PARCO OROBIE BERGAMASCHE,TERZI DOMANI A INCONTRO

L’assessore regionale all’Ambiente,
Energia e Sviluppo sostenibile Claudia Terzi, domani 27 maggio,
partecipera’ all’incontro dal titolo “La Digitalizzazione nel
Parco delle Orobie Bergamasche: le Autorizzazioni Paesaggistiche
e le Valutazioni di Incidenza diventano Telematiche”.

ore 10, Ex Borsa Merci (via Petrarca, 10 – Bergamo).

FAST-POST EXPO, MARONI:SITO TORNA A VIVERE GRAZIE ALLA REGIONE

Una panoramica del palco della ‘Bocelli and Zanetti Night’, evento benefico, a cui ha partecipato il presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni, organizzato dalla Fondazione Andrea Bocelli e dalla Fondazione P.U.P.I. di Javier Zanetti (insieme a StarBiz) con la partnership istituzionale di Regione Lombardia, questa sera al sito Expo.

FAST-POST EXPO, MARONI:SITO TORNA A VIVERE GRAZIE ALLA REGIONE

Il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni insieme al vicepresidente vicario e AD del Milan, Adriano Galliani, questa sera, alla ‘Bocelli and Zanetti Night’, evento benefico organizzato dalla Fondazione Andrea Bocelli e dalla Fondazione P.U.P.I. di Javier Zanetti (insieme a StarBiz) con la partnership istituzionale di Regione Lombardia.

.#FESTALOMBARDIA. BRUXELLES,APREA:RISPETTO TRADIZIONI, CONSAPEVOLE IDENTITA’ EUROPEA

Gli assessori regionali Cristina Cappellini (Culture, Identita’ e Autonomie) e Valentina Aprea (Istruzione, Formazione e Lavoro) con il presidente del Consiglio regionale Raffaele Cattaneo in un momento della Festa della Lombardia a Bruxelles con la torta a forma di Rosa Camuna

BRIANZA DOMANI A INAUGURAZIONE MOSTRA ‘LE ETA’ DEL GRATTACIELO’

L’assessore al Post Expo e Citta’
metropolitana di Regione Lombardia Francesca Brianza partecipera’
domani, mercoledi’ 25 maggio, all’inaugurazione della mostra ‘Le
eta’ del Grattacielo’, con il presidente del Consiglio regionale
Raffaele Cattaneo e quello della Triennale di Milano Claudio
Albertis.

– ore 11.30, Palazzo Pirelli (via Filzi, 22 – Milano), 26°
piano.

FIUME PO, LAVORI A PIENO RITMO PER CORRIDOIO ITTTICO NEL PIACENTINO

“Regione Lombardia ed
Emilia-Romagna hanno raccolto una sfida ambiziosa, che permette
di restituire al fiume Po quella fauna ittica, in particolare
gli storioni, che la diga della centrale idroelettrica di Isola
Serafini ha tolto cinquant’anni fa, impedendo la risalita dei
pesci verso la sorgente”.

Cosi’ l’assessore all’Agricoltura della Lombardia, Gianni Fava,
ha commentato l’avanzamento del Progetto Life-Conflupo,
cofinanziato dall’Unione europea, per la realizzazione del
corridoio di passaggio della fauna ittica nella centrale di
Isola Serafini.

PROGETTO REPLICABILE – Un progetto che consentirebbe non
soltanto il ripopolamento del fiume Po di alcune specie ittiche,
ma anche il monitoraggio delle stesse a scopi di studio o anche
di turismo, grazie a una speciale vetrata per l’osservazione dei
pesci lungo la scala di risalita. La tempistica di realizzazione
e’ in linea col progetto e all’inizio del 2017 l’opera dovrebbe
essere consegnata.

LE ATTIVITA’ PREVISTE – “E’ un progetto senza dubbio ambizioso, al
quale credono Lombardia, Emilia-Romagna e Unione europea e che e’
guardato con molto interesse mondo della pesca – ha detto Fava
– e credo che questo corridoio di risalita potrebbe essere
replicato anche nell’area della diga di Salionze, sul fiume
Mincio. In questo caso avremmo la possibilita’ di permettere la
risalita nel Lago di Garda alle anguille”.

