FRIDAYS FOR FUTURE

La lotta al cambiamento climatico, l’economia circolare e l’utilizzo di energie da fonti rinnovabili sono stati al centro dell’incontro tra l’assessore all’Ambiente e Clima di Regione Lombardia Raffaele Cattaneo e una delegazione dei Fridays for Future Lombardia composta da un rappresentante per ogni provincia.

“È stato un momento di ascolto e di confronto serio e trasparente – ha spiegato Cattaneo -. Ho apprezzato lo spirito costruttivo con cui tutti hanno partecipato a questa riunione. Abbiamo potuto interloquire sui problemi come il cambiamento climatico  l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili, la tutela delle aree verdi, le bonifiche, l’educazione ambientale, la tutela delle acque, la gestione dei rifiuti. I giovani dei Fridays For Future mi hanno espresso le loro preoccupazioni ed esposto le loro proposte. Ho avuto modo di far conoscere loro il lavoro che Regione Lombardia ha intrapreso da anni a tutela dell’ambiente e del clima nel nostro territorio”.

In merito alla richiesta dei Fridays For Future a Regione Lombardia di dichiarare l’emergenza climatica l’assessore ha risposto: “Il problema esiste e in Lombardia ne siamo consapevoli da tempo. Stiamo lavorando per mettere in campo le soluzioni e ci preme di più questo lavoro rispetto alle dichiarazioni di principio. È necessario che tutti diventino consapevoli e protagonisti di un reale cambiamento, che può realizzarsi solo se parte dal basso dal coinvolgimento dei cittadini, delle famiglie, delle imprese, delle associazioni. È questa la direzione in cui ci interessa agire, basata su un approccio realista e concreto basato su evidenza scientifica”.

L’assessore Cattaneo ha poi invitato i rappresentanti dei Fridays For Future a prendere visione del ‘Protocollo per lo Sviluppo sostenibile’ e a valutarne la sottoscrizione. Inoltre, ha chiesto loro una disponibilità a far parte dei lavori dell’’Osservatorio sull’Economia circolare e la Transizione energetica’, come segno di concreta collaborazione.

Un altro tema oggetto del confronto è stata l’organizzazione della prima ‘Youth Cop’ che si terrà a Milano nel 2020 insieme alla ‘Pre Cop’: “Vorremmo coinvolgere i giovani dei Fridays For Future nell’elaborazione delle proposte da portare alla ‘Cop26’ di Glasgow, anche facendoli sedere ai tavoli preparatori. Lavoreremo in questa direzione”.

Anche per questo è stato concordato un secondo incontro, che si terrà nei primi mesi del 2020.

VIA FRANCIGENA

Sono stati presentati questa mattina a palazzo Lombardia i risultati del progetto ‘La Via Francigena in Lombardia. Verso la candidatura Unesco’ curato dall’Associazione Europea delle Vie Francigene (Aevf) e Regione Lombardia, con la collaborazione della Provincia di Pavia e della Provincia di Lodi. L’iniziativa rientra tra i progetti selezionati dal bando di Regione Lombardia per la promozione dei siti Unesco lombardi e degli Itinerari culturali.

L’assessore regionale all’Autonomia e Cultura, Stefano Bruno Galli, ha fatto pervenire un messaggio in cui ha sottolineato che “l’assessorato che ho l’onore di guidare sostiene con determinazione questa candidatura perché sono convinto sia dell’importanza e unicità della Via Francigena, tra i più suggestivi e leggendari itinerari culturali europei, sia della specificità del tratto lombardo. Secoli di pellegrinaggi infatti, hanno lasciato lungo il percorso preziose testimonianze storiche, artistiche, religiose, segnando indelebilmente il fascino delle campagne e dei borghi pavesi e lodigiani. La candidatura UNESCO e, come ci auguriamo tutti, la conquista dell’ambito riconoscimento, rappresentano un formidabile strumento per promuovere e valorizzare tutti i tesori – materiali e immateriali – che insistono su questo incredibile cammino. È in gioco un’occasione unica per riscoprire identità profonde e vocazioni antiche, storia e tradizioni delle comunità volontarie territoriali che questi itinerari attraversano e, nello stesso tempo, tengono insieme. Non solo, è anche l’occasione per fare di questo itinerario religioso – percorso non solo da pellegrini – un volano per la crescita e lo sviluppo sostenibile dei territori. Infatti, il cammino lento è una forma di turismo meditativo, senza impatto ambientale e con un fortissimo valore aggiunto dal punto di vista culturale”.

