TRENO ALTA VELOCITA

“Ha ragione il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli, quando ricorda che una maggiore forma di autonomia per la Lombardia, territorio con un grande tessuto imprenditoriale di oltre 800mila imprese attive, un Pil corrispondente a un quarto di quello del Paese e superiore a quello di 17 Stati europei su 28, con quasi 40 milioni di presenze turistiche, significherebbe semplificare la burocrazia, abbassare le tasse e realizzare infrastrutture strategiche per far volare la locomotiva lombarda, trasformandola in un treno ad alta velocita’ che trascinerebbe la ripresa economica, produttiva e occupazionale di tutta l’Italia”. Lo afferma l’assessore della Regione Lombardia all’Autonomia e Cultura.

“Per questo – prosegue l’assessore – andremo fino in fondo nella trattativa con il Governo, e nel piu’ breve tempo possibile, per ottenere tutte le competenze, e le relative risorse, per fare della nostra Lombardia la prima Regione d’Europa”.

‘I GRANDI SUCCESSI DEL MILAN’

Il presidente di Regione Lombardia, il vice presidente, gli assessori allo sport, alle politiche sociali, allo sviluppo economico e al Turismo e i sottosegretari ai grandi eventi sportivi e ai rapporti con le delegazioni internazionali parteciperanno lunedi’ 18 giugno all’inaugurazione della mostra ‘I grandi successi del Milan’.

L’esposizione, aperta al pubblico dal 19 giugno al 5 luglio (ingresso gratuito), ripercorre gli ultimi 30 anni della storia della squadra di calcio meneghina.

Sono esposte coppe, magliette, pagine di giornale dell’epoca, libri e cimeli.

Al vernissage parteciperanno, fra gli altri, lo storico dirigente del Milan Adriano Galliani e gli ex calciatori rossoneri Filippo Galli e Pietro Paolo Virdis.

Dopo il taglio del nastro, seguira’, a partire dalle ore 18, un’anteprima per il pubblico.

– Ore 17.00, Palazzo Lombardia (Via Galvani, 27 – Milano), Spazio espositivo.

CONSORZIO OLTREPO

“Auguro buon lavoro e faccio le mie congratulazioni al nuovo presidente del Consorzio di Tutela Oltrepo Pavese, Luigi Gatti. Sono ovviamente a disposizione per una proficua collaborazione”. Cosi’ l’assessore all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi della Regione Lombardia commenta l’elezione di Luigi Gatti a presidente del consorzio.

“La sua elezione – prosegue l’assessore – puo’ rappresentare un bel segnale anche per creare un clima di lavoro piu’ favorevole nell’interesse di tutti. C’e’ molto da fare per i vini dell’Oltrepo”.

“Gia’ il 4 luglio si riunira’ nuovamente il tavolo di lavoro per entrare nel merito delle progettualita’ di valorizzazione – conclude il responsabile dell’Agricoltura di Palazzo Lombardia -. E’ una zona strategica per la Lombardia: il 62% della produzione regionale viene da li'”.

‘MADE IN LOMBARDY’

“Oggi ribadisco l’importanza della nostra produzione agroalimentare ma anche della Regione impegnata, da sempre, a difendere il ‘Made in Lombardy’ dalle troppe contraffazioni che creano gravi danni a un comparto per noi strategico. Siamo la prima Regione in Italia che ha scelto di unire in Giunta alla delega all’Agricoltura quella sull’Alimentazione”.
Lo ha detto il presidente di Regione Lombardia intervenendo all’assemblea generale Assica, Associazione Industriali delle Carni e dei salumi aderente a Confindustria, riunita a Milano. “L’Europa – ha proseguito il presidente rimarcando la centralita’del tema del ‘falso Made in Italy’ – non presta molta attenzione a questo genere di problemi e forse anche noi siamo stati un po’superficiali in passato, lasciando che si verificassero fatti del tutto inaccettabili. Regione Lombardia seguira’ questa criticita’ con molta attenzione e con tutte le energie disponibili per evitare che i nostri produttori subiscano danni ulteriori”.
“L’eccezionalita’ dei nostri prodotti va difesa e tutelata e presentata unitamente alle bellezze del nostro Paese” ha aggiunto il presidente. “L’Italia deve presentarsi al mondo – ha rimarcato – facendo sinergia tra le bellezze del suo territorio e le eccellenze del suo comparto agroalimentare, potendo contare su ricchezze e giacimenti culturali, anche enogastronomici, che ci contraddistinguono e ci rappresentano come unicita’”. Il presidente ha concluso ricordando che, a fronte dei tagli decisi dalla Ue sulle politiche agricole, “Regione Lombardia e’ sempre pronta al dialogo e all’ascolto delle categorie, adoperandosi per accoglierne le richieste e lavorando per trovare risposte concrete”.

