META ICONICA

Domenica 2 giugno, in occasione della ‘Festa della Repubblica’, apertura speciale del 39° piano di Palazzo Lombardia.

I visitatori – dalle ore 10 alle 18, con prenotazione sul sito della Regione – potranno accedere gratuitamente al Belvedere Silvio Berlusconi.

L’iniziativa si inserisce nella programmazione che prevede le aperture del Palazzo ogni prima domenica del mese.

“L’appuntamento con il nostro Belvedere – spiega il presidente della Regione – è sempre più attrattivo: una meta iconica che, in ogni occasione, richiama il grande pubblico”.

PATRIMONI

Il presidente della Regione ha ricevuto oggi, nell’ufficio del trentacinquesimo piano di Palazzo Lombardia, la nuova rettrice dell’Università Statale di Milano, Marina Brambilla. Si tratta del primo incontro istituzionale dopo la sua nomina ai vertici dell’Ateneo di via Festa del Perdono.

“Un confronto a tutto campo – ha spiegato il governatore – durante il quale, reciprocamente, abbiamo offerto massima disponibilità per proseguire i percorsi già esistenti e per valutare nuove iniziative mirate a rendere ancor più forte e competitiva la nostra regione”.

“L’importanza del patrimonio che, in ogni settore, mette a disposizione la Statale di Milano – ha aggiunto il governatore – è noto a tutti e, insieme, lavoreremo perché continui a essere prezioso patrimonio per la Regione e per tutti i lombardi”.

Soddisfazione è stata espressa anche dalla professoressa Brambilla che ha evidenziato l’importanza di rendere ancora più forte e stabile la collaborazione ha sempre caratterizzato i rapporti fra l’Ateneo e Regione Lombardia.

“Diversi i temi – ha spiegato Brambilla – che abbiamo affrontato. Fra i principali la ‘finalizzazione’ del nostro Campus a Mind e i progetti di rigenerazione urbana dell’area afferente a Città studi. Inoltre ho sottolineato quanto sia importante far squadra su tutto ciò che ruota attorno all’ambito della salute e del diritto allo studio: due macro aree che rivestono una particolare importanza e sulle quali la Regione ha delle competenze che per noi sono prioritarie”.

ROSA CAMUNA

Il premio Rosa Camuna riserva, anche quest’anno, grande attenzione alle realtà lombarde in prima linea sui temi della solidarietà sociale. Molti dei riconoscimenti assegnati per l’edizione 2024, che verranno consegnati come da tradizione, il prossimo il 29 maggio, Festa della Lombardia, saranno destinati infatti a personalità o associazioni del territorio da sempre al lavoro per ridare speranza a giovani in difficoltà o dare conforto e supporto concreto a chi sta affrontando percorsi di cura lunghi e complessi.

Tra le personalità a cui è stato destinato il premio tematico per la solidarietà sociale, c’è anche don Antonio Mazzi che dal 1984 porta avanti con impegno e senso di responsabilità le attività della Fondazione ‘Exodus’, da lui costituita a Milano. Nel corso degli anni questa realtà, come si legge nella menzione, “si è presa cura di migliaia di giovani e persone in difficoltà aiutandole ad avere fiducia nel futuro”.

Tra i premiati c’è, poi, la ‘Fondazione Admo Lombardia ETS’ di Milano, che dal 1990 accompagna i malati di leucemia alle prese con le difficoltà del trapianto di midollo osseo, supportandoli in tutte le fasi del loro percorso di cura e guarigione. “Grazie ad un’instancabile azione di informazione e ricerca – si legge nel testo della motivazione del premio – l’Associazione ha dato speranza a moltissime persone che soffrono di gravi patologie del sangue”.

Uno dei premi tematici dello storico riconoscimento di Regione Lombardia, andrà invece al lecchese Marco Galbiati, che con l’associazione ‘Il tuo cuore, la mia stella’, promuove iniziative nel campo dello sport e dell’alta cucina, le due passioni del figlio scomparso prematuramente all’età di 15 anni a causa di una malattia cardiaca. Tra le realtà supportate dall’associazione anche la Fondazione ‘Mission Bambini ETS’ che, con il programma ‘Cuore di Bimbi’, ha aiutato diversi bambini che avevano bisogno di un trapianto.

