GOLDEN HANDS

Homo Faber, the crafts of art return to Venice. After the success of the first edition in 2018, the Michelangelo Foundation brings the excellence of Italian, European and even Japanese know-how back to the Cini Foundation, to rediscover the beauty of the work of the hands. Also with itineraries in the city 17 dedicated exhibition spaces dedicated to an aspect of excellent craftsmanship, from the goldsmithery to the mosaic, from the master paper makers to the luthiers, from the craftsmen that it will be possible to admire at their work table. Special guest of the second edition will be Japan, with a series of exhibitions dedicated to its “Living National Treasures”, an appellation that in the Land of the Rising Sun attributes to its best master craftsmen: they bring them to Homo Faber 2020 objects present with ancient techniques , from lacquer to dyeing fabrics. Fashion will also have a special space: the most modern side of craftsmanship will be revealed in a “capsule collection” of sustainable clothes for men and women designed in Italy and made in one hand in the United Kingdom, created by a group of Italian students from design in collaboration with the best British artisan talents.

NEW CLASSICISM?

The new classicism, which is the clearest message from Milan’s fashion week, sounded like a hymn to the boy instead of a call to order. The collections of a nostalgic return to school are increasingly emerging in his collections. .The invitation, written in a round and uncertain handwriting, speaks of “fifth birthday raves”; the collection notes are entrusted to the folded protocol sheet, like the old topics in the classroom. On the catwalk, new accessories of desire, among Liberty’s little flower bags and Richard Hell’s T-shirts, there are tin bags like biscuit boxes, and ox-eye sandals put on with big socks, because after all it’s winter collection. And then there are the clothes: skimpy, tight, sexless and re-proportioned, with a vague taste of the seventies – flared trousers, perhaps in silver leather, blazer with saddle shoulders – and that air of adult classics, adapted to the wardrobe puerile to be worn again by fashionable adults. A very twisted carpatura, of those in which Alessandro Michele excels. The intent, not at all hidden, is to launch a frontal, almost punk, attack on the codes of normative masculinity. A certain “guccificazione”, of cast and look, is evident from Marco De Vincenzo in Magliano, who in fashion is signed with only the surname, he does not have thirty years but is nostalgic for that magma that were the seventies / eighties, everywhere in Europe. He parades in a shady gambling den in Porta Genova, between billiards and low lights, composing a mosaic of gangsters who is sartorially stimulating, but at times costumistic.

GLASS IGLOO

Ho trovato una vacanza degna della Lapponia con un soggiorno in un igloo in vetro, il tutto alla ricerca dell’aurora boreale con una slitta trainata da cavalli. Non male direi per fuggire nella natura selvaggia invernale della Lapponia finlandese con il viaggio della vita nell’Artico innevato. Rilassarsi in un igloo tutto vetro per una notte, situato vicino al meraviglioso lago Ranuanjärvi. Pensa che ogni spettacolare igloo ha una vista mozzafiato sulle acque aperte e sull’orizzonte settentrionale. Inclusi nel viaggio anche giro in slitta di due ore attraverso il meraviglioso paese delle meraviglie invernale. La tua guida ti racconterà storie sulla Lapponia mentre scruti i cieli notturni per quel bagliore di smeraldo sfuggente. Il Ranua Wildlife Park è a portata di mano e in loco troverai anche un ristorante e un parco giochi fatto di neve. Il villaggio turistico si trova a poco più di un’ora d’auto dall’aeroporto di Rovaniemi, un bellissimo viaggio attraverso paesaggi lapponi, quasi quasi parto. Ops dimenticavo, l’aurora boreale è un fenomeno naturale,  speriamo di vederla.