La proposta, presentata da Aevf – ‘réseau porteur’, abilitato dal Consiglio d’Europa per la salvaguardia, tutela, promozione, sviluppo della Via Francigena – ha messo in campo una serie di azioni, concertate con il territorio, per la valorizzazione e la promozione turistico culturale della Via sul tratto lombardo, tra queste la redazione dello studio di inquadramento finalizzato alla candidatura Unesco della Francigena europea, il restyling del sito web dedicato alla Francigena in Lombardia, la
realizzazione di uno speciale editoriale legato al territorio lombardo e delle cartine ufficiali delle due Province.

ANNO ACCADEMICO

Inaugurato ufficialmente l’anno accademico 2019/2020 dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca, presente il vicepresidente della Regione Lombardia Fabrizio Sala, assessore alla Ricerca, Innovazione, Università, Export e Internazionalizzazione delle imprese e il rettore dell’ateneo Giovanna Iannantuoni.

Ospite d’eccezione della cerimonia è stata Anne-Marie Slaughter, intervenuta con una lectio magistralis in cui si è soffermata su come una società più attenta ai bisogni delle donne garantisca pari opportunità ed equità e su quale abbia l’Università nel costruire questa consapevolezza.

“L’università Milano Bicocca è in cima alla lista degli atenei nazionali in tema di ricerca  – ha detto il vicepresidente Sala – e grazie a questi numeri si proietta in una dimensione sempre più internazionale. Ha attirato oltre 100 ricercatori da tutto il mondo e come Regione Lombardia collaboriamo con Milano Bicocca per progetti di ricerca di base con un impatto sociale importante per tutto il nostro territorio, soprattutto in campo medico con una collaborazione concreta con le nostre eccellenti strutture ospedaliere”.

Riferendosi al recente report sulle iscrizioni e cancellazioni anagrafiche della popolazione residente relativo al 2018 diffuso dall’Istat, in base al quale 117mila giovani (l’età media è sui 30 anni, 2 su 3 hanno tra i 20 e i 49 anni) hanno lasciato la Lombardia per raggiungere in prevalenza il Regno Unito, il vicepresidente Sala ha commentato affermando che “Per trattenere i cervelli nel nostro paese è fondamentale la sinergia tra Università e mondo delle imprese, per valorizzare sul nostro territorio le potenzialità dei giovani che hanno bisogno di una visione condivisa, secondo principi meritocratici e certezze sul futuro. Occorrono investimenti nel campo della ricerca a livello nazionale e maggiore autonomia a livello regionale,altrimenti facciamo fatica a trattenere i nostri giovani”.

MOTOR SHOW 2020

Presentato a Palazzo Lombardia  il ‘Milano Monza Open-air Motor show’ l’evento che si svolgerà dal 18 al 21 giugno 2020 e che consentirà ai visitatori di ammirare le novità delle case automobilistiche  esposte nel verde del Parco di Monza e di provarle nei test drive di tutte le motorizzazioni, incluse quelle elettriche, oltre ad ammirare una speciale ‘parade’ che animerà piazza Duomo a Milano.

Alla conferenza stampa sono intervenuti il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, il vicepresidente Fabrizio Sala, Dario Allevi, sindaco di Monza, Andrea Levy,
presidente Milano Monza Motor Show, Angelo Sticchi Damiani, presidente Automobile Club Italia, Geronimo La Russa, presidente ACI Milano e Andrea Cardinali, direttore generale UNRAE, Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri.

“Un evento storico alla cui organizzazione Regione Lombardia ha accettato di contribuire con il massimo dell’entusiasmo affinché il risultato sia eccellente”. Così ha descritto il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, la prima edizione del “Milano Monza Motor Show”, in programma il 18 giugno 2020, all’Autodromo di Monza e a Milano, presentato, questa mattina, a Palazzo Lombardia.