A ricevere una menzione speciale sarà anche a Gabriella Scaduto, psicoterapeuta e presidente dell’associazione ‘ReDiPsi Reti di Psicologi per i Diritti Umani’ con sede a Milano, che è riuscita a coinvolgere una vasta comunità di professionisti nell’impegno sociale per la difesa dei diritti umani.”Dal 2023 – si legge nella motivazione del premio – la sua professione si è fortemente indirizzata sull’assistenza delle persone, soprattutto donne e minori, che, dopo aver affrontato il dramma della guerra, riescono con il supporto dell’associazione a cominciare con fiducia un percorso di reinserimento nella società”.

A INDIANAPOLIS

Dopo Chicago, la missione istituzionale negli Stati Uniti guidata dal presidente della Regione Lombardia, sbarca a Indianapolis, tappa conclusiva del viaggio.

Tra gli eventi in programma domani, venerdì 24 maggio, la partecipazione all’Indiana Global Economic Summit 2024, durante il quale il governatore lombardo interverrà insieme a Joe Hogsett, sindaco di Indianapolis, e a David Rosenberg, segretario al Commercio dello Stato dell’Indiana, a una sessione di approfondimento dedicata al ruolo chiave delle relazioni locali per favorire il commercio, l’innovazione e contribuire a realizzare un’economia sempre più resiliente alle future sfide globali.

Il governatore della Regione Lombardia, insieme al sottosegretario alla Presidenza con delega alle Relazioni Internazionali e al presidente di Assolombarda, Alessandro Spada, che domani raggiungerà la delegazione, incontrerà anche il Governatore dello Stato dell’Indiana Eric Holcomb.

A seguire, un ‘side event’ di presentazione della Lombardia all’Indiana Global Summit Partner, con la partecipazione di Camera di Commercio dell’Indiana, università e mondo del business.

Fil rouge della giornata di sabato 25 maggio, sarà invece il settore dell’automotive.

La delegazione guidata dal governatore lombardo incontrerà Paul Mitchell, presidente e ceo di Indy Autonomous Challenge presso la sede dell’azienda, “con l’obiettivo – spiega il presidente della Regione – di porre le basi per possibili future sinergie virtuose legate all’Autodromo di Monza, al settore dei motori e, più in generale, al mondo dell’università e della ricerca”.

Previsti in agenda anche incontri con Roger Penske, patron dell’Autodromo (“che – chiosa il governatore – insieme al nostro di Monza è il più famoso e iconico del mondo”) e dell’IndyCar Series, con Giampaolo Dallara, fondatore e titolare dell’omonima azienda specializzata nella realizzazione di automobili da competizione.

Di particolare interesse anche il meeting e con i vertici di Officine Meccaniche Rezzatesi. Il Gruppo, con base a Rezzato (BS) e specializzato nella componentistica Automotive, si avvale delle capacità di oltre 3.200 persone che operano in 15 stabilimenti dislocati in 4 continenti. In particolare, la delegazione della Regione Lombardia prenderà parte ad un momento di lavoro con l’ad per gli Usa Gary Cerasale e con il presidente Marco Bonometti.

CARTA DEL TURISTA

Valorizzare i percorsi di turismo esperienziale su tutto il territorio regionale. Questo l’obiettivo della delibera approvata dalla Giunta regionale della Lombardia, su proposta dell’assessore a Turismo, Marketing territoriale e Moda, che avvia il percorso per l’adozione della ‘Carta del turista’ in Regione Lombardia.

La carta del turista rappresenta lo strumento che permette di coniugare al meglio l’innovatività e la semplicità delle soluzioni digitali con la possibilità di intercettare le preferenze dei viaggiatori sempre più orientate verso percorsi di turismo esperienziale. Sarà inoltre uno dei punti di forza della nuova strategia regionale di valorizzazione dei turismi di Lombardia che prevede di orientare le politiche di promozione in questo settore verso strumenti digitali che favoriscano l’interazione con l’utente.

“Da uno studio realizzato nei mesi scorsi è emerso che la ‘Carta del turista’ è un prodotto molto apprezzato e utilizzato dai visitatori – spiega l’assessore regionale -. Inoltre, a livello di singole destinazioni, è uno strumento già ampiamente diffuso a livello internazionale e nazionale, anche perché facilita la conoscenza, la diffusione e l’utilizzo delle offerte e delle esperienze turistiche”.

L’assessore regionale ha parlato dei requisiti definiti per la carta del turista che sono: la progressiva copertura di tutto il territorio regionale, includendo anche le destinazioni meno conosciute; la promozione di pacchetti esperienziali che valorizzino gli attrattori turistici regionali; la valorizzazione di tutte le eccellenze del territorio regionale riconducibili al progetto di marketing territoriale ‘Lombardia Style’, quali ad esempio produzioni enogastronomiche tipiche, produzioni artigianali e manufatturiere tradizionali ed artistiche, luoghi di cultura, laboratori di creatività e produzione di moda e design.

