E METGALA FU

Dal Metropolitan Museum di New York la notte newyorkese ad altissimo tasso glamour. L’occasione è l’apertura della mostra dal titolo “In America: A Lexicon of Fashion”. Tre presidenti: Tom Ford, Adam Mosseri e Anna Wintour. Il tema della mostra che funge da dress code implicito alla serata e che ogni star ha scelto di interpretare mettendo in evidenza un aspetto della cultura americana. Dal fascino degli anni ’50, al potere del denim, dal country allo sportswear. Messaggi subliminali inclusi: dramma, politica e soprattutto leggerezza. La leggerezza di esprimere il proprio io attraverso un abito. La leggerezza di una ideologia che può essere gridata senza paure o censure alla “Libertà” . Questo e altro su Instagram @anna_spampinato_blogueur

MALINCONIA?

Se vi state facendo prendere dalla malinconia pre autunnale e siete in fase morale down, ecco una pillola di distrazione con “felicità” a cinque stelle, un incredibile hotel con spa e piscina a sfioro sulla rinomata Jumeirah Beach Un soggiorno lussuoso ed elegante in una delle città più eccitanti e futuristiche del mondo al Sofitel Dubai Jumeirah Beach. Situato in uno dei migliori punti della città a soli 100 metri dalla spiaggia di Jumeirah e nel mezzo dei migliori negozi, caffè e ristoranti della città. Per i più pigri  invece un pranzo delizioso alla Brasserie che serve una deliziosa cucina in stile francese a buffet e cucina rosticceria a menù con la possibilità di cenare all’aperto su una splendida terrazza affacciata sulla piscina, che dire!

SCHIAFFO DI GUSTO

Siamo in Campania, e colti improvvisamente dalla fame, cerchiamo un bel ristorantino tipico magari con una bella vista. Non facciamo fatica a trovarlo. Uno sguardo veloce al menù per qualcosa di sostanzioso e appagante ed ecco la soluzione… paccheri. Un tipo di pasta a forma di maccheroni giganti costituito da un impasto di semola di grano duro. Le loro dimensioni generose fanno sì che si prestino a particolari e fantasiose forme di impiattamento. Spesso infatti vengono serviti in posizione verticale sorretti dal corposo ripieno messo al loro interno, e qui viene il bello. Le ricette che li vedono come protagonisti sono tra le più disparate. Possono essere serviti con qualsiasi tipo di ripieno, l’unico limite è la vostra fantasia. Che sia carne, funghi, verdure o pesce la loro unica funzione sarà quella di racchiuderne gelosamente il contenuto dandogli la giusta consistenza per liberarne il devastante contenuto solo quando in bocca. Il loro nome deriva dal greco antico e sta ad indicare la “pacca” o schiaffo dato con la mano aperta, e sapete una cosa? Non potevano usare termine migliore. Una volta assaggiati sarà un vero e proprio manrovescio al palato con benefico del risveglio improvviso di tutti i sensi, a partire da quello del gusto. Questo ed altro su Instagram @juri_spankhmayer_bassani

‘MASTER’ INVERNALI

“Un’ottima notizia, che per la Lombardia assume una doppia e importante valenza sia in chiave turistica, sia sotto l’aspetto prettamente sportivo”. Il presidente della Regione Lombardia, a nome dell’intera Giunta, esprime così soddisfazione per la decisione dell’Associazione internazionale Master Games di assegnare alla Lombardia i ‘Winter Master Games’ per il 2024.

I ‘Master’ invernali sono riservati ad atleti dai 30 ai 90 anni, provenienti da 55 nazioni e si svolgeranno a Ponte di Legno-Tonale (per gli sport della neve) e in Val Chiavenna (per le discipline del ghiaccio).

L’evento, che si svolgerà dal 10 al 21 gennaio 2024, vedrà la presenza di oltre 3.000 partecipanti ai quali andranno aggiunti gli accompagnatori.

“Ringrazio – conclude il governatore – tutti coloro che hanno lavorato per centrare questo obiettivo, partendo dal ministro Garavaglia. Con una citazione particolare per Manuela Di Centa, consigliera per lo Sport del ministero del Turismo, che con determinazione e grande professionalità ha dato un contributo particolarmente importante per raggiungere il traguardo”.

TORRONE 2021

L’assessore regionale al Turismo, Marketing territoriale e Moda ha partecipato alla conferenza stampa di presentazione della Festa del Torrone, in programma a Cremona dal 13 al 21 novembre 2021.

“Eventi internazionali come la ‘Festa del Torrone’ – ha sottolineato l’assessore regionale – sono importanti per l’attrattività e il rilancio del turismo. Mantenere vive tradizioni antiche e sapori genuini tramandati di generazione in generazione permette di far apprezzare a milioni di visitatori le eccellenze del Made in Italy. In tal senso, il torrone diventa il carattere distintivo di Cremona, un prodotto di qualità frutto del lavoro, della ricerca e della passione degli artigiani del territorio”.

