“PITTI IMMAGINE UOMO”

L’assessore al Turismo, Marketing territoriale e Moda di Regione Lombardia, Lara Magoni, parteciperà domani, lunedì 12 novembre, alla conferenza stampa di presentazione di “Pitti Immagine Uomo”, evento internazionale di moda in programma a Firenze dall’8 all’11 gennaio 2019.
– Ore 10.30 Four Seasons Hotel (via Gesù 8, Milano)

APICOLTURA LOMBARDA

La Giunta regionale lombarda ha approvato, su proposta dell’assessore all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi, Fabio Rolfi, il Piano annuale di attuazione delle misure per migliorare la produzione e la commercializzazione dei prodotti dell’apicoltura. Il Piano individua le Misure oggetto di sostegno finanziario nella campagna 2018-2019, a seguito della disponibilità finanziaria resa nota dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, pari a 642mila euro. “Gli alveari censiti in Lombardia – ha detto Rolfi – sono circa 143.000 e costituiscono il 12% del patrimonio nazionale. Gli apicoltori attivi sono oltre 6.000, di cui 600 con oltre 10 alveari e 300 con oltre 150 alveari. Un settore che merita di essere valorizzato perché sa offrire prodotti di alta qualità e altamente distintivi”. Il Piano ha l’obiettivo di sostenere la competitività aziendale, di migliorare la conoscenza e la capacità imprenditoriale degli apicoltori e di salvaguardare il patrimonio apistico e la salute degli alveari. “Con queste risorse gli apicoltori lombardi – ha concluso l’assessore – potranno finanziare misure di assistenza tecnica, acquisire attrezzature di protezione per l’apiario, combattere la varroasi e patologie dell’alveare e ammodernare macchine e attrezzature per l’apicoltura nomade”.

TRA TERRA E LUNA

Il “tuber magnatum pico” è la specie di tartufo più pregiata in assoluto sia dal punto di vista gastronomico che da quello economico. Infatti, per gli elevatissimi costi che può raggiungere è considerato il più prezioso dei diamanti. Il più conosciuto è il tartufo bianco di Alba, cittadina piemontese della provincia di Cuneo che detiene il primato per la più antica Fiera del Tartufo bianco che si svolge tra ottobre e novembre.

INTER/BARCELLONA LE ‘LEGGENDE’

E’ finita 3 a 2 per l’Inter (doppietta di Christian Vieri e gol del ‘Cuchu’ Cambiasso) la sfida di calcio a 5 fra l’Inter Forever, allenata da Francesco Toldo, e il Barca Legends di mister Chapi Navarro, ospitata oggi pomeriggio in Piazza Città di Lombardia. Il calcio d’inizio è stato dato dal presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, affiancato dall’assessore allo Sport e Giovani, Martina Cambiaghi.
FONTANA GRANDE SPEETTACOLO IN CORNICE D’ECCEZIONE – “Siamo molto orgogliosi di ospitare in questa bellissima cornice – ha detto Fontana salutando l’amministratore delegato dell’Inter, Nicola Antonello, prima di calciare la palla da centrocampo – giocatori che hanno fatto la storia del calcio e che hanno fatto gioire milioni di tifosi raggiungendo il ‘triplete’ che oggi scalda ancora i cuori neroazzurri. E’ una splendida iniziativa che valorizza la nostra Piazza, la piazza coperta più grande d’Europa e che, ancora una volta, si è trasformata in un palcoscenico spettacolare regalando veramente un grande spettacolo. Insomma, un grande anticipo della sfida cui assisteremo questa sera a San Siro”.
CAMBIAGHI: ABBIAMO PORTATO GRANDE CALCIO E GRANDE SPORT IN PIAZZA CITTA’ DI LOMBARDIA – “Abbiamo portato il grande calcio e il grande sport – ha detto Martina Cambiaghi – in Piazza Città di Lombardia. Oggi abbiamo respirato aria di internazionalità, ringrazio quindi l’Inter e il Barcellona per la loro disponibilità. Milano e la Lombardia sono internazionali e lo stanno dimostrando con tutti gli eventi sportivi che stiamo portando sul territorio lombardo”. (LNews)
LE FORMAZIONI – Sulle tribune appositamente allestite, fin dalle prime ore del pomeriggio, si sono accalcati più di un migliaio di tifosi pronti ad incitare i propri beniamini in un clima di festa. E le loro aspettative non sono certo rimaste deluse. Per i neroazzurri sono scesi in campo Julio Cesar, Paolo Orlandoni, Nicolas Burdisso, Javier Zanetti, Marco Materazzi, Esteban Cambiasso, Luis Figo, David Suazo e Nicola Ventola. I blaugrana hanno schierato Albert Jorquera, Jon Andoni Goikoetxea, Juliano Belletti, Gaizka Mendieta, Frederic Dehu, Óscar Arpón, Juan Carlos Rodriguez, Gabri Garcia e Fernando Navarro.