“Siamo pronti a lanciare il bando per l’individuazione dei soggetti partner di Regione Lombardia per la realizzazione della Carta del turista – prosegue l’assessore -. I progetti non dovranno prevedere oneri a carico di Regione Lombardia, né vincoli di esclusività. Regione Lombardia metterà a disposizione di tutti i soggetti ritenuti idonei, la possibilità di aderire al progetto ‘Lombardia Style’ e di utilizzare il marchio regionale”.

PIANO CITY

In occasione di Piano City Milano 2024, domenica 19 maggio 2024, dalle 11.30 alle 15.30, nel cortile del Museo Bagatti Valsecchi che unisce Via Santo Spirito 10 e Via Gesù 5 si svolgerà un programma speciale dedicato a Parigi con i giovani pianisti del Conservatorio di Bergamo e grazie alla generosa collaborazione di Planetaria Hotels, una collezione di 12 hotel, quattro e cinque stelle.

Il Museo Bagatti Valsecchi è una casa museo neorinascimentale situata nel cuore del Quadrilatero della Moda di Milano, frutto di una straordinaria vicenda collezionistica di fine Ottocento ad opera dei due fratelli Fausto e Giuseppe Bagatti Valsecchi. Il Museo ospita numerose attività legate alla vita culturale della città di Milano attraverso le partnership con Montenapoleone District ed il Consorzio di via Gesù e partecipa attivamente al palinsesto dei più importanti eventi culturali cittadini, tra cui Piano City Milano, il primo festival diffuso di pianoforte, nato nel 2011. Un progetto che ogni anno riscuote grande successo di pubblico e che porta la musica in tanti e diversi spazi urbani. Il cortile del Museo si presta perfettamente ad accogliere questi concerti grazie alla sua forma: uno spazio centrale che funge da palcoscenico e due corti laterali che si trasformano in una doppia platea. La capienza del cortile è di 140 persone per concerto.

I concerti in programma per Piano City 2024 dal titolo “Parigi. Due secoli di pianoforte” raccontano appunto Parigi tra Ottocento e novecento, una città da sempre al centro dell’attenzione dei compositori. I giovanissimi pianisti del Conservatorio G. Donizetti di Bergamo si confronteranno con le melodie di Chopin, i colori e i timbri di Debussy fino al serialismo di Messiaen e durante le quattro ore si alterneranno al pianoforte. Un viaggio tra salotti e teatri di una delle città più fertili d’Europa voluto grazie a Hermès nell’ambito del progetto H.Y.T.A. (Hermès Young Talent Academy), frutto dell’attenzione che Hermès dedica da sempre ai talenti musicali emergenti.

CODICI

Continuano gli appuntamenti per il nuovo ciclo di conferenze “Tea Talks. Conversazioni d’arte a Casa Bagatti Valsecchi”. Domani 15 Maggio, dalle 17.30 alle 19.00 proprio all’ora del tè, sarà dedicato a “Segno e Gesto: Abitare lo Spazio” per dar voce alle affinità con la collezione permanente del Museo Bagatti Valsecchi. Il significato delle immagini rappresentate nelle opere d’arte è sempre stato esplicitato da un efficace linguaggio non verbale, un’espressione immediatamente comunicativa fondata su codici che si sono sviluppati e consolidati nel tempo. I personaggi che animano dipinti e sculture sono ovviamente muti ma si rivolgono ugualmente all’osservatore esprimendosi attraverso il linguaggio del corpo. Gesti, pose e segni hanno efficacemente sostituito le parole imprimendo un messaggio carico di significato comprensibile a tutti. Analizzeremo diverse opere alla ricerca dei gesti e dei segni più significativi per soffermarci infine sull’approfondimento di alcune delle opere più eloquenti della collezione Bagatti Valsecchi.

COINVOLGENTE

L’assessore regionale alla Cultura oggi ha partecipato alla presentazione della stagione 2024/2025 dell’Orchestra Sinfonica presso l’Auditorium di Milano. L’iniziativa musicale, che andrà in scena dal 27 settembre al 15 giugno, propone un’offerta variegata che vede 31 programmi sinfonici, a fianco dei quali sono previsti: 6 appuntamenti di musica da camera e un evento speciale di musica da camera al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia; 6 appuntamenti per la rassegna ‘Crescendo in musica’; 3 appuntamenti della rassegna ‘POPs’; 2 appuntamenti della rassegna ‘Musica &…’ con cui la musica sinfonica dialoga di volta in volta con un’altra disciplina, dalla scienza al cinema.

