ECCELLENZA

“Bicocca è un modello di eccellenza di università moderna, connessa alle Istituzioni e al tessuto economico e produttivo nel quale è inserita, dalla quale prendere esempio”. Lo ha dichiarato il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, intervenendo all’inaugurazione dell’anno accademico 2024-2025 che si è aperto con il taglio del nastro di Piazza della Scienza, spazio rigenerato nel cuore del campus della Bicocca.

“Il progetto di rigenerazione di Piazza della Scienza, finanziato dalla Regione Lombardia insieme al Ministero dell’Università e della Ricerca – ha aggiunto il governatore – mira a rinnovare l’area con interventi di sostenibilità ambientale e mitigazione dei cambiamenti climatici”. “La Regione si è impegnata negli ultimi anni per realizzare infrastrutture innovative, e questa piazza diventa un ‘living lab’ dell’Ateneo, grazie a tecnologie avanzate per la pianificazione urbana sostenibile. Finanziamo le Università con investimenti mirati per incentivare la ricerca e promuovere collaborazioni con il mondo delle imprese” ha concluso Fontana.

ALEXIS HARDING

Inaugurata a Palazzo Lombardia la mostra ‘Alexis Harding: 20 years 20 seconds’ che celebra ed esplora le opere degli ultimi vent’anni dell’artista inglese, dalla sua prima mostra a Milano nel 2004, città nella quale è tornato e vi ha esposto periodicamente. L’esposizione comprende 28 opere ed è la prima indagine retrospettiva del suo lavoro.

Alla cerimonia sono intervenuti l’assessore al Territorio e Sistemi verdi della Regione Lombardia Gianluca Comazzi, l’artista Alexis Harding e il curatore della mostra Luca Tommasi.

“Come Regione Lombardia – ha asserito Gianluca Comazzi – siamo felici di ospitare una mostra di questa caratura. Harding è infatti un artista riconosciuto a livello internazionale e uno dei più grandi esponenti della pittura processuale contemporanea. Questa retrospettiva ha quindi  un duplice valore. Da un lato si evidenzia il rapporto speciale e ventennale che lega Harding a Milano e alla Lombardia, dall’altro si offre ai visitatori la possibilità di ripercorrere le tappe fondamentali del percorso di questo grande artista. Un racconto quindi, quello realizzato con la mostra, che lega arte e territorio, valorizzandoli entrambi”.

Harding è diventato noto a metà degli anni ’90 per la realizzazione di un’astrazione ‘grunge’, dipinti astratti che sembravano corporei e fisici. Queste prime opere hanno abbattuto le barriere tradizionali e hanno permesso l’ingresso delle idee del corpo, della soggettività e del mondo, introducendo nuovi modi di pensare e di avvicinarsi alla pittura astratta.

WORLD TRAVEL

Regione Lombardia è protagonista al World Travel Market (WTM) di Londra, una delle fiere più rilevanti in Europa per la promozione del turismo.

La manifestazione, in programma all’ExCel di Londra dal 5 al 7 novembre, si configura come un autentico ‘place to be’, una vetrina ideale per ogni destinazione turistica e player del settore.

“La presenza della Regione Lombardia al World Travel Market di Londra, una delle più importanti fiere internazionali del turismo – commenta Barbara Mazzali, assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Moda di Regione Lombardia – rappresenta un’occasione strategica per consolidare il posizionamento della nostra regione come meta di eccellenza. È un’opportunità cruciale per promuovere la Lombardia, una terra che si distingue per qualità, innovazione e una cultura dell’accoglienza che incanta viaggiatori da ogni angolo del mondo”. “Qui, nella capitale britannica -prosegue – possiamo raccontare a un pubblico vasto e qualificato cosa rende unica la nostra offerta turistica”.

“Essere presenti a Londra  – sottolinea Mazzali – ci permette di mostrare quanto la Lombardia abbia investito e continui a investire per accogliere i turisti internazionali con strutture di alto livello, servizi di eccellenza e un’attenzione particolare ai dettagli che rendono ogni soggiorno indimenticabile. La Lombardia, infatti, è diventata una destinazione che risponde alle esigenze più raffinate: i visitatori non cercano solo splendidi luoghi, ma anche esperienze autentiche e una qualità dell’accoglienza che si è consolidata nelle nostre strutture alberghiere, dai boutique hotel nei piccoli borghi agli alberghi di lusso nelle grandi città. E i numeri parlano chiaro:  nei primi otto mesi del 2024, la nostra regione ha raggiunto quasi 38 milioni di presenze, di cui il 67% straniere, un traguardo che testimonia la crescente attrattività della Lombardia a livello globale”.