“Turismo, enogastronomia e cultura, grazie anche al Museo del Violino – ha concluso l’assessore – sono un vanto non solo per la Lombardia ma a livello internazionale, scrigno inesauribile di tesori che raccontano della forte identità musicale della città. Cremona ha tutte le potenzialità per essere vincente da un punto di vista attrattivo, una realtà capace di coniugare il ‘saper fare liutaio’ con la valorizzazione dei prodotti tipici del territorio”.

FASHION WEEK

Dopo un anno e mezzo di presentazioni soprattutto digitali da parte dei designer, dai fashion film ai videogiochi, anche a Milano le sfilate tornano a essere più in presenza che in modalità virtuale: per le collezioni Primavera/Estate 2022 infatti, gli eventi in presenza saranno 125, arrivando a un totale di 173 appuntamenti assieme a quelli digitali Alcuni dei più attesi della settimana della moda: Giorgio Armani, Fendi, Versace, Marni, Prada.  A offrire un’esperienza unica nel suo genere in occasione della Milano Fashion Week anche Moncler che, per il suo ritorno nel calendario ufficiale, allestirà un percorso digitale alla scoperta delle ispirazioni dei designer di Moncler Genius, che unirà cinque città diverse: New York, Milano, Shanghai, Tokyo e Seul, accompagnati nientemeno che da Alicia Keys in diretta da Milano. Inaugurazione del tutto, ritroveremo il collettivo Black Lives Matter in collaborazione con la Camera Nazionale della Moda Italiana, per l’evento We Are Made in Italy. Come sempre, sarà possibile vedere in diretta streaming le sfilate e le presentazioni digitali sul portale ufficiale della manifestazione W la Fashion week. Questo ed altro su Instagram @anna_spampinato_blogueur

TUTTO IL MARE

Amate il pesce e le zuppe? Eccone una che nasce nella provincia di Livorno ma anche a Viareggio, è il caciucco particolare tipo di zuppa, che racchiude molluschi crostacei e pesci cosiddetti poveri. Non ci sono regole severe sulla composizione di questo piatto, ma tutto dipende dal pescato del giorno. Ad ogni modo non mancano quasi mai polpi,calamari, cozze, vongole, seppie, cicale e scorfani. Riposano su un letto di crostini di pane abbrustoliti e intinti nell’aglio  ricoperti di salsa di pomodoro. Il guazzetto che ne deriva raccoglie gli aromi rilasciati da ogni singolo pesce  divenendo qualcosa di sublime. La scarpetta diventa doverosa e  parte integrante dell’intera esperienza. Come sempre le origini spaziano tra miti e leggende tra chi sostiene che venne creato dalla donazione di pesci da parte di vari pescatori  alla famiglia di un loro compagno morto durante una tempesta, a chi attribuisce la paternità ad un guardiano del faro che per risparmiare sull’olio che alimentava la luce del fanale non friggeva il pesce ma creava quindi delle zuppe. A chi infine sostiene che nacque semplicemente utilizzando gli avanzi del pesce del giorno rimasto invenduto. Alla fine l’unica cosa certa è che uno dei posti  in cui avrete la possibilità di poter gustare in un unico piatto una così vasta varietà di pesce davanti ad un buon bicchiere di vino è sicuramente l’Italia. Scontato? Forse, ma d’altronde, questo sappiamo fare e lo sappiamo fare bene.  Questo ed altro su Instagram @juri_spankhmayer_bassani

VISITE GUIDATE

Visitare il Bagatti Valsecchi, la casa museo neorinascimentale che si trova nel quartiere di Montenapoleone a Milano, può trasformarsi in un vero e proprio viaggio nel tempo se, oltre ad ammirare le opere d’arte e i manufatti che arricchiscono l’arredamento della dimora, ci si concentra sullo stile di vita della famiglia, tra aneddoti di vita quotidiana e usi legati alla moda milanese di fine Ottocento che per le donne e gli uomini di casa Bagatti Valsecchi, come per il resto della nobiltà coeva, furono fondamentali elementi di distinzione sociale e culturale.

L’occasione è offerta da due visite guidate gratuite (si paga solo il biglietto d’ingresso) organizzate in occasione della Settimana della moda di settembre, che consentiranno ai visitatori di intraprendere un percorso che, snodandosi attraverso le diverse stanze del Museo, dalla Sala da Pranzo, alle camere da letto, dal Salone d’Onore alla Sala da Bagno, consentirà di ripercorrere abitudini e attività della vita quotidiana fatta di pranzi, cene, passeggiate pomeridiane e ricevimenti, ma anche da momenti di vita domestica e di accudimento dei figli e della casa, con una particolare attenzione all’abbigliamento e alle consuetudini in tema di moda, non solo della famiglia Bagatti Valsecchi ma di tutta la nobiltà dell’epoca.