PARTNER COINVOLTI E INVESTIMENTI – Insieme all’assessore Fava ha
partecipato al sopralluogo anche l’assessore all’Agricoltura,
caccia e pesca della Regione Emilia-Romagna, Simona Caselli. “Le
dighe rappresentano un ostacolo per tutte quelle specie ittiche
che per la loro riproduzione hanno necessita’ di spostarsi in
zone congeniali – ha detto l’assessore Caselli -. Con questo
intervento, vogliamo superare l’ostacolo rappresentato dalla
centrale elettrica di Isola Serafini dando a undici specie
protette dalla Ue, tra cui lo storione, la possibilita’ di
completare il loro ciclo riproduttivo. Un contributo importante
alla salvaguardia della biodiversita’ e alla valorizzazione del
fiume Po. Come Emilia-Romagna forniamo supporto tecnico e
finanziario grazie a due milioni di euro assegnati ad Aipo per
la realizzazione delle scale di risalita. Si tratta del piu’
importante intervento di questo tipo in Italia e uno dei
principali a livello europeo, che va a completare l’opera di
ripristino della continuita’ fluviale, che si sta realizzando
anche attraverso la conca di navigazione”.

Il progetto Life – Conflupo, e’ stato selezionato direttamente
dalla Commissione Europea tra le numerose candidature presentate
dai 27 paesi aderenti all’Ue nel 2012. L’obiettivo e’ il
ripristino definitivo delle rotte migratorie degli storioni e di
altre 10 specie ittiche protette dalla direttiva Habitat.

Core business del progetto, con un costo di ? 4.800.000, e’ la
costruzione di un passaggio per i pesci adiacente alla diga.
Altre attivita’ sono la riproduzione, il rilascio e il
monitoraggio delle specie ittiche a rischio estinzione oltre al
contenimento delle specie esotiche e la gestione coordinata in
materia di pesca del corridoio ecologico fluviale. Il passaggio
entrera’ in esercizio ad inizio 2017. Il progetto si conclude
nel 2017.

Capofila del progetto e’ la Regione Lombardia. Sono partner:
Regione Emilia-Romagna, Agenzia Interregionale per il fiume Po,
Autorita’ di Bacino del fiume Po, Consorzio Parco Lombardo della
Valle del Ticino, Provincia di Piacenza e Provincia di Rovigo,
Graia srl – Gestione e Ricerca Ambientale Ittica Acque. Enel
Green Power spa, concessionario della diga, e’ cofinanziatore
dell’iniziativa.

L’investimento complessivo e’ di 7,5 milioni di euro, di cui 3,5
pagati dall’Ue, e altri 3 dal capofila e dai partner e 500.000
euro cofinanziati da Enel Green Power.
Ulteriori informazioni sul sito www.life-conflupo.eu

AMBIENTE,TERZI DOMANI A BERGAMO AD INAUGURAZIONE SUM

L’assessore regionale all’Ambiente,
Energia e Sviluppo sostenibile Claudia Terzi, domani, lunedi’ 23
maggio, partecipera’ all’inaugurazione del SUM 2016 – Symposium
on Urban Mining and Circular Economy .

– ore 09, Ex Convento di Sant’Agostino (via della Fara –
Bergamo).

LODI,DOMANI FAVA PRESENTA MISURA PSR A ‘FORME DEL GUSTO – PROFESSIONAL’

L’assessore regionale all’Agricoltura
Gianni Fava presentera’ domani, lunedi’ 23 maggio, la misura
4.1.01 del nuovo Psr ‘Incentivi per gli investimenti per la
redditivita’, competitivita’ e sostenibilita’ delle aziende
agricole’, a Lodi, presso il Parco Tecnologico Padano.
L’occasione e’ rappresentata da ‘Le Forme del Gusto –
Professional Edition’, appuntamento riservato alle imprese del
settore agroalimentare – agricoltori, artigiani, industriali,
commercianti, ristoratori e gestori di esercizi pubblici – e
agli operatori della comunicazione (ore 16, Parco Tecnologico
Padano, via Einstein, Lodi).