“L’Orchestra Sinfonica – ha dichiarato l’assessore – a cui Regione Lombardia è convintamente accanto, rappresenta un’eccellenza del nostro territorio, un simbolo di attrattività capace di rivolgersi ad un pubblico di tutte le età. La programmazione è pensata per regalare ad ogni concerto, ‘nota dopo nota’ e ‘voce dopo voce’, un’esperienza unica e coinvolgente. Con l’arrivo del giovanissimo e versatile direttore musicale Emmanuel Tjeknavorian in largo Mahler si è aperto un nuovo entusiasmante capitolo”.

La stagione verrà inaugurata al Teatro alla Scala il 15 settembre. Il concerto segnerà il debutto ufficiale di Emmanuel Tjeknavorian nel ruolo di direttore musicale dell’Orchestra Sinfonica e vedrà protagonista Dmitrij Sostakovic, compositore di cui nel 2025 ricorreranno i 50 anni dalla morte. In programma la sua ‘Ouverture Festiva Op.96’, eseguita per la prima volta 70 anni fa. Seguiranno la ‘Sinfonia n.2’ Ludwig Van Beethoven e la ‘Sinfonia n.4 in fa minore Op.36’ di Petr Il’ic Cajkovskij.

Il primo programma sinfonico della stagione all’Auditorium di Milano, in calendario il 27 e il 29 settembre, sarà un omaggio all’Italia e vedrà protagonista Luigi Piovano, che dal ruolo di primo violoncello dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia ha intrapreso un’eccellente carriera direttoriale.

Da segnalare, poi, il ciclo ‘Crescendo in Musica’, dedicato ai più giovani e alle loro famiglie, che si articola in sei appuntamenti, tutti il sabato pomeriggio. L’Orchestra Sinfonica propone anche quest’anno una serie di concerti-spettacolo in cui la grande musica viene proposta in una forma adatta ai più piccoli spettatori e declinata in una forma interattiva di spettacolo. Si parte con ‘La sinfonia degli animali’ il 12 ottobre. Si prosegue il 9 novembre con un appuntamento speciale dedicato ai 150 dalla nascita di Guglielmo Marconi e ai 100 anni dalla prima trasmissione radiofonica italiana, in collaborazione con la Civica Scuola di Teatro ‘Paolo Grassi’. Quindi, il 14 dicembre andrà in scena ‘A Christmas Carol’ e il 15 febbraio ‘Pinocchio’. Ultimo appuntamento sarà il 17 maggio con ‘La bottega stravagante’.

LARIO EXPRESS

Domenica 12 maggio parte il treno storico ‘Lario Express’. L’iniziativa, giunta all’ottava edizione, è promossa dall’assessorato ai Trasporti e Mobilità sostenibile di Regione Lombardia in collaborazione con Fondazione Ferrovie dello Stato Italiane ed FS Treni Turistici Italiani.

Il Lario Express partirà da Milano Centrale puntando verso nord in direzione di Como. Dalla città lariana poi verso la Brianza più verde e agricola, su una linea secondaria ricca di fascino, toccando numerose località in cui il treno effettua brevi fermate. Il termine corsa sarà a Lecco. A bordo sarà presente lo staff dell’Associazione Ferrovie Turistiche Italiane per assistenza ai viaggiatori. Si viaggerà a bordo della locomotiva a vapore ed elettrica con carrozze ‘Centoporte’ degli anni ’30, carrozze Corbellini degli anni ’50 e bagagliaio.

“Un viaggio nel tempo – ha detto l’assessore regionale ai Trasporti – alla scoperta delle bellezze dei nostri territori, dove finalmente salire a bordo di un treno diventa un piacere da condividere, per apprezzare luoghi incantevoli della nostra Lombardia. L’iniziativa dei treni storici riscuote sempre più successo: grazie alla collaborazione tra Regione Lombardia e Fondazione FS, permette ogni anno a migliaia di persone di scoprire itinerari e paesaggi della nostra regione attraverso un autentico viaggio nel tempo, a bordo di treni che hanno fatto la storia della ferrovia italiana. All’insegna di una mobilità dolce, particolarmente gradita dai viaggiatori che si immergono in un’esperienza dall’alto valore attrattivo, storico e culturale”.