“Si tratta di un appuntamento che va nella direzione di rilanciare il ruolo dell’Autodromo di Monza – ha detto il governatore – un luogo di primaria importanza per Regione Lombardia, uno spazio privilegiato di aggregazione, attrattività turistica e rilevanza sportiva, nel quale si sono concretizzati numerosi investimenti sull’intero complesso della Villa e del Parco. Un’ attenzione testimoniata dal rinnovo della convenzione per la concessione dell’autodromo nazionale di Monza ad Aci, ma rivolta anche alle potenzialità del luogo come hub di innovazione, laboratorio di sperimentazione di nuove tecnologie di smart mobility, favorendone l’accesso a Università, imprese, istituzioni”.

Il presidente Fontana ha poi sottolineato che “Il Milano Monza Motor Show rappresenterà anche un momento di confronto tra istituzioni e stakeholder del settore, per cercare di superare le difficoltà che il mondo dell’auto sta attraversando. L’automotive lombardo – ha spiegato – non è solo il simbolo dell’operosità, della meticolosità e della tradizionale propensione alla tecnologia e all’innovazione del nostro tessuto industriale, ma è anche la sintesi perfetta del binomio funzionalità ed estetica che il mondo riconosce come tipicamente lombardo. Per questo Regione Lombardia proseguirà ad impegnarsi affinché sia tutelato”.

Il vicepresidente della Regione Lombardia Fabrizio Sala ha evidenziato che, nel bilancio approvato ieri dal Consiglio regionale sono stati confermati i fondi per “sia per Parco, Villa Reale e Autodromo, sia per la Formula 1. Abbiamo quindi chiuso la parte riguardante la convenzione per l’autodromo, ora ci resta l’ultimo passo, ossia la convenzione con Aci per la Formula 1 che sarà siglata tra poche settimane”.

“Il sistema logistico con cui si potrà raggiungere l’autodromo – ha continuato – è super testato, come dimostrano le centinaia di migliaia di appassionati che vengono in autodromo per seguire la Formula 1 e affluiscono e defluiscono dalla pista in modo assolutamente sicuro. Ricordiamoci che siamo in un’area di assoluto pregio ambientale e storico: un connubio perfetto con il tema auto e sostenibilità ambientale, tema principale dei finanziamenti che la Regione Lombardia avrà nel 2020”.

Organizzato in collaborazione con ACI, ‘Milano Monza Open-air Motor show’ offrirà al pubblico oltre 14 ore di spettacolo negli spazi dell’autodromo di Monza che metterà a disposizione degli appassionati i 5,8 chilometri del tracciato di Formula , oltre 10 km di circuiti interni al Parco, 4,3 km dell’anello alta velocità. I visitatori potranno trattenersi all’interno dello spazio espositivo fino alle 24.

ADI DESIGN INDEX

“Una premiazione che celebra le eccellenze del design lombardo: siete voi i veri ambasciatori del nostro territorio e del nostro saper fare”. Così Lara Magoni, assessore al Turismo, Marketing territoriale e Moda di Regione Lombardia, è intervenuta nel corso all’evento di premiazione delle eccellenze del design lombardo selezionate nell’ambito di ‘Adi Design Index 2019’.

‘Adi Design Index 2019’, la selezione annuale compiuta dall’Osservatorio permanente del Design Adi, è un’istantanea del miglior design contemporaneo, con quello lombardo grande protagonista a livello nazionale e internazionale. Per questo, 117 prodotti, progettati da 134 designer e realizzati da 76 imprese lombarde, hanno ricevuto un riconoscimento speciale: la targa ‘Eccellenze del Design in Lombardia’, assegnata dalla Regione Lombardia e da Adi Lombardia in considerazione del successo delle idee, del lavoro e del
contributo che il mondo del design dà alla cultura e all’economia della regione. Numeri davvero importanti, visto che in tutta Italia i prodotti, i progetti e i servizi selezionati sono 226; più della metà, dunque, sono realizzati da designer o da aziende della Lombardia.

