Una visita guidata sul tema dell’energia elettrica: con questa iniziativa il Museo Bagatti Valsecchi di Milano parteciperà il prossimo 11 marzo alla diciottesima edizione di “M’illumino di Meno”, la celebre e partecipata campagna radiofonica dedicata al risparmio energetico e agli stili di vita sostenibili, lanciata da “Caterpillar” nel 2005.
In questa diciottesima edizione, in cui la trasmissione chiede ai suoi ascoltatori di spegnere, pedalare, rinverdire, migliorare”, la Casa Museo neorinascimentale ha deciso di partecipare con una visita speciale che ricorda la modernità dei fratelli Fausto e Giuseppe Bagatti Valsecchi, che a fine Ottocento realizzarono una dimora dove l’innovazione tecnologica è sempre andata di pari passo con la funzionalità, tanto che fu una delle prime case di Milano dotata di illuminazione elettrica.
I visitatori che sceglieranno di entrare negli spazi di Via Gesù, quindi, oltre ad ammirare la collezione artistica dei due fratelli, potranno conoscere l’evoluzione dell’illuminazione domestica nel corso degli anni da fine Ottocento fino ai giorni nostri.
I baroni Fausto e Giuseppe Bagatti Valsecchi hanno dato origine a una straordinaria Casa Museo che prende proprio il loro nome. I due fratelli decisero di ristrutturare la dimora di famiglia, situata in via Gesù, in pieno centro a Milano, dove raccolsero una collezione eterogenea di opere d’arte e arredi quattro-cinquecenteschi. La ricerca estetica e l’innovazione tecnologica rappresentano le due anime di questa casa: la dimora privata era infatti dotata anche di acqua corrente calda e fredda e di riscaldamento in tutte le stanze.