“La Lombardia e l’Italia hanno bisogno di una sola grande fiera dell’agroalimentare, per promuovere il nostro food nel mondo e per competere con realtà come la Sial di Parigi e Anuga di Colonia. Milano, con ‘Tuttofood’, deve candidarsi a questo ruolo per recuperare e perpetuare l’eredità di Expo”. Così l’assessore regionale lombardo all’Agricoltura,
Alimentazione e Sistemi verdi, oggi, al Forum organizzato da
Filiera Italia e Coldiretti, nell’ambito di ‘Tuttofood’,
dedicato all’agroalimentare Made in Italy, cui ha preso parte
anche il presidente del Consiglio dei ministri.
“La visione di filiera è prioritaria per l’agricoltura lombarda
– ha proseguito l’assessore regionale -. Lo hanno detto gli
stessi agricoltori lombardi nella recente consultazione online
promossa dalla Regione in vista della programmazione del
prossimo Piano di sviluppo rurale”.
“Milano, dopo Expo, è diventata ufficialmente la vetrina
internazionale dei prodotti agroalimentari lombardi e italiani –
ha concluso -. Il settore agroalimentare a Milano ha un
fatturato pari al 15% del totale italiano e vogliamo sfruttare
il nostro capoluogo come piazza conosciuta nel mondo”.