Cifre che attestano l’importanza del settore sul nostro territorio. “Il design è valso per Regione Lombardia 19 miliardi solo nel primo semestre del 2019, con 23.000 imprese e 115.000 addetti – ha confermato l’assessore Magoni -. Come testimonia anche questo evento, la collaborazione è costante e proficua: il design può essere non solo un elemento
determinante per impatto economico diretto, ma anche un driver fenomenale di crescita e attrattività turistica. La nostra Lombardia si dimostra ancora una volta terra del genio e della creatività, dove l’intuito, la passione e le competenze di donne e uomini permettono alle aziende del territorio di essere competitive a livello internazionale”.

Presenti alla premiazione, con l’assessore Magoni, il presidente di Adi Lombardia Andrea Rovatti, il presidente Adi Luciano Galimberti e il presidente della Fondazione Adi Collezione
Compasso d’Oro Umberto Cabini. I prodotti ideati in Lombardia, come tutti quelli selezionati da ‘Adi Design Index 2019’, potranno partecipare al ‘Compasso d’Oro Adi’ 2020.

DONO PERFETTO

Si avvicina il Natale e con lui, i dubbi su cosa regalare ed a chi, per fare il dono perfetto! E per non imbattersi in acquisti frettolosi o di cattiva qualità, il Made In Italy potrebbe fare al caso nostro, per stupire amici e parenti.
Abbigliamento di marca come guanti e sciarpe dai tessuti pregiati e adatti a qualsiasi tipo di look ( caratteristiche che alle nostre case di moda non mancano di certo), un oggetto di design per la casa come lampade iconiche di marca o vasi artigianali di Murano ( apprezzati in tutto il mondo ), qualcosa legato al mondo della cucina come una Moka Bialetti che è uno dei simboli della nostra italianità, magari abbinata ad una confezione di caffè italiano pregiato… queste sono solo alcune delle idee che possono stupire davvero tutti! Chi sceglie un regalo Made in Italy, sceglie di lasciare il segno, sceglie la ricchezza dei prodotti e soprattutto di fare un regalo che non verrà mai scordato!

LEGO CITY

Until February 2, 2020, the Permanent Museum of Milan will be the setting for “I Love LEGO”, an extraordinary exhibition created with over a million of the famous colored bricks that will make up modern cities and ancient monuments. You will be able to admire entire worlds in miniature, from the ideal contemporary city to the legendary adventures of pirates, from medieval landscapes to the splendours of Ancient Rome, reconstructed by RomaBrick, one of the oldest LUGs (Lego® User Groups) in Europe. The exhibition also boasts an exceptional partnership with “Legolize”, a humorous page that creates comic installations using LEGO. Then, among the various installations, 12 oils inspired by great masterpieces of art history reinterpreted and transformed into “lego men” by the young contemporary artist Stefano Bolcato: combining his passion for LEGO and his art – through a oil painting technique – creates assemblage forms inspired in particular by the “magnetism” of Renaissance portraits.

TURISMO SCOLASTICO

Regione Lombardia è pronta a diventare protagonista del turismo scolastico.

E’ questo il messaggio che l’assessore regionale al Turismo, Marketing territoriale e Moda, Lara Magoni, vuole lanciare agli istituti scolastici di tutta Italia.

L’argomento è stato al centro di un’informativa che l’assessore ha portato in Giunta regionale.

“La nostra regione – ha sottolineato Magoni – ha un’offerta estremamente variegata da un punto di vista turistico: dai laghi alle montagne, dalle città d’arte ai paesaggi mozzafiato, con servizi efficienti e strutture all’avanguardia. Ecco perché invito i docenti, gli studenti e i genitori a venire in Lombardia per i loro viaggi di istruzione. Sarà un’esperienza affascinante, educativa e ricca di suggestioni”.

Il turismo scolastico muove ogni anno in Italia circa 1,6 milioni di studenti, generando mezzo miliardo di euro di fatturato. Un settore dunque che offre notevoli opportunità e ha ampi margini di crescita, sia in termini occupazionali sia da un punto di vista economico.

