DISCESA LIBERA

“Oggi è la storia che si ripete, la libera sulla pista Stelvio è un classico, tra le più belle in assoluto. Tutti i grandi campioni sono qui per confrontarsi e chi vince sicuramente è un campione. Ma è anche un momento importante, perché dimostra la capacità organizzativa di Bormio e della Valtellina. Ci portiamo avanti in vista delle Olimpiadi, organizzare questa manifestazione vuol dire saper lavorare proprio in vista dell’appuntamento olimpico”. Lo ha detto il presidente della Giunta regionale, Attilio Fontana, che oggi a Bormio (SO) ha assistito alla discesa libera maschile valida per la Coppa del Mondo, insieme all’assessore agli Enti locali, Montagna e Piccoli Comuni, Massimo Sertori, e al sottosegretario con delega allo Sport, Olimpiadi 2026 e Grandi eventi, Antonio Rossi.

“Tutti stanno facendo un grande lavoro – ha aggiunto il presidente – sia la fondazione Milano Cortina 2026 che la società per azioni, insieme agli assessorati regionali che stanno portando avanti la parte di interventi sulle opere pubbliche di nostra competenza”. Grande attenzione, dunque, e grande impegno per il rilancio infrastrutturale della montagna “affinché – ha concluso Fontana – diventi ancora più attrattive di quanto già oggi non sia. In attesa di presentarci sul palcoscenico delle Olimpiadi, stiamo dimostrando di essere in grado di mostrare le nostre capacità organizzative, di attrarre turisti e ospitare chi viene e verrà ad assistere alle gare”.

“Un appuntamento fisso ormai – ha detto l’assessore Sertori – una preparazione encomiabile di chi ha organizzato un evento importantissimo che prelude al grande evento olimpico del 2026. C’è ancora molto lavoro da fare, dobbiamo anche fare in modo che sia coinvolta anche tutta la popolazione. Le Olimpiadi sono una grande opportunità per i valtellinesi, per la Lombardia ma anche una grande responsabilità”.

“Quella di Bormio è per noi, per tutti una gara eccezionale, che abbiamo proposto nel dossier olimpico – ha detto il sottosegretario Antonio Rossi – e che ha contribuito sicuramente al risultato della candidatura. Una pista, la Stelvio, che piace agli atleti. Un tracciato tecnico dove esce l’eccellenza e il coraggio dei discesisti”. “Insieme all’assessore Sertori – ha aggiunto Rossi – abbiamo realizzato un dossier con tutte le strutture tecnico sportive per gli allenamenti delle federazioni che parteciperanno alle gare olimpiche, in questi anni che ci separano dal 2026. Vogliamo, così, promuovere a livello turistico e sportivo anche le altre località e comprensori che non saranno toccate dall’evento olimpico, compresi i palazzi del ghiaccio”.

APERTURE

Il patrimonio archivistico e bibliografico di Regione Lombardia potrà essere liberamente consultato, anche durante il periodo delle festività, presso la biblioteca ‘Marzio Tremaglia’, recentemente riaperta all’interno dei servizi di gestione dell’Archivio storico della Regione.

L’Esecutivo lombardo conserva infatti, presso il proprio Archivio storico, le serie documentarie prodotte dalla sua istituzione nel 1970 e i fondi archivistici prodotti da Enti soppressi, statali e no, le cui competenze sono transitate nel tempo alla Regione.

La Giunta del presidente Attilio Fontana ha deciso di rendere pubblici ai cittadini i propri archivi, riordinati e inventariati, pubblicando online gli inventari relativi agli atti dell’Archivio storico (prodotti da più di 40 anni, quindi antecedenti al 1982) e i più recenti atti dell’Archivio di deposito, fino all’anno 2014.

Complessivamente sono più di 100.000 le unità documentarie custodite nella biblioteca, per oltre 30.000 pagine di descrizione archivistica.

La biblioteca ospita al suo interno anche migliaia di preziosi volumi sulla Lombardia, tra i quali non mancano alcuni ‘gioielli’.