AFTER PITTI

Pitti Uomo is the event in which the outlines of men’s fashion are outlined year after year. The beginnings of streetstyle as an obsession were seen right in the streets of Florence, just as today the taste of a classic and elegant style is rediscovered in the edition number 97 of Pitti Uomo, the first of 2020. Trying to guess trends starting from brand proposals for the autumn winter 2020 2021 we seem to see a novelty: a reversal of course, a return to the origin, an implosion of design towards its pulsating core made of double-breasted suits and khaki-colored knitwear. The impression one gets is that of a renewal: tradition exudes from the slits of the Renaissance buildings to convey hi-tech fabrics and new manufacturing techniques into an alchemical pewter. The common denominator of this stylistic equation is absolute attention to the material: quality is not preferred, it is the only possible alternative. And they have always known it at Pitti Uomo. Here are the main trends and the most interesting things seen at Pitti Uomo 2020 just ended. An absolute novelty for menswear is the almost absolute abandonment of dark and cardinal shades such as black and blue, which give way to the more wearable and casual softness of autumn colors. Gray, khaki, sand, military green and ocher intertwine in the Cruciani and Brooksfield knitwear, becoming red and tangerine mottled dove-gray in the Mezulic ready-to-wear.

BORGHI D’ITALIA

Tra i monti e il lago il clima mite insolito per la zona da secoli attrae intellettuali e ricca borghesia in vacanza. L’eredità del suo passaggio oggi si ammira in magnifiche ville e giardini rigogliosi in cui le piante esotiche si affiancano a viti, ulivi e agrumi.

Tremezzina è l’unione di dieci frazioni in provincia di Como che prendono il nome dal borgo principale di Tremezzo, noto come “città giardino”. Tremezzo è una “terra di mezzo” tra il Lario e il valico Canton Grigioni. Il clima mite del luogo che incantò anche Stendhal attirò sin dal Diciottesmo secolo il turismo della ricca borghesia europea che lasciò in eredità al luogo incantevoli ville e parchi all’italiana, giardini di raffinata architettura in cui agli ulivi si affiancavano piante esotiche. Su tutte la celebre Villa Carlotta, casa museo a bordo lago con uno spettacolare giardino botanico, perfetto punto di incontro tra ingegno umano e natura.

MINISKIRT FOREVER

E se la minigonna fosse per sempre? E’ uno dei capi che ha fatto la storia del guardaroba femminile, ed è un passione senza età. Fino agli anni ’80, a 33 anni molte donne ritenevano giunta l’ora di appendere la mini al chiodo. Ma se si è bella, stilosa e in gamba, la minigonna è per sempre. Mary Quant inventò un capo destinato a rivoluzionare il mondo della moda. E’ un grido di indipendenza. E l’indipendenza al femminile passa anche nel sentirsi sexy dentro una minigonna a qualunque età. La storia, la rivoluzione non si può trincerare dentro un singolo segmento. “La moda dovrebbe essere un gioco” disse Mary Quant, e giocando ci si sente felici! Questo ed altro su Instagram @Anna_Spampinato_blogueur

MILAN FASHION WEEK

The big appointment of the Milan fashion week dedicated to men’s fashion F / W 2020-21 starts today, and WHITE returns to the protagonist with a new project totally focused on sustainability. WSM Fashion Reboot will be hosted tomorrow at BASE Milano, in the heart of the Tortona district, and will offer installations, exhibitions, events and a rich calendar of activities and workshops to involve not only professionals, but the whole city. Among the main themes of this first edition: the relationship between fashion and water, fashion and chemicals, fashion and fossil fuels, fashion and waste management.

LOMBARDIA DIGITALE

 “La Lombardia si conferma la regione più digitale d’Italia. Le nostre politiche rivolte a imprese e cittadini puntano a una forte semplificazione che sta dando risultati evidenti in termini di snellimento della burocrazia. Questo risultato è un’ulteriore conferma che siamo sulla strada giusta”.

