“L’obiettivo del mio Assessorato e di
Regione Lombardia e’ di rendere fruibile il territorio montano a
360 gradi a tutti i cittadini. Con la pubblicazione del bando
sull’innevamento ancora una volta passiamo dalle promesse ai
fatti concreti. Aiutare un comprensorio sciistico vuol dire
sostenere una vallata, una intera comunita’, una provincia e
quindi va a beneficio dell’intera Regione. Per questo motivo
abbiamo investito in questa legislatura oltre 15 milioni di
euro”. Lo ha detto Antonio Rossi, assessore lombardo allo Sport
e alle Politiche per i giovani, commentano la pubblicazione sul
Burl, il Bollettino Ufficiale, del Bando per l’assegnazione di
contributi per il sostegno alla gestione degli impianti di
risalita e delle piste da sci innevate artificialmente nei
comprensori sciistici lombardi.
CONTIAMO DI AUMENTARE LE RISORSE – “Con questo provvedimento –
ha spiegato l’assessore Rossi – vogliamo proseguire nella strada
iniziata con i primi due bandi del 2013 e 2015. Allora abbiamo
aiutato i proprietari ad ammodernare le infrastrutture offrendo
un servizio sempre migliore e al passo con i tempi che ha
permesso alla Lombardia di essere leader nel settore. Oggi
aiutiamo i gestori nella loro azione quotidiana di contenimento
dei costi, partendo dalla consapevolezza che salvare un impianto
vuol dire salvare un’intera vallata, salvaguardando posti di
lavoro e identita’”. “A sostegno della gestione degli impianti di
risalita e delle piste da sci innevate artificialmente – ha
continuato – mettiamo a disposizione 1,8 milioni di cui 400.000
euro nel bilancio 2017 e 1,4 milioni in quello del 2018”.
“Speriamo – ha proseguito – di poter implementare questi fondi
arrivando al tetto massimo di 5 milioni”.
LEGGE REGIONALE SULLO SPORT – “Si tratta di una delibera che
attua la legge regionale sullo Sport – ha spiegato l’assessore –
che e’ la 26 dell’1 ottobre 2014 e che ha introdotto specifici
capitoli per gli sport della montagna sia per quanti li
praticano sia per coloro che li insegnano o gestiscono le
strutture”. “La delibera adottata – ha continuato – vede tra i
beneficiari soggetti pubblici e privati che, alla data della
presentazione della domanda, siano gestori di impianti di
risalita e di piste da sci presenti sul territorio lombardo e
che potranno ricevere un contributo massimo di 125.000 euro”.
CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO – L’intervento consiste
nell’assegnazione di contributi a fondo perduto per il sostegno
della gestione degli impianti di risalita e delle piste da sci
con macchinari per la produzione di neve programmata. Tra le
spese ammissibili i consumi di energia elettrica, quello di
carburante dei mezzi per la battitura delle piste e per
l’approvvigionamento idrico per la produzione di neve
programmata.
DOMANDE – Le domande potranno essere presentate dal 1° giugno al
15 settembre e l’approvazione delle stesse, da parte della
Regione, avverra’ entro il 30 ottobre. Entro il 30 novembre
erogazione della prima quota parte di contributo entro i 400.000
disponibili a bilancio 2017 e, infine, entro il 31 gennaio 2018,
erogazione della seconda parte del contributo spettante.
UN MONDO DA SOSTENERE – “Montagna e’ storia, cultura, tradizioni,
economia e turismo – ha concluso l’assessore Rossi -. Giocando
un ruolo da protagonista con il 43% di suolo da essa occupato,
la moltitudine di sfaccettature che propone resta un patrimonio
unico. Stiamo parlando 26 comprensori sciistici, 310 impianti di
risalita con 44 gestori per la meta’ a Sondrio, circa 500 piste
che coprono una lunghezza complessiva di oltre 900 Km”. “Nella
stagione invernale 2015-2016 – ha aggiunto – si sono registrate
piu’ di 3,7 milioni di presenze, con un incremento del 5%
rispetto alla precedente stagione, particolarmente critica dal
punto di vista meteorologico. La Regione vuole sostenere questa
risorsa in modo concreto e oggi mettiamo un tassello
fondamentale per la valorizzazione del nostro territorio”.