Si va dalla prima edizione originale in grande formato sulla ‘Storia di Milano’ alla celebre rivista ottocentesca fondata da Carlo Cattaneo ‘Il Politecnico’, per proseguire con le settecentesche ‘Memorie della chiesa monzese’, arricchite da frontespizi e tavole incise in rame.

Ma non solo: è possibile trovare anche un raro volume di grande formato del 1918 in cui, attraverso 160 tavole, vengono riprodotti nel dettaglio gli interni ed esterni del palazzo Bagatti Valsecchi in Milano, oltre ad una rara edizione settecentesca con rilegatura in pergamena sulla vita di Torquato Tasso e all’opera completa del classico ottocentesco ‘Manuel du libraire et de l’amateur de livre’, una delle prime edizioni del celebre manuale dedicato a librai, bibliofili, bibliotecari, scritta da Jacques-Charles Brunet.

La biblioteca intitolata a Marzio Tremaglia si trova a Palazzo Lombardia ed è aperta tutti i lunedì dalle ore 9.30 alle ore 13.30 e i giovedì dalle ore 13.30 alle ore 17.30.

Per la documentazione archivistica è possibile, inoltre, sempre previa prenotazione, la consultazione anche presso il polo archivistico di Morimondo tutti i mercoledì dalle ore 9.00 alle ore 12.30.

Per accedere sia alla biblioteca sia al Polo archivistico è necessario disporre di un documento di identità valido, per effettuare la registrazione all’ingresso.

GIOCATTOLO SOSPESO

“I lombardi hanno donato molti giocattoli ai bambini ricoverati negli ospedali e questo testimonia, una volta di più, la grande generosità e il grande cuore dei nostri concittadini”.

Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, questa mattina all’Ospedale dei Bambini ‘Buzzi’ di Milano in occasione della consegna dei doni raccolti con l’iniziativa ‘giocattolo sospeso’, la gara di solidarietà di Regione Lombardia in collaborazione con Assogiocattoli e AREU (Agenzia Regionale Emergenza Urgenza). Al ‘Buzzi’ era presente anche l’assessore regionale al Bilancio e Finanza, Davide Caparini.

“Abbiamo chiesto ai lombardi – ha proseguito il governatore Fontana – di mettere a disposizione qualche regalo per i bimbi ricoverati e la risposta è stata positiva. L’obiettivo è quello di rendere meno amara e difficile la loro permanenza in ospedale durante il periodo natalizio. Ringrazio tutti i cittadini che hanno donato un gioco, così come ringrazio Areu e tutte le realtà che hanno collaborato all’iniziativa benefica”.

Sono oltre 1.500 i doni raccolti durante le iniziative delle festività natalizie di Palazzo Lombardia. I giocattoli vengono distribuiti negli ospedali pediatrici lombardi durante il periodo natalizio in collaborazione con la Fondazione ABIO Italia Onlus per il bambino in ospedale, con il supporto della Consulta del Soccorso.

MAGIA DEL NATALE

Dopo il boom di accessi della scorsa settimana, con oltre 13.000 visitatori tra il 7 e l’11 dicembre, riapre il Belvedere di Palazzo Lombardia.

I visitatori potranno vedere gratuitamente Milano e la Lombardia dall’alto del 39° piano del Palazzo della Regione nelle giornate di sabato e domenica, con orario continuato dalle 10 alle 18. Sono le ultime date disponibili per il 2022. Si potrà tornare ad ammirare il panorama dal Belvedere il 6, 7 e 8 gennaio 2023.

Sul ‘tetto’ di Milano sarà possibile anche ammirare la Natività dipinta da un maestro leonardesco del XVI secolo e per l’occasione prestata alla Regione dalla Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico.

Una visita, quella al Belvedere, che potrà essere abbinata anche alla solidarietà, portando un giocattolo da donare ai bambini meno fortunati. Fino a domenica, infatti, prosegue l’iniziativa il ‘Giocattolo sospeso’, il progetto di Regione Lombardia in collaborazione con Assogiocattoli e AREU (Agenzia Regionale Emergenza Urgenza) che prevede la raccolta di giocattoli nuovi e la successiva distribuzione negli ospedali da parte della Fondazione ABIO Italia Onlus per il bambino in ospedale e con il supporto della Consulta del Soccorso.