Si potrà scoprire, ad esempio, che il giovedì la famiglia Bagatti Valsecchi era solita aprire agli ospiti la propria casa, accogliendoli nel Salone e nella Sala da pranzo, cogliendo anche l’occasione per mostrare loro le nuove acquisizioni della collezione rinascimentale. In queste occasioni, le donne si cambiavano d’abito e ognuna di loro aveva le sue preferenze, come Carolina Borromeo che amava il verde, il rosso e il granato. All’epoca il vestito da mattina, infatti, era più austero e accollato, per il tè invece si indossavano abiti più eleganti, che potevano essere utilizzati anche per le uscite serali. Gli aneddoti riguardano anche le abitudini maschili: gli uomini Bagatti Valsecchi, infatti, erano molto attenti alla moda, e in particolare Fausto era molto elegante: scapolo e tombeur de femmes, aveva una predilezione per i guanti, sempre utilizzati dai gentiluomini fuori casa.

Visitando la biblioteca, si scoprirà invece che questa è una stanza profondamente legata all’universo femminile, dove le donne Bagatti Valsecchi studiavano concentrandosi, come si era soliti fare al tempo, per lo più sulle materie legate all’economia domestica e dimostrando poi un piglio deciso e molta praticità e fermezza nel mantenimento della casa e della famiglia.

Le visite guidate consentiranno dunque ai visitatori di immergersi un po’ più in profondità nella vita e nelle consuetudini di una famiglia nobile dell’epoca, senza tralasciare la storia della collezione e la passione per l’arte e la cultura dei fratelli Fausto e Giuseppe, grazie ai quali il singolare progetto di far rivivere il Rinascimento alla fine dell’Ottocento è diventato realtà.

SOGNO MEDITERRANEO

Il marchio spagnolo “Mango” ha presentato la campagna A Mediterraneam Dream, con un evento bucolic-chic in Costa Brava, nella zona dell’Alt Emporda , definita la ” Spanish Tuscany”. Mango non poteva scegliere location migliore per questo lancio, con una festa bucolica nella galleria d’arte Palaude Casavells. Gli abiti della nuova collezione che richiamano il Country e il Retrò, hanno il verde come colore predominante. Tessuti naturali e caldi a evocare il tema “Mediterraneo”.  Una collezione avvolgente e carezzevole  che ricorda il calore del nostro clima. Questo ed altro su Instagram @anna_spampinato_blogueur

AGRITRAVEL

“La rinascita del turismo passa attraverso la valorizzazione delle eccellenze della nostra Lombardia. La riscoperta dei territori, tra arte, tradizioni, cultura ed enogastronomia, è un segnale importante per proporre ai visitatori un’offerta variegata e differenziata”. Così l’assessore regionale al Turismo, Marketing territoriale e Moda, è intervenuta nel corso della conferenza stampa di presentazione della settima edizione di ‘Agri Travel & Slow Travel Expo (ATEST) – Fiera dei territori’, salone internazionale dedicato alla promozione del turismo rurale e slow, in programma a Bergamo dal 17 al 19 settembre 2021 in presenza (B2C) e dal 27 al 29 settembre 2021 online (B2B).

“Un ritorno alle origini – ha aggiunto l’assessore regionale -, ai sapori semplici e genuini che premia realtà autentiche, a cominciare dalla Bergamasca, grazie alle sue montagne e ai prodotti agroalimentari. Dopo un periodo particolarmente difficile, c’è tanta voglia di tornare alla normalità. In tal senso, imprenditori, professionisti e operatori del settore si stanno rimboccando le maniche e affrontano le nuove sfide con ottimismo. Un sentimento che accomuna i bergamaschi e tutti i lombardi”.

Tra le novità di ‘Agri Travel & Slow Travel Expo (ATEST) – Fiera dei territori’, l’allestimento di uno speciale ‘Villaggio della montagna’, con l’obiettivo di valorizzare in modo particolare il turismo d’alta quota.

“Un tributo a un mondo, quello della montagna, che ha sofferto particolarmente le chiusure dei mesi scorsi. ‘Agritravel’ – ha concluso l’assessore – è quindi una rassegna importante che rende Bergamo e la sua provincia protagonista, con la valorizzazione delle sue bellezze e peculiarità. Esperienze uniche che tutta la Lombardia regala quotidianamente ai viaggiatori: l’impegno di noi amministratori deve essere diretto ad individuare strategie che possano armonizzare la voglia di conoscere, scoprire ed esplorare grazie ad un turismo sostenibile e accessibile”.