2015
rispetto ai principali indicatori (fatturato, ordini e
occupazione). Il 2015 ha conosciuto infatti un tasso di crescita
annuale della produzione industriale dell’1,5 per cento

SUPERARE RIGIDE DELIMITAZIONI DIMENSIONALI – Per crescere in
modo stabile va cambiato “il modo di concepire la manifattura”.
“Bisogna superare le rigide delimitazioni dimensionali e
settoriali – ha detto l’assessore – e spostare il focus sulle
modalita’ di produzione e organizzazione in grado di dare valore
distintivo al prodotto: dai settori produttivi all’impresa
diffusa”.

900 MILIONI IN SEI MESI – Per facilitare questi processi ” e
rispondere in modo sempre piu’ adeguato alla domanda del
mercato”, la Lombardia nei prossimi sei mesi “mettera’ a
disposizione oltre 900 milioni di euro”. (Lnews)

COMO, DEL GOBBO E FERMI VISITANO FONDAZIONE VOLTA

L’assessore regionale all’Universita’,
Ricerca e Open Innovation Luca Del Gobbo e il sottosegretario
alla Presidenza con delega all’Attuazione del programma e ai
Rapporti istituzionali nazionali Alessandro Fermi visiteranno
domani, venerdi’ 18 marzo, la Fondazione ‘Alessandro Volta’ di
Como.

– ore 10, Villa Grumello (via Cernobbio, 11 – Como). (Lnews)

AGRICOLTURA,FAVA:COMPLIMENTI AL MUSEO DELLA SCIENZA E TECNOLOGIA PER PRIMO PREMIO INNOVAZIONE

“Al Museo Nazionale della Scienza e
della Tecnologia Leonardo da Vinci i miei piu’ sinceri
complimenti per aver vinto il Premio Cultura + Impresa 2015 per
il Progetto #FoodPeople – La mostra per chi ha fame di
innovazione; un modo nuovo di comunicare il cibo nell’anno di
Expo, che ha saputo coniugare la scienza con un linguaggio
semplice e immediatamente comprensibile”. Lo dice l’assessore
all’Agricoltura della Lombardia, Gianni Fava. “Regione Lombardia
– ha ricordato infatti Fava – ha sostenuto l’iniziativa che ha
avvicinato i cittadini al cibo e al Made in Italy, che vede
nella Lombardia il piu’ alto esempio dell’eccellenza coniugata a
ottime capacita’ di esportare”.
Il Progetto #FoodPeople – La mostra per chi ha fame di
innovazione si e’ aggiudicato il 1° Premio Cultura + Impresa 2015
per la sezione “Sponsorizzazioni e Partnership culturali”.

I CONTENUTI – I parametri di valutazione presi in considerazione
sono stati i seguenti: innovazione di obiettivi, soluzioni
scelte, modalita’ esecutive; strategia e attivazione di un piano
di comunicazione integrata; benefici ottenuti dai fruitori del
progetto culturale e del territorio di appartenenza; networking
tra istituzioni, media, aziende; sostenibilita’ economica del
progetto ed efficacia della gestione delle risorse economiche;
integrazione con campagne di Corporate Social Responsibility;
modalita’ di misurazione dei risultati rispetto agli obiettivi
ottenuti da entrambi i partner, o dai promotori del progetto
culturale; creazione di opportunita’ di lavoro per operatori
culturali e della comunicazione.(Lnews)

VERDE RURALE E CASCINE,FAVA:FONDI PER RECUPERO SE C’E’IMPRENDITORE AGRICOLO

“Per beneficiare di fondi per
recuperare beni da destinare ad attivita’ di multifunzione –
dall’agriturismo, all’alloggio alla fattoria sociale e didattica
– occorre essere imprenditore agricolo prevalente. Perche’ i
fondi sono per lo sviluppo rurale, se estendessimo il beneficio
anche a soggetti non agricoli non sarebbe possibile finanziarli
con il Psr”. Lo ha spiegato l’assessore regionale
all’Agricoltura Gianni Fava, che oggi ha partecipato al
confronto “Food policy e cascine: l’eredita’ di Expo al suo
territorio”.