Per chi desidera regalare un sorriso ai bambini meno fortunati la raccolta dei giocattoli prosegue all’ingresso del nucleo N1 a Palazzo Lombardia, con orario continuato dalle 10 alle 18.

Portando il proprio dono, si riceverà un simpatico gadget e si potrà partecipare gratuitamente alle attività di Pinocchio and Friends, allo spazio IsolaSet.

Nel weekend ci sarà spazio anche per la musica: domenica 18 dicembre alle 16, infatti, sarà possibile assistere in auditorium Testori all’esibizione dei bambini del Piccolo Coro Santa Maria Ausiliatrice, già protagonisti all’inaugurazione del cartellone delle iniziative della Regione per le festività natalizie, ‘La Magia del Natale’.

ELEGANTE MA SEMPLICE

Oggi parliamo di un altro piattino dalla bella presenza scenica, e anche molto  buono da gustare. Immaginate ora un bel camino scoppiettante, e per voi il risotto alla bresaola e branzi.  Parliamo di un piatto estremamente saporito ma soprattutto delicato. La bresaola rispetto agli altri salumi presenta un sapore poco sapido, tendente al dolciastro e molto delicato. A questo punto al formaggio Branzi spetta solo il compito di avvolgere amorevolmente il riso, compattarlo per poi rivelare la sua essenza sul finale, conferendo al boccone oltre una piccola nota dolciastra che si sposa alla perfezione con quella della bresaola anche un leggero retrogusto piccante. Compagno fedele come sempre è un buon bicchiere di vino. Delicatezza, gusto e semplicità. Sono i tre elementi che si stamperanno indelebilmente nella vostra mente ogni volta che penserete a questo piatto. Tranquilli non vi servirà necessariamente una buona memoria per ricordarlo. Sarete voi stessi di tanto in tanto a rinfrescarvela andandolo a mangiare.  Questo ed altro su Instagram @juri_spankhmayer_bassani

ECCELLENZE

L’Istituto Poligrafico Zecca dello Stato, con l’ultima emissione della Collezione Numismatica 2022, ha deciso di celebrare, attraverso la nuova moneta realizzata dall’artista incisore Marta Bonifacio e prodotta presso le Officine della Zecca dello Stato, due eccellenze della Regione Lombardia: Franciacorta e Panettone.

La nuova moneta è stata presentata oggi a Palazzo Lombardia dal presidente Attilio Fontana, dagli assessori Stefano Bruno Galli (Autonomia e Cultura) e Fabio Rolfi (Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi) e dal sottosegretario Gabriele Barucco. Al Belvedere del 39° piano anche l’assessore Davide Caparini (Bilancio e Finanze). A rappresentare l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, il presidente Antonio Palma e l’amministratore delegato Francesca Reich, al loro fianco il presidente del Consorzio Franciacorta Silvano Brescianini.

“Questa moneta – ha spiegato il presidente Fontana – celebra la Lombardia e assume un significato davvero importante per la nostra regione. Partendo dalla Rosa Camuna, passando dal Duomo di Milano e arrivando alle eccellenze enogastronomiche rappresentate da Panettone e Franciacorta, vengono esaltati alcuni simboli vincenti del territorio lombardo. Proprio il Franciacorta è un prodotto che sta avendo grande successo a livello internazionale, se è vero come è vero, che oggi il presidente del Consorzio ha dichiarato che la domanda è nettamente superiore a un’offerta di altissima qualità”.

“Era molto difficile rappresentare in pochi centimetri il grande patrimonio culturale lombardo – ha aggiunto l’assessore Galli – con quel pluralismo territoriale che è la grande caratteristica della nostra regione. Trovo che sia molto azzeccata la scelta del calice e del panettone a colori che aprono il sipario su un passato storico molto importante”.