‘PROFESSIONAL’ – L’edizione ‘Professional’ di ‘Le Forme del
Gusto’ intende offrire agli imprenditori della filiera
agroalimentare lodigiana un’opportunita’ di formazione gratuita e
una possibilita’ di incontro e confronto. Un’occasione per
riunire gli operatori lodigiani, dalla terra alla tavola, farli
tra loro conoscere e dialogare. L’aspetto formativo e’ articolato
invece su una pluralita’ di contenuti . Relatori saranno
professionisti, esponenti delle istituzioni e personalita’ del
settore. L’evento ‘tradizionale’ dell’ultimo fine settimana di
settembre, dedicato ai consumatori, e’ in programma, invece,
sabato 24 e domenica 25 settembre 2016, nel centro di Lodi.
(Lnews)

OLTREPO,FAVA: A CASTEGGIO LA NUOVA CASA DELLA TRADIZIONE ENOGASTRONOMICA

“Siamo seduti su una risorsa
straordinaria che va implementata. Il mercato del vino che c’era
oggi non c’e’ piu’. I contenuti sono cambiati, il vino e’ prodotto
di suggestioni. Nel 90% dei casi il vino lo fanno bene in tanti,
e a questo punto il valore in piu’ lo ottieni con la promozione.
Se dietro non c’e’ una reputazione, quella di un territorio, non
sarai in grado di emanciparti e aspirare al successo”. Lo ha
detto l’assessore regionale all’Agricoltura Gianni Fava, che
questa sera a Casteggio (Pv) ha inaugurato Casa Oltrepo’, la
nuova dimora della tradizione enogastronomica dell’Oltrepo’
presso palazzo Certosa Cantu’. Investire in cultura per
rilanciare il territorio: e’ la sfida del comune di Casteggio e
degli altri attori oltrepadani che hanno lavorato al progetto.

LA SFIDA E’ NEL MONDO – “Se questo diventa un luogo vivo – ha
aggiunto Fava – il successo non manchera’. Abbiamo perso qualche
treno, ma si puo’ ripartire. Casa Oltrepo’ e’ un luogo
multifunzionale a tutto tondo che deve essere tenuto vivo
smettendo di litigare e infondendo idee nuove da proporre al
pubblico. La sfida non e’ tra gli imprenditori del posto ma nel
mondo”. “Un laboratorio per sperimentare un nuovo modello di
sviluppo – ha osservato l’assessore – che poggia sulla cultura
enogastronomica per raccontare il territorio dell’Oltrepo’
pavese”. Negli uffici di Casa Oltrepo’ gli spazi dedicati a
Slow Food Oltrepo’ e al Distretto del vino di qualita’. Alla
presentazione sono intervenuti , tra gli altri, il sindaco di
Casteggio, Lorenzo Calegari, e il presidente della Provincia di
Pavia, Daniele Bosone.

PROGETTO A 360 GRADI – La casa e’ parte di un progetto piu’ ampio
che si chiama VisitOltrepo’, finanziato da Regione Lombardia.
L’intenzione e’ raccontare l’Oltrepo’ tramite luoghi, profumi,
sapori e suggestioni, perche’ diventi veramente fonte di
attrazione per il turismo, attraverso la qualita’ delle sue
produzioni e la bellezza dei suoi angoli. In concomitanza con il
vernissage ufficiale della Casa, questa sera parte la prima
edizione di ‘Oltrefestival’, una tre giorni di musica, cultura,
mostre e degustazioni alla scoperta dell’Oltrepo’. Da oggi fino a
domenica 22 maggio ospiti Pia Donata Berlucchi, Vittorio Sgarbi,
Valerio Massimo Manfredi e Federico Poggipolini