“I primi ambasciatori della Lombardia sono proprio i nostri figli – ha aggiunto Lara Magoni -. Per questo è importante che fin dalla scuola primaria i giovani siano portati a conoscere ed esplorare la storia, la cultura, le tradizioni e il territorio della nostra regione. Un vero e proprio scrigno di tesori: basti ricordare che la Lombardia con i suoi 13 siti è la prima regione italiana come siti UNESCO. Il nostro potenziale dunque è davvero notevole, penso anche alle destinazioni meno classiche e ai tanti piccoli borghi dall’altissimo valore culturale, storico e naturalistico”. “La nostra Lombardia è unica – ha detto ancora Magoni – e merita di essere conosciuta ed apprezzata sin dalla giovane età. Ecco perché i nostri territori sono le mete ideali per le gite delle scuole: per unire divertimento e insegnamento, memoria e futuro, in una scelta lungimirante per i nostri figli”.

In tal senso, l’assessore Magoni intende avviare un’azione di promozione pluriennale che punti a riposizionare la Lombardia come destinazione innovativa ed emergente rispetto ad altre mete italiane ed estere.

Tra gli obiettivi specifici: far conoscere le destinazioni ‘nascoste’ (culturali, storiche e naturali), valorizzare le opportunità sul fronte dell’alternanza scuola-lavoro, promuovere i territori in chiave esperienziale, puntare sugli aspetti legati alla sicurezza delle destinazioni meno conosciute.

“Obiettivi che potremo raggiungere solo lavorando in sintonia con il sistema turistico regionale – ha concluso l’assessore – coinvolgendo operatori e professionisti del settore, in modo da formulare strategie in grado di soddisfare le esigenze dei diversi istituti scolastici e allo stesso tempo permettendo ai ragazzi di vivere il turismo scolastico in Lombardia come un’esperienza indimenticabile. Un’esperienza in grado di coniugare innovazione, moda, design, itinerari enogastronomici ed eccellenze culturali e ambientali di valore internazionale”.

CIOCCO PROFUMERIA

Eau di cioccolato. Acqua di cioccolato, questa è la fragranza da indossare sulla pelle per queste festività. Perchè prima di scartare un cioccolatino, devi necessariamente annusare, sentire quel profumo che aggredisce dolcemente le tue narici. Quindi non suonerà strano se il negozio “Ristori” a Lucca, ha una elegantissima insegna che recita “Profumeria”, ma in realtà è una cioccolateria. Io lo trovo molto “Bohèmien”!!. Così passeggiando per le storiche vie di Lucca, la “Ristori” profumeria vi invita a farvi avvolgere e coccolare con una pausa tutta al cioccolato che come l’amore si sa, fa bene al cuore. Questo ed altro su Instagram @Anna_Spampinato_blogueur

AGROALIMENTARI TRADIZIONALI

“La Lombardia ha un patrimonio agroalimentare indescrivibile. Vogliamo valorizzare davvero questi prodotti, spesso di nicchia ma che sono di alta qualita’, rappresentano un territorio e contribuiscono al mantenimento
della nostra tradizione contadina e alimentare – commenta Fabio
Rolfi, assessore all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi
della Regione Lombardia -. Dal panettone di Milano, il ‘re del
Natale’ conosciuto da tutto il mondo, ai formaggi realizzati in
frazioni montane da poche decine di persone: ogni prodotto e’ la
sintesi della storia e della cultura di realta’ locali e
contribuisce a stimolare l’aggregazione e il senso di
appartenenza a un luogo”.

Il riconoscimento dei prodotti agroalimentari tradizionali ha un
ruolo fondamentale nell’affermazione delle identita’ delle
comunita’ rurali. L’inserimento nell’elenco permette di
salvaguardare la tradizione dei processi produttivi, di
preservare una sapienza spesso secolare e di produrre specialita’
difficilmente replicabili altrove, mantenendo il legame con il
territorio e con le comunita’ locali che, nei secoli, le hanno
generate.

“Comuni e operatori ci hanno chiesto di valorizzare questi prodotti –
prosegue Rolfi -. Per questo abbiamo introdotto per i produttori
la facolta’ di specificare, nell’etichettatura del prodotto,
l’appartenenza all’elenco dei prodotti tradizionali riconosciuti
dalla Regione Lombardia. Siamo gia’ in contatto con alcune catene
della Grande distribuzione. Nei prossimi mesi faremo accordi per
realizzare nei supermercati lombardi corner dedicati ai nostri
prodotti tipici”.