“Sono davvero soddisfatto della scelta di dedicare una moneta così prestigiosa – ha chiosato l’assessore Rolfi – alle eccellenze lombarde. È stato molto importante invitare a questo evento il Corpo Consolare di Milano perchè ci dà la misura di quanto la Lombardia sia rilevante e di come il mondo veda proprio nella Lombardia un veicolo trainante del nostro Paese”.

“Un motivo di orgoglio” ha commentato il sottosegretario con delega il Rapporti con le Delegazioni internazionali, Gabriele Barucco. “È il riconoscimento di un lavoro fatto in tanti anni, che ha consentito alla Lombardia di posizionarsi come la più grande tra le Regioni europee in cui nascono prodotti sempre più leader nel mondo, come il Franciacorta e il Panettone”.

“Viva la Franciacorta e viva il Panettone – ha concluso Davide Caparini – due simboli del ‘saper fare’ e dell’eccellenza della Lombardia. Chi, come me, viene dalla provincia di Brescia, sa quanto questo riconoscimento sia meritato per la Franciacorta, terra di imprenditori seri e capaci. Valori da oggi rappresentati anche in questa moneta”.

SI CHIUDE

Si chiude Stasera al Museo. “La prima stagione di Stasera al Museo è stata un’esperienza avvincente – afferma Antonio D’Amico, conservatore del Museo e curatore della rassegna – perché dopo il periodo pandemico dove siamo stati privati di tante iniziative in presenza, vedere la Casa Museo Bagatti Valsecchi piena di tante persone interessate alle arti per ascoltare buona musica e assistere a serate teatrali è stato davvero importante. Queste serate hanno consentito a un vasto pubblico di scoprire che si può visitare un Museo non solo per accostarsi alle opere d’arte ma anche per lasciarsi emozionare dalla bellezza di storie al femminile recitate o messe in musica e parole. Questo riscontro significativo ci sprona a proporre per il 2023 un nuovo calendario di eventi sempre più ricco e variegato”.

L’ultimo appuntamento è sabato 17 dicembre con il grande concerto di Natale dal titolo Natale a casa Mendelssohn, una serata speciale che nasce dalla residenza artistica dell’orchestra LaFil Filarmonica di Milano presso il Teatro Lirico di Milano, dedicata all’esecuzione dell’integrale dei lavori di Felix Mendelssohn. Natale è da sempre sinonimo di casa e di famiglia: per questo le porte della Casa Museo Bagatti Valsecchi si aprono con spirito di festa a tutti gli ospiti che vorranno condividere un momento di bellezza nella cornice di una delle più prestigiose dimore storiche di Milano. Per celebrare l’importanza degli affetti in queste giornate così speciali, si aprirà idealmente un’altra casa: quella dei fratelli Felix e Fanny Mendelssohn, le cui note eseguite da un ensemble di voce e pianoforte de LaFil Filarmonica di Milano accompagneranno gli auguri per un Natale e un nuovo anno pieni di serenità.

PINOCCHIO & FRIENDS

La solidarietà non si ferma. Fino a domenica 18 dicembre, infatti, sarà possibile partecipare alla seconda edizione del ‘Giocattolo sospeso’, il progetto di Regione Lombardia in collaborazione con Assogiocattoli e AREU (Agenzia Regionale Emergenza Urgenza) che prevede la raccolta di giocattoli nuovi e la successiva distribuzione negli ospedali da parte della Fondazione ABIO Italia Onlus per il bambino in ospedale e con il supporto della Consulta del Soccorso.

Per chi desidera regalare un sorriso ai bambini meno fortunati la raccolta dei giocattoli prosegue all’ingresso del nucleo N1 a Palazzo Lombardia, con questi orari: fino a venerdì 16 dicembre dalle 12,30 alle 14,30, sabato 17 e domenica 18 dicembre orario continuato dalle 10,00 alle 18,00.

Portando il proprio giocattolo, si riceverà un simpatico gadget e si potrà partecipare gratuitamente alle attività di ‘Pinocchio and Friends’, allo spazio ‘IsolaSet’ (Palazzo Lombardia, adiacenze ingresso N2). Il villaggio dedicato al protagonista della fiaba più popolare ha già fatto registrare numeri importanti, con 466 partecipanti alle attività in programma nello scorso fine settimana.