‘L’OREAL ITALIA DONNE E SCIENZA’

Si e’ svolta oggi presso la sede dell’Universita’ Statale di Milano la sedicesima edizione del premio ‘L’Ore’al Italia Per le Donne e la Scienza’ promosso da ‘L’Ore’al’ e UNESCO. Il programma prevede, ogni anno, il conferimento di sei borse di studio del valore di 20.000 euro ciascuna a ricercatrici d’eta’ inferiore ai 35 anni, residenti in Italia e laureate in discipline nell’area delle Scienze della Vita e della Materia, incluse Ingegneria, Matematica e Informatica. Fino ad oggi sono state assegnate 76 borse di studio ad altrettante scienziate.
“Ringrazio L’Oreal e Unesco per questa iniziativa fondamentale che promuove e valorizza il talento sul territorio. La nostra Regione infatti e’ sempre piu’ attrattiva, reattiva e fertile per l’innovazione. Si tratta di un aspetto fondamentale per permettere a queste ricercatrici premiate oggi e a tutti nostri ricercatori di poter operare al meglio”. Lo ha detto il vicepresidente di Regione Lombardia e assessore alla Ricerca, Innovazione, Universita’, Export e Internazionalizzazione nel corso della conferenza. “Abbiamo investito 106 milioni di euro per Accordi di Ricerca e ci apprestiamo a stanziare ulteriori 50 milioni di euro nel mese di novembre per una nuova Call per progetti d’innovazione, in particolare nel settore Scienze della Vita. Il modello di Regione Lombardia, con l’investimento dei Fondi Europei a livello strutturale, rappresenta un vero esempio di eccellenza” ha concluso.
Per questa edizione hanno ricevuto il premio: Gabriella Giancane con il progetto: ‘Studio sulla sicurezza dei farmaci nei bambini con artrite cronica’. Margherita Maiuri con il progetto:’Spettroscopia laser ultraveloce per una fotosintesi artificiale’. Giulia Pasqual con il progetto: ‘Identificare i bersagli molecolari del sistema immunitario’. Maria Principe con il progetto: ‘Meta-materiali per aumentare la sensibilita’ dei rivelatori Virgo e LIGO di Onde Gravitazionali’. Gloria Ravegnini con il progetto: ‘Le molecole circolanti nel plasma sono alla base delle recidive tumorali?’. Daniela Rosso con il progetto: ‘Il colore e le origini del pensiero simbolico’.

POST ‘FLOATING PIERS’

A due anni dall’esperienza artistica di successo di ‘The Floating Piers’ (18 giugno – 3 luglio 2016) che ha portato sul lago d’Iseo oltre 1 milione di visitatori e lo ha inserito al centro della scena della Land Art contemporanea, Regione Lombardia continua ad investire sullo sviluppo del Sebino, destinando 10 milioni di euro come contributo di cofinanziamento per gli interventi di riqualificazione, valorizzazione e promozione, previsti dall’Accordo Quadro di Sviluppo Territoriale (AQST) e per i quali e’ stata preventivata una spesa complessiva di circa 22 milioni di euro.

– Lo schema di AQST e’ stato approvato dalla Giunta su proposta del presidente di Regione Lombardia di concerto con gli assessori competenti per delega.

“Un atto – ha spiegato il presidente della Regione Lombardia – che concorre alla realizzazione degli obiettivi della programmazione regionale incentivando lo sviluppo sostenibile del tessuto locale e valorizzando l’attrattivita’ turistica territoriale. Un’area geografica, quella del Sebino, che sta diventando sempre piu’ punto di riferimento non solo per il turismo ma anche per i positivi riflessi sull’economia locale”.