Lo ha detto il vicepresidente di Regione Lombardia e assessore alla Ricerca, Innovazione, Università, Export e Internazionalizzazione delle imprese Fabrizio Sala commentando la performance registrata dalla Lombardia rispetto alle altre regioni italiane sul DESI 2019 (Indice di digitalizzazione dell’economia e della società), che misura il posizionamento dei paesi membri dell’UE rispetto all’avanzamento digitale valutato su 5 aree: connettività, capitale umano, uso di internet, integrazione delle tecnologie digitali e servizi pubblici digitali.

Per fornire un quadro più approfondito del posizionamento dell’Italia sul DESI, l’Osservatorio sull’Agenda Digitale del Politecnico di Milano, in collaborazione con AgID e Team Digitale, ha replicato l’indice europeo a livello delle regioni e delle province autonome italiane.

“Dallo studio  – ha aggiunto il vicepresidente – è emerso che la Lombardia ha ottenuto il migliore risultato in assoluto nei settori della connettività, in particolare in merito alla diffusione della banda ultra-larga e per la qualità dei servizi pubblici digitali alle imprese e ai cittadini e all’uso degli open data”.

“A proposito di servizi pubblici digitali – ha proseguito – abbiamo aperto una recente sperimentazione nel Comune di Cinisello Balsamo che ha permesso ai genitori con un figlio iscritto all’asilo nido di ottenere il bonus regionale ‘Nidi Gratis’ letteralmente con un solo clic sul proprio cellulare. Grazie alle garanzie offerte dalla tecnologia blockchain di Regione Lombardia il 90% dei controlli sono stati effettuati automaticamente, con un risparmio di 3500 ore di lavoro amministrativo e un sostanziale azzeramento dei tempi di attesa per i cittadini”.

“L’obiettivo adesso è quello di estendere queste tecnologie vincenti su tutto il territorio” ha concluso Sala.09

LADY GUCCI

La trasformista della musica, Lady Gaga, l’artista dalle mille maschere, è stata richiamata per il ruolo più complesso che abbia mai dovuto interpretare. «Sii Patrizia Reggiani», le avrebbe chiesto Ridley Scott, deciso a portare al cinema l’omicidio di Maurizio Gucci basato sul libro “The House of Gucci”. Il film racconterà l’intrigo dell’omicidio dello stilista che fondò l’omonima casa di moda, che venne ucciso da tre colpi di pistola all’età di 45 anni, nel marzo del 95, nel suo ufficio a Milano. La mandante venne individuata nella ex moglie, Patrizia Reggiani, soprannominata dalla stampa «la vedova nera», condannata a 18 anni di reclusione.
Una nuova sfida per Gaga, quindi, che ingolosita dalla possibilità di un’ennesima metamorfosi, avrebbe detto sì!

RECORD VITTORIALE

Il Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana e l’assessore all’Autonomia e Cultura Stefano Bruno Galli esprimono “compiacimento per i risultati conseguiti dal Vittoriale nell’anno 2019” e manifestano “apprezzamento per l’appassionata e competente guida del Presidente della Fondazione ‘Il Vittoriale degli Italiani’ Giordano Bruno Guerri.          “Regione Lombardia – aggiunge l’assessore Galli – è intervenuta nel 2018 per il riordino del viale di ingresso che conduce alla piazza Dalmata e alla Prioria passando sotto l’Arco dell’Ospite. Nel 2019 Regione Lombardia è inoltre intervenuta cofinanziando in modo significativo la riqualificazione del ‘Parlaggio’, cioè l’anfiteatro a lago che è stato completamente rivestito di marmo rosso veronese come da progetto originario dell’architetto Giancarlo Maroni ed esplicita volontà di Gabriele D’Annunzio”. Progettato negli anni ‘30 e inaugurato nel 1953, il “Parlaggio” era rimasto incompiuto per mancanza di fondi. “Con questo storico e importante intervento – commenta l’assessore Galli – abbiamo concretamente realizzato il sogno di Gabriele D’Annunzio, abbiamo completato uno dei più importanti monumenti nazionali e riconosciuto la gestione virtuosa del Vittoriale degli Italiani, una tra le case museo più frequentate al mondo”.