NATALE A PALAZZO

Quattro eventi speciali per animare ulteriormente il programma Natalizio proposto da Regione Lombardia. Ad ospitarli, con ingresso gratuito fino a esaurimento posti, sarà il 14, 15, 19 e 20 dicembre l’Auditorium Testori

‘Il Natale della Cultura’ offrirà spettacoli dedicati a teatro, musica e cabaret caratterizzano. “Spettacoli di alto livello artistico – spiega l’assessore regionale all’Autonomia e Cultura, Stefano Bruno Galli – animeranno il ricco palinsesto di eventi legati alla tradizione. Una programmazione organizzata in collaborazione con la Fondazione ‘I Pomeriggi Musicali'”.

Si parte domani, mercoledì 14, alle ore 18.30, con ‘La Farfalla Gigi Meroni’, primo omaggio teatrale in Italia sulla vita del grande calciatore comasco prematuramente scomparso.

Lo show prende spunto dalla tragedia aerea di Superga: da qui, grazie a un ‘salto scenico’ del narratore, lo spettacolo si concentra nel racconto delle gesta di un ragazzino prodigio nato a Como il 24 febbraio del 1943, che incanta coi suoi dribbling e il suo smisurato talento, ma anche con il suo atteggiamento anticonformista e fuori dagli schemi. Un racconto romantico che ripercorre la carriera professionale e la vita privata di un campione. Canzoni a tema, sottofondi musicali, aneddoti, testimonianze, recitazione e poesia fanno dello spettacolo ‘La Farfalla Gigi Meroni’ un sentito e appassionato omaggio a una personalità inimitabile.

Il giorno successivo, giovedì 15 dicembre, sempre alle ore 18.30 al ‘Testori’, lo spettacolo messo in scena celebra il ricordo dell’attore-mimo Gianni Magni a 30 anni dalla sua scomparsa. Nella prima parte si assisterà, attraverso una ricostruzione teatrale, a un momento di vita nel quale la moglie del compianto Gianni Magni, Vera Rettore Magni, rievoca lo spirito del suo defunto marito praticando una seduta spiritica.

Nella seconda parte è previsto un omaggio canoro e recitato a lui dedicato. Molti gli ospiti in sala che lo ricorderanno con video e recitazioni. Tra questi: Ettore Andenna, Carletto Bianchessi, Pino Caruso, Roberto De Marchi, Walter Di Gemma, Alessandra Ferrari, Katia Fiorrelli, Nino Formicola, Enrico Intra, Grazia Maria Raimondi, Norberto Midani, Alberto Patrucco, Lino Patruno, Francesca Persico (La Regi), Tiziana Più, Marisa Rampin.

Nella terza parte lo spettacolo coinvolgerà il pubblico in sala. Presenti alcuni amici di Gianni Magni che interverranno con ricordi di vita, aneddoti e pensieri.

Il Concerto di Natale è previsto lunedì 19 dicembre dalle ore 18.30. In Auditorium Testori di Palazzo Lombardia il 19 dicembre si svolgerà il Concerto di Natale. Una serata all’insegna della musica classica realizzata in collaborazione con il Consolato Generale della Repubblica Ceca a Milano, il Consolato Generale di Svizzera a Milano e EUNIC-European Union National Institutes for Culture.

Sul palco prestigiosi interpreti della scena musicale classica internazionale, la soprano Martina Janková, Gérard Wyss al pianoforte e Claudia Blersch, voce narrante, eseguiranno musiche di Wolfgang Amadeus Mozart.

Infine, martedì 20 dicembre, i Canti alpini. Serata omaggio ad Arturo Benedetti Michelangeli, inizio ore 18. 30. Sul palco dell’Auditorium Testori si succederanno il Coro Vallecamonica Gruppo ANA di Darfo Boario Terme, il Coro ASPIS Milano e il Coro CET che si esibiranno in un ricco repertorio di canti alpini che ci faranno immergere nella magia del Natale.
I brani presentati sono stati armonizzati dal Maestro Arturo Benedetti Michelangeli (Brescia, 5 gennaio 1920 – Lugano, 12 giugno 1995), uno dei più grandi interpreti del pianoforte del XX secolo.

