“Questo nuovo e importante progetto
dimostra coraggio e passione da parte di chi ci sta lavorando da
tempo e Regione Lombardia non poteva non condividere
un’iniziativa che va a costituire un valore aggiunto al fervido
tessuto culturale milanese”.
Lo ha detto l’assessore alle Culture, Identita’ e Autonomie di
Regione Lombardia, Cristina Cappellini, durante la conferenza
stampa di presentazione della nuova sala aperta a Milano dal
Teatro de Gli Incamminati, dedicata a Emanuele Banterle, che si
e’ svolta oggi a Milano.
DEDICA SALA A BANTERLE TRIBUTO UMANO E PROFESSIONALE – “La
volonta’ di dedicare la nuova sala a Emanuele Banterle, ‘padre’
degli Incamminati, – ha detto ancora l’assessore – denota una
grande sensibilita’ e un valore umano oltre che professionale. Un
percorso e’ piu’ forte e intenso se ha alla base valori comuni
solidi”.
MILANO CAPITALE CULTURALE – “Molto interessante la stagione
presentata oggi – ha proseguito l’assessore – dalla riscoperta
dell’opera di Testori alla riscoperta di figure che hanno reso
Milano la capitale culturale che e’, approfondendo il loro legame
con il territorio e le sue radici culturali, tutti aspetti che
rientrano perfettamente nelle politiche culturali di Regione
Lombardia”.
NUOVA ATTIVITA’ TEATRALE A MILANO CON 110 POSTI – La nuova
attivita’ teatrale, promossa dal Teatro de Gli Incamminati, ha
una sala di 110 posti, situata all’interno della nuova sede del
Centro Culturale di Milano (CMC).
STAGIONE AL VIA IL 24 SETTEMBRE – La programmazione nella nuova
sala avra’ inizio il 24 settembre prossimo con lo spettacolo
Giuda, dal testo di Luca Doninelli, interpretato da Franco
Branciaroli. “Conosco il testo del Giuda di Doninelli e sara’ un
piacere apprezzarlo di nuovo con la voce di Franco Branciaroli,
un altro pilastro del teatro e della cultura milanese”.