Ieri sera l’assessore Mazzali è stata accolta dall’Ambasciatore italiano Inigo Lambertini per un evento in collaborazione con il National Geographic, all’Ambasciata d’Italia a Londra,  per raccontare una Lombardia ‘a 360 gradi’. Con l’occasione è stato presentato alla stampa internazionale il progetto ‘Lombardia Style’, il brand turistico unitario regionale, che racchiude tutto lo stile lombardo, espressione di un’eleganza che nasce dalla tradizione e si rinnova con il design e la moda, il tutto in perfetta armonia con il territorio. Immagini e racconti  hanno svelato i capoluoghi della Lombardia, le valli, i laghi e le montagne, ma anche le storie e le tradizioni che rendono ogni angolo speciale e unico.

STELLATA

“Con 9 nuovi riconoscimenti assegnati dalla famosa Guida Michelin, la Lombardia è in testa alla classifica delle regioni più ‘stellate’ e quindi con un crescente numero di ristoranti ‘certificati’ per la loro cucina d’eccellenza. Un riconoscimento importante a una filiera lombarda, quella enogastronomica, che è anche una straordinaria leva di turismo per la nostra Regione, che da oggi arricchisce la sua offerta di prim’ordine”. Così Barbara Mazzali, assessore regionale al Turismo, Marketing territoriale e Moda, commentando oggi l’assegnazione di una stella Michelin a 33 nuovi ristoranti italiani, di cui 9 in Lombardia. Complessivamente la Guida Michelin 2025 ha premiato 393 ristoranti italiani (33 nuove stelle, 2 nuovi due stelle e un nuovo tre stelle).

30 ANNI

“Museo oltre i confini” è il titolo del progetto che il Museo ha ideato per celebrare i 30 anni di apertura con un duplice obiettivo: consolidare lo stretto legame che lo unisce con il suo pubblico già affezionato e allo stesso tempo coinvolgere nuovo pubblico, ampliando appunto i propri confini, per divulgare i contenuti valoriali e sociali che i fondatori hanno ideato e realizzato in un luogo simbolo della Milano di fine Ottocento.

“Museo oltre i confini” non è solo un programma di eventi, ma molto di più: è un progetto che vuole porre le basi di una presenza del Museo Bagatti Valsecchi in tutto il territorio milanese, dal centro alle periferie, con la convinzione che un’istituzione culturale deve promuovere forme di apprendimento “significativo”, in grado di indirizzarsi agli interessi e alle esperienze reali dei visitatori, di qualsiasi età e vissuto.

Da novembre prossimo verranno così proposte una serie di attività didattiche nelle scuole e nelle biblioteche di quartiere per avvicinare bambini, ragazzi e adulti alla storia del Museo e alle attività che svolge: saranno proprio gli operatori museali a recarsi nelle aule scolastiche con i laboratori “Progetta la tua casa museo” e nelle biblioteche, per poi invitare i partecipanti a visitare il Museo e le sue collezioni, con l’obiettivo di attivare un circolo virtuoso che stimolerà i partecipanti a voler visitare altri luoghi della cultura coinvolgendo così anche un ampio pubblico.

Le conferenze aperte al pubblico nelle Biblioteche si terranno martedì 19 novembre alle 17.30 alla Biblioteca di Baggio, mercoledì 20 novembre alle 17.45 alla Biblioteca di Affori e venerdì 22 novembre alle 17.00 alla Biblioteca di Calvairate.

Dall’inizio dell’anno inoltre ha preso il via il cartellone culturale Stasera al Museo. Vivere nel tempo: quattordici appuntamenti di musica, teatro e danza che da marzo a dicembre stanno portando in scena il Tempo nelle sue multiformi sfaccettature – grazie ad ospiti di eccezione quali Paola Turci, Giovanni Caccamo, Ippolita Baldini e Tindaro Granata – invitando i visitatori a riflettere sul bagaglio della storia che è fondamento per vivere l’oggi e proiettarsi verso il futuro.

Le celebrazioni per i 30 anni del Museo Bagatti Valsecchi culmineranno tra il 20 e il 24 novembre, con cinque giorni in cui il Museo organizzerà varie attività, tra cui visite guidate gratuite con ingresso ridotto, l’appuntamento con Stasera al Museo del 20 novembre a prezzo ridotto con l’esibizione di voce e pianoforte di Giuseppe Anastasi, storico autore di grandi interpreti della canzone italiana come Arisa e il 23 novembre alle 16 una conferenza – anch’essa gratuita – dedicata a Pier Fausto Bagatti Valsecchi, fondatore del Museo da poco scomparso. Giovedì 21 novembre, alla presenza delle autorità, ci sarà la celebrazione ufficiale dell’anniversario su invito.