GUALTIERO MARCHESI WORLD TOUR

L’assessore al Turismo, Marketing territoriale e Moda della Regione Lombardia Lara Magoni ha partecipato, oggi, al Belvedere di Palazzo Lombardia, alla conferenza stampa ‘Gualtiero Marchesi e la grande cucina italiana world tour’. Erano presenti il segretario generale della Fondazione Gualtiero Marchesi Enrico Dandolo, il presidente della Fondazione Gualtiero Marchesi Alberto Capatti, il direttore di Enit (Agenzia nazionale del Turismo) Giovanni Bastianelli e il direttore Fipe (Federazione italiana Pubblici Esercizi) Roberto Calugi.
TOUR PORTERÀ LOMBARDIA IN TUTTO IL MONDO – “Questo tour meraviglioso ci porterà in tutto il mondo – ha dichiarato l’assessore Magoni – ed è una grandissima opportunità. Voglio ricordare che Gualtiero Marchesi è stato testimonial del progetto ‘Sapore #inlombardia’ e che ha realizzato un taccuino di viaggio enogastronomico, in cui ha raccontato un percorso di sette tappe lombarde. È stato un grande conoscitore della Regione Lombardia, i suoi piatti venivano realizzati attraverso quella cultura del territorio che utilizza ciò che di buono può offrire la terra”. “Oggi, più che mai, Gualtiero Marchesi rimane un punto di riferimento per coloro che si avvicineranno ai temi gastronomici – ha proseguito -. È stato e continuerà ad essere un vero ambasciatore. L’Italia ha bisogno di queste persone capaci di trasformare sapientemente le materie prime in prodotti di eccellenza e di trasmetterli al mondo”. “Concludo con un ringraziamento alla Fondazione Gualtiero Marchesi, che continua a farlo sentire vivo tra noi – ha detto infine l’assessore Magoni -, sia attraverso i suoi piatti, sia attraverso il suo amore per il territorio”.

FESTA TORRONE A CREMONA

Presentata a Palazzo Pirelli la nuova edizione della ‘Festa del Torrone di Cremona’, in programma dal 17 al 25 nel centro della città che, proprio quest’anno, celebrerà i 60 anni di carriera di Mina.
MINA, LA ‘TIGRE DI CREMONA’ – La popolarissima cantante, conosciuta anche come ‘La Tigre di Cremona’, sarà al centro di iniziative, spettacoli, concerti, musical e infiorate che celebreranno la sua cifra artistica e evocheranno i suoi straordinari successi musicali per i quali è nota anche a livello internazionale. All’incontro con la stampa sono intervenuti il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana e l’assessore regionale al Turismo, Marketing territoriale e Moda Lara Magoni.
TURISMO E VALORIZZAZIONE BELLEZZA TERRITORI – “Questa manifestazione va nella direzione giusta – ha commentato il presidente Fontana – ed è una delle occasioni in cui la tradizione si sposa con il turismo, con l’imprenditoria e la bellezza del nostro territorio. La sosteniamo con convinzione e siamo certi sarà un successo”.
PRESIDENTE A CHIUSURA MANIFESTAZIONE IL 25 NOVEMBRE – “Mi farà molto piacere partecipare – ha aggiunto il presidente Fontana, che sarà presente domenica 25 novembre sul palco allestito in piazza del Comune a Cremona per la chiusura dell’evento – perché il torrone è uno dei prodotti storici che vogliamo conservare, tutelare e promuovere nel mondo, visto che è così buono”.
APERTURA PALAZZO LOMBARDIA CON ALLESTIMENTO A TEMA – Per far conoscere Cremona e la sua ‘Festa del torrone’ domenica 11 novembre dalle ore 10 apertura eccezionale del Belvedere di Palazzo Lombardia che, in questo caso, sarà allestito con cartonati che rappresentano alcuni edifici storici di Cremona, l’arte liutaria e i violini oltre a consentire ai visitatori che lo desidereranno la possibilità di farsi fotografare accanto a due comparse, vestite con abiti d’epoca, per rievocare il matrimonio tra Francesco Sforza e Bianca Maria Visconti. Chi salirà al 39esimo piano potrà ascoltare in sottofondo brani musicali interpretati da Mina. A sottolineare l’eccezionalità dell’evento, saranno presenti in viale Restelli sbandieratori.
PRODOTTO APPREZZATO IN TUTTO IL MONDO – “La Festa del Torrone è un evento importante per l’enogastronomia cremonese e lombarda – ha sottolineato l’assessore Magoni – in grado di valorizzare le eccellenze del territorio, volano eccezionale per il turismo.
D’altronde ogni località della nostra Lombardia, dalle città sino ai piccoli borghi, sono degli scrigni preziosi di gusti e prodotti tipici di elevata qualità, che rispecchiano perfettamente il lavoro, le tradizioni e la cultura del saper fare tipicamente lombardo. In questo contesto così variegato, la città di Cremona non fa eccezione: il suo torrone è un prodotto apprezzato in tutto il mondo, un’eccellenza del nostro territorio, che permette al Made in Italy di essere ancora una volta la scelta preferita di milioni consumatori in tutto il mondo, che amano i nostri prodotti non solo per il loro gusto e sapore inimitabile, ma anche e soprattutto per la loro qualità e per la trasparenza della nostra filiera”. “L’edizione di quest’anno dedicata al Novecento e in particolare alla Tigre di Cremona, Mina – ha proseguito – sarà sicuramente una vetrina d’eccellenza che accrescerà l’interesse e l’attrattività per una rassegna di sicuro successo”.
FESTA DEL ‘DOLCE STAR BENE’ – “La kermesse cremonese è dunque un evento internazionale – ha concluso – e per questo mi piace definire i nove giorni in cui si svolgerà la Festa come le ‘Giornate del dolce star bene’ degustando dell’ottimo torrone”.
BIGLIETTO SPECIALE TRENORD – Per raggiungere Cremona in maniera comoda e sostenibile, e visitare la ‘Festa del Torrone’, Trenord ha predisposto un biglietto speciale che rientra nelle proposte ‘Discovery Train’: nei weekend del 17-18 e del 24-25 novembre, il titolo di viaggio avrà validità giornaliera e, al prezzo speciale di 21 euro, comprende il viaggio di andata e ritorno da tutte le stazioni della Lombardia a Cremona, una visita guidata della città (da prenotare almeno un giorno prima del viaggio al numero 338.8071208) e uno sconto sul pranzo all’Area Torrone Street Food.

