EXPO 2025

“È