TUTTOFOOD

“La Lombardia e l’Italia hanno bisogno di una sola grande fiera dell’agroalimentare, per promuovere il nostro food nel mondo e per competere con realtà come la Sial di Parigi e Anuga di Colonia. Milano, con ‘Tuttofood’, deve candidarsi a questo ruolo per recuperare e perpetuare l’eredità di Expo”. Così l’assessore regionale lombardo all’Agricoltura,
Alimentazione e Sistemi verdi, oggi, al Forum organizzato da
Filiera Italia e Coldiretti, nell’ambito di ‘Tuttofood’,
dedicato all’agroalimentare Made in Italy, cui ha preso parte
anche il presidente del Consiglio dei ministri.

“La visione di filiera è prioritaria per l’agricoltura lombarda
– ha proseguito l’assessore regionale -. Lo hanno detto gli
stessi agricoltori lombardi nella recente consultazione online
promossa dalla Regione in vista della programmazione del
prossimo Piano di sviluppo rurale”.

“Milano, dopo Expo, è diventata ufficialmente la vetrina
internazionale dei prodotti agroalimentari lombardi e italiani –
ha concluso -. Il settore agroalimentare a Milano ha un
fatturato pari al 15% del totale italiano e vogliamo sfruttare
il nostro capoluogo come piazza conosciuta nel mondo”.

LOMBARDIA TERRA DI BREVETTI

“La Lombardia è la terra dei brevetti ed è indispensabile che Milano diventi sede del Tribunale europeo unificato. ? una grande occasione per un territorio che produce il 39 per cento del totale nazionale”. Lo ha detto il
vicepresidente di Regione Lombardia, in occasione dell’evento
‘Innovagorà’, piazza dei brevetti e della ricerca, presso il
Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano, alla presenza
del Ministro dell’Istruzione.

NOSTRI INVESTIMENTI IN RICERCA E INNOVAZIONE PORTANO A BREVETTI
“Tutti gli investimenti regionali in favore di ricerca e
innovazione hanno importanti ricadute anche in termini
brevettuali – ha aggiunto -: il 60 per cento degli accordi per
la ricerca sottoscritti dalla Regione Lombardia con partenariati
di imprese e centri di ricerca (circa 100 milioni di contributi
regionali a fondo perduto) prevede di arrivare a brevettazione”.

PIANO DA 750 MILIONI DI EURO PER TRATTENERE GIOVANI CERVELLI –
“Abbiamo appena approvato il Piano Strategico Triennale per la
Ricerca e l’innovazione, che muoverà 750 milioni di euro, di cui
oltre 300 da privati – ha proseguito il numero due di Palazzo
Lombardia -. Vogliamo tracciare le linee di sviluppo per il
futuro della ricerca per rispondere alle sfide globali del
nostro tempo. Investire in innovazione è per noi fondamentale
per favorire l’occupazione e per trattenere sul nostro
territorio i giovani cervelli”.

LOMBARDIA PRIMA A SEMPLIFICARE ACCESSO A SERVIZI CON BLOCKCHAIN
“L’obiettivo di Regione Lombardia è favorire il trasferimento
tecnologico dal mondo della ricerca alle imprese e
successivamente sul mercato – ha concluso -. Abbiamo una
piattaforma, Open Innovation, che conta migliaia di iscritti e
permette un dialogo costante tra imprese, enti e Università.
Stiamo lavorando per trasformare il modo in cui si crea valore
per il territorio, a partire dai dati digitali attraverso
strumenti innovativi come la Blockchain. Per la prima volta in
Italia attraverso la Blockchain una Regione semplificherà e
renderà trasparente l’accesso ai servizi per i cittadini e, allo
stesso, tempo garantirà l’autenticità dei dati raccolti”.