RICERCA: BANDO DA 70 MILIONI

Un bando da 70 milioni di euro destinato a Organismi di Ricerca, Università e Imprese aggregati in forma di partenariati, composti da un minimo di 3 soggetti a un massimo di 8, di cui almeno una Pmi e un Organismo di ricerca. Lo ha presentato il vicepresidente di Regione Lombardia e assessore alla Ricerca, Innovazione, Università, Export e Internazionalizzazione delle imprese Fabrizio Sala.
I CONTRIBUTI – I contributi, sia per attività di Ricerca industriale che di Sviluppo Sperimentale, risultano pari al 60 per cento delle spese ammesse per le Piccole Imprese, al 50 per le Medie e al 40 per le Grandi Imprese e Organismi di Ricerca. L’agevolazione concessa per singolo Partenariato non potrà essere superiore a 5 milioni di euro.
I SETTORI COINVOLTI – La ‘call hub ricerca e innovazione’ prevede il finanziamento di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale in una di queste 7 Aree di Specializzazione o nel driver trasversale di sviluppo smart cities and communities: Aerospazio; Agroalimentare; Eco-industria; Industrie creative e culturali; Industria della Salute; Manifatturiero Avanzato; Mobilità sostenibile.
LE RISORSE GENERATE – “Stimiamo di generare 140 milioni di euro su progetti di ricerca e innovazione – ha commentato il vicepresidente Sala -, visto che le imprese coprono i costi al 50 per cento. I progetti muoveranno investimenti pari a 1,4 miliardi, l’equivalente dello 0,5 per cento del Pil della Lombardia”.
BANDO INNOVATIVO, CHE PREMIA LE ECCELLENZE – “E’ un bando innovativo, che aprirà a gennaio – ha detto ancora Sala – e si chiuderà a fine marzo, poi andrà in negoziazione. Il termine massimo per l’avvio dei progetti è a 30 mesi”. “Premiamo le eccellenze, le idee che abbiamo nelle università, nei Centri di ricerca e nelle aziende – ha concluso il vicepresidente – in linea con la nostra impostazione che vede in primo piano il trasferimento tecnologico”.
FACILITARE RELAZIONI – I principali obiettivi strategici della misura sono tre. In primo luogo, facilitare le relazioni tra Università, imprese, centri di ricerca e cittadini e la messa a sistema delle competenze strategiche e delle eccellenze presenti sul territorio, al fine di favorire il trasferimento tecnologico e l’utilizzo di nuove tecnologie a sostegno del processo di innovazione.
PROMUOVERE HUB TERRITORIALI – Ulteriore finalità è promuovere hub territoriali della conoscenza, della ricerca e dell’innovazione con proiezione internazionale – intesi come forme evolute di partenariato che, da un lato, integrino i tre elementi del triangolo della conoscenza (ricerca, innovazione, istruzione) e, dall’altra, prevedano forme di coinvolgimento degli utilizzatori finali (living lab) -, favorendo il loro rafforzamento e la loro partecipazione alle iniziative internazionali, anche nell’ottica di reciproche collaborazioni progettuali.
PROMOZIONE SVILUPPO DURATURO E SOSTENIBILE E CRESCITA – L’altro elemento strategico consiste nella promozione dello sviluppo duraturo e sostenibile e della crescita competitiva, attraverso il potenziamento delle dotazioni materiali ed infrastrutturali della ricerca e innovazione per la maturazione tecnologica e il trasferimento tecnologico e delle conoscenze.