OLTRE 90 MILA CASCINE IN LOMBARDIA – All’incontro sono
intervenuti Franco Iseppi, presidente associazione ‘100
cascine’, Alessandro Balducci, assessore all’Urbanistica e
all’Agricoltura del comune di Milano, Elena Jachia, Fondazione
Cariplo, oltre a rappresentanti dei distretti agricoli – tra cui
Andrea Falappi Distretto Agricolo Milanese – Dinamo Davo, Riso
e Rane. In Lombardia ci sono oltre 90 mila cascine. Solo 55 mila
sono quelle attive, 35 mila quelle in disuso, mentre sono 5
milioni le abitazioni abbandonate in Italia ( dati Legambiente).
Sono 600 gli ettari di terreno agricolo di proprieta’ del comune
di Milano.

RECUPERO PIU’ RURALE CHE ARCHITETTONICO – “La multifunzione
nell’ambito del quadro normativo comunitario – ha ribadito Fava
– prevede che esista come presupposto l’azienda agricola perche’
si possa accedere ai fondi”. “Non sono d’accordo sul fatto che
non ci siano risorse – ha aggiunto Fava – perche’ ci sono, sono
quelle del Psr che finanziano le cascine in ambito
multifunzionale. Domani esce il bando ad hoc, tra l’altro”.
Bene, dunque, “mantenere la vocazione agricola degli edifici, e
solo in mancanza di cio’, puntare a preservare il recupero
architettonico e rurale. Ma non possiamo farlo con fondi della
ruralita’. Priorita’ e’ recupero agricolo degli spazi rurali, anzi
dal punto di vista della legislazione comunitaria il recupero
deve essere piu’ rurale che architettonico. La cascina in ogni
caso a quello e’ finalizzata. Edifici destinati ad altre finalita’
– come quelli che comprano un’azienda agricola ma fanno altro,
la spezzettano, e l’affittano a soggetti diversi – tolgono
identita’ a quella cascina, a cui va restituita una funzione
agricola”.

SENZA SOGGETTO AGRICOLO NIENTE FONDI DA PSR – “Un conto e’ la
battaglia di principio perche’ si pongano in essere regole per
recuperare questi edifici, altra cosa e’ riuscire a finanziarli –
ha detto in conclusione l’assessore lombardo – . Se manca il
presupposto della ruralita’, se manca il soggetto agricolo che
gestisce quel bene, non e’ finanziabile con fondi del Psr. Una
norma regionale che agevoli e incentivi il recupero e’
plausibile, ma non la possiamo certo finanziare”. “Regione
Lombardia, mostrando ancora una volta attenzione al tema
ambientale, e’ stata antesignana rispetto alle norme finalizzate
alla riduzione del consumo di suolo e alla riqualificazione del
suolo degradato, grazie anche alla legge 28 novembre 2014, n.31.
Per preservare il valore e la tradizione del paesaggio rurale
occorre alimentarne l’innovazione favorendo la
multifunzionalita’, affinche’ si possa tornare a vivere la
campagna con i suoi valori unici e autentici”. (Lnews)

SALA DOMANI A INCONTRO SU ‘INVESTIRE IN RUSSIA’

Il vice presidente di Regione Lombardia
e assessore alla Casa, Housing sociale, Expo e
Internazionalizzazione delle imprese Fabrizio Sala aprira’
domani, giovedi’ 17 marzo, i lavori dell’evento ‘Investire in
Russia’, in cui sara’ presentata la ‘Guida per gli operatori
italiani’.

PARTECIPANTI – Interverranno l’ambasciatore d’Italia nella
Federazione Russa Cesare Maria Ragaglini, il presidente
dell’Agenzia ICE Riccardo Monti, il direttore generale per la
Politica Commerciale Internazionale del Ministero dello Sviluppo
Economico Amedeo Teti. E’ stato invitato anche l’ambasciatore
della Federazione Russa in Italia Sergey Razov.

OTTIME RELAZIONI – L’evento fa seguito alla recente missione
istituzionale di Regione Lombardia a Novosibirsk, in Siberia,
dove e’ stato siglato un Protocollo d’Intesa con il locale
governo regionale, mentre un ulteriore protocollo e’ in fase di
elaborazione anche con il governatorato russo del Bashkortostan
e sono in corso trattative per aprire il dialogo con il governo
regionale di Mosca. L’interscambio tra la Russia e la Lombardia
si aggira intorno ai 5 miliardi di euro l’anno.

– ore 10.30, Palazzo Pirelli (via Fabio Filzi, 22 – Milano),
31° piano – Belvedere Enzo Jannacci. (Lnews)