BORMIO E LIVIGNO

Il 28 e 29 dicembre la pista Stelvio di Bormio torna protagonista della Coppa del Mondo di sci alpino, in una Valtellina che raddoppia i suoi appuntamenti iridati con la gara sprint di fondo Cross Country, in programma a Livigno il 21 e 22 gennaio 2023. Gli eventi sono stati presentati oggi in Regione, dal presidente della Giunta regionale, Attilio Fontana, insieme all’assessore agli Enti locali, Montagna e Piccoli comuni, Massimo Sertori, e al sottosegretario con delega allo Sport, Olimpiadi 2026 e Grandi eventi, Antonio Rossi. Alla presentazione sono intervenuti il sindaco di Bormio, Silvia Cavazzi, il primo cittadino di Livigno, Remo Galli, e il presidente della Fis, Flavio Roda

“Due eventi – ha sottolineato il presidente Fontana – che mettono al centro dell’attenzione la Valtellina con gli sport di discesa e di fondo. Stiamo lavorando con grande impegno per rendere sempre più attrattiva questa parte di Lombardia che risulta particolarmente apprezzata dai turisti nazionali e internazionali. Impegno che è legato non solo alle Olimpiadi, ma alla crescita turistica della zona. Mettere ancora una volta al centro dell’attenzione turistica e sportiva quest’area della nostra regione non può che essere di beneficio per lo sport e l’intera Lombardia”.

“La gara di Coppa del mondo, ormai un appuntamento fisso – ha ricordato l’assessore Sertori – è il segno della volontà e del lavoro compiuto da tante persone. Una gara che ha una visibilità mondiale, su una pista, la Stelvio, che resta una delle migliori al mondo. L’evento ci traguarda verso l’appuntamento olimpico del 2026, un risultato che dobbiamo al presidente Fontana e al presidente Zaia che hanno portato avanti il dossier di candidatura. Per la Lombardia, la Valtellina, abbiamo la responsabilità di fare bella figura, per ciò stiamo lavorando con i sindaci di Bormio e Livigno”.

“La pista Stelvio è una delle più amate dagli atleti – ha detto il sottosegretario Antonio Rossi – con dei ritorni mediatici notevoli. Insieme alla gara sprint di fondo a Livigno saranno test event in vista del 2026. Nell’occasione presenteremo alle federazioni internazionali gli altri comprensori, che da qui al 2026 daranno alle nazionali la possibilità di allenarsi, palazzetti del ghiaccio compresi. Oggi parte anche l’iniziativa Free Skipass in Lombardia: dal 12 al 24 dicembre i minori di anni 16 sciano a 5 euro e si potranno anche avere lezioni di sci alla stessa cifra”.

“Un momento importante per la nostra comunità. Voglio ringraziare Regione Lombardia per l’impegno profuso, per la collaborazione stretta nell’occasione. La Coppa del Mondo di sci è l’occasione per collaudare anche la nostra capacità organizzativa. Un banco di prova per il 2026, quando lasceremo anche opere utili per il territorio” ha sottolineato il sindaco di Bormio, Silvia Cavazzi.

“Regione Lombardia è da sempre vicina – ha ricordato il sindaco di Livigno, Flavio Galli -. Anche per noi la gara sarà un banco di prova organizzativo. Non c’è meglio dello sport per veicolare la nostra montagna, mantenere viva la nostra località e garantire un futuro ai giovani che la abitano”.

“La gara di Coppa del Mondo a Bormio è diventata simbolo dell’intera area geografica”. Ha infine voluto ricordare l’assessore regionale al Turismo, Lara Magoni, già campionessa di sci. “L’evento crea curiosità e attrattività verso la destinazione: un luogo identitario del territorio, capace di attirare viaggiatori, turisti e appassionati da ogni angolo del mondo.

A Bormio ho disputato la mia ultima gara di Coppa del Mondo, nel 2000, nello slalom: per me rimane un ricordo indelebile, di forte impatto emotivo”.