TAPPE E OBIETTIVI – Il suo percorso e’ stato avviato il 29 luglio 2016, con la definizione delle procedure di attivazione dello strumento di Programmazione negoziata con i 16 Comuni del territorio interessati e divisi tra due province, Bergamo e Brescia. E’ proseguito con la delibera del 29 maggio 2017 che ha approvato lo schema di Protocollo d’Intesa tra Regione Lombardia e i Comuni finalizzato alla definizione dell’Accordo Quadro per il rilancio, la riqualificazione, la valorizzazione e la promozione dell’area del Sebino.

Quattro i principali obiettivi da raggiungere: lo sviluppo dell’attrattivita’ turistica dell’area, la tutela ambientale e protezione del territorio, l’infrastrutturazione (attraverso l’avvio dello sviluppo di percorsi ciclabili e la messa in sicurezza delle strade provinciali interessate da fenomeni franosi e caduta massi) e la promozione del patrimonio culturale dell’area.

In particolare, sono in provincia di Brescia i comuni di Iseo, Marone, Monte Isola, Paratico, Pisogne, Sale Marasino, Sulzano), mentre in provincia di Bergamo sono Castro, Costa Volpino, Lovere, Sarnico, Parzanica, Predore, Riva di Solto, Solto Collina, Tavernola Bergamasca.

RISORSE E PROGETTI – Dopo aver stanziato, nell’ambito dell’Anno del Turismo in Lombardia, 200.000 euro per le azioni di sostegno alla promozione del territorio (con delibera dell’8 novembre 2016) e 178.000 euro per l’adeguamento edile e impiantistico dello storico locale ‘Le Palafitte’ sul lago d’Iseo, di proprieta’ del Demanio lacuale (Accordo di collaborazione tra Regione Lombardia, Comune di Sulzano e Autorita’ di Bacino, 6 giugno 2017), Regione Lombardia mette ora a disposizione 10.000.000 per il triennio 2018-2020 (di cui 3 milioni per il 2018, 3 milioni per il 2019 e 4 milioni per il 2020) per l’attuazione degli interventi previsti dall’AQST, per un massimo di 600.000 euro per ogni Comune che prende parte all’Accordo.

I Comuni si impegnano, da parte loro, ad assicurare il proprio co-finanziamento (fino ad un importo massimo di 11.000.000) per la realizzazione dei 47 progetti inseriti nell’AQST (dei quali 28 in provincia di Bergamo, 16 in provincia di Brescia e 3 a valenza interprovinciale) per una quota di risorse almeno equivalente a quella stanziata da Regione per il proprio Comune e a ricercare altre opportunita’ di co-finanziamento da parte di soggetti privati, individuati come realizzatori di alcuni degli interventi.

SHOPPING DEL FUTURO

Dai camerini smart, dove bastano specchi “intelligenti” e compri un abito senza indossarlo, al voice picking (magazzino vocale), ovvero una strumentazione vocale utile per reperire la merce in magazzino. Dai tablet e smartphone trasformati in casse ai sensori per contare il numero dei clienti in un giorno, passando per l’integrazione del commercio tradizionale con l’e-commerce. Come? Attraverso la costruzione di siti internet o di app, che permettano di scegliere anche da casa il prodotto per poi provarlo di persona in negozio. Sono solo alcuni dei sistemi digitali che le oltre 100 mila Micro e Pmi commerciali al dettaglio della Lombardia potranno acquisire grazie al bando pubblicato oggi dall’assessorato allo Sviluppo Economico di Regione Lombardia.

PAROLA D’ORDINE INNOVAZIONE – Si chiama Storevolution e nel nome c’e’ gia’ tutto: evoluzione del negozio. Parola d’ordine:
innovazione. “Regione Lombardia, per la prima volta in Italia, promuove un bando per consentire a tutte le attivita’ commerciali di poter innovarsi, spiega l’assessore allo Sviluppo Economico.
Un bando che va a coprire l’intera struttura del negozio dal back- end (magazzino, logistica,) al front-end, ovvero alla relazione con i clienti. Le micro e piccole medie imprese devono tornare ad aver fiducia e coraggio, traendo da questa opportunita’, nata dalla lungimiranza di Regione dal confronto con le associazioni di categoria, l’occasione per poter entrare con forza in questa nuova epoca. Esse restano un punto fondamentale per la vivibilita’ dei quartieri nelle nostre citta’ e siamo certi che in molti risponderanno al bando, perche’ risponde ai nuovi bisogni degli imprenditori”.

DOTAZIONE-La dotazione e’ di 9 milioni e mezzo di euro cosi’ distribuita: il contributo e’ pari al 50 per cento delle spese ammissibili nel limite massimo di 20 mila euro per le imprese che presentano domanda singolarmente, del 60% delle spese ammissibili nel limite massimo di 60.000 euro per quelle che si presentano in forma aggregata a partire da un minimo di sei imprese. Per accedere ai finanziamenti si potranno presentare i progetti dal 10 settembre fino all’8 ottobre prossimo.

SI OPERA NEL VIRTUALE- “Anche i piccoli negozi che, magari non hanno la possibilita’ di avere magazzini grandi nel locale stesso, potranno in questo modo diventare competitivi, allestendo altrove spazi per la merce” osserva l’assessore. “Con l’integrazione del retail on line si ottengono risultati innovativi e davvero di buon senso sia per il cliente sia per l’imprenditore. Da una parte puo’ scegliere fra tanti prodotti comodamente in modo virtuale (attraverso internet o le app), dall’altra, avendo sempre necessita’ di vedere fisicamente cio’ che si vuole acquistare, si potra’ andare di persona nel negozio.
Nello stesso tempo il piccolo esercizio potra’ anche avere una piccola vetrina fisica, ma una vasta gamma di proposte on line”.

COSA PREVEDE IL BANDO – Il bando prevede inoltre finanziamenti per le ristrutturazioni dei negozi a fronte di progetti di riposizionamento strategico dello store con modifica di attrezzature e arredi, come per esempio i totem elettronici per pagare velocemente senza fare code.
“Storevolution – conclude l’assessore – segnera’ un nuovo corso nel commercio lombardo, capace di essere innovativo e competitivo con nuove forme e strumenti, ma sempre ancorato a una tradizione e a una storicita’ che metta al centro il commerciante con il proprio cliente. Questo e’ l’inizio dello shopping che guarda la futuro, perche’ il futuro appartiene a chi riesce a immaginarlo”.

Tutti i dettagli sul sito: www.regionelombardia.it – sezione bandi.

‘AGRI E SLOW TRAVEL EXPO’

Enogastronomia, turismo lento e valorizzazione delle eccellenze del ‘made in Lombardia’. Questi i temi toccati dall’assessore regionale al Turismo, Marketing territoriale e Moda durante la conferenza stampa di presentazione della quinta edizione di “Agri e Slow Travel Expo”, Salone dedicato alla promozione del turismo rurale e lento, che si terra’ a Bergamo dal 14 al 17 febbraio 2019. Un evento che sara’ contraddistinto dal “Cibo delle Alpi”, la prima edizione di un tour enogastronomico dei prodotti alpini attraverso i piatti tradizionali dei 7 Paesi dell’arco alpino (Austria, Francia, Germania, Italia, Slovenia, Liechtenstein e Svizzera).

VALORIZZARE ENOGASTRONOMIA – “L’enogastronomia e’ un elemento imprescindibile per la valorizzazione del turismo in Lombardia – ha detto l’assessore regionale – e l’offerta di sapori e prodotti culinari di alto livello si affianca a servizi strategici come la ricettivita’ ed un’offerta turistica che non ha eguali, dalle citta’ d’arte ai laghi, dalle montagne ai percorsi cicloturistici”.

“La nostra Regione – ha aggiunto l’assessore – e’ anche il luogo ideale anche per il cosiddetto turismo green, legato alle risorse e al patrimonio naturalistico per un turismo sostenibile”. Una Lombardia a 360 gradi, capace di offrire proposte legate ad itinerari storici e spirituali: “Un filone esperienziale che in Regione Lombardia abbiamo denominato ‘Lo splendore del vero’, ovvero una esperienza nella quale arte, natura, fede e cultura convergono e fanno un tutt’uno”.

2019 ANNO DEL TURISMO LENTO – “Il 2019 – ha proseguito – sara’ l’Anno Internazionale del Turismo Lento e Agri e Slow Travel Expo e’ un format collaudato nell’ambito del quale ‘Cibo nelle Alpi’ offre la possibilita’ di dedicare una ‘cartolina promozionale’ al turismo esperienziale e al turismo culturale ed enogastronomico alpino. Siamo in un punto strategico nell’arco alpino, nella capitale delle Orobie, un territorio di scalatori e appassionati della montagna e del buon cibo. Tutti fattori vincenti che dovranno portare la Lombardia a diventare la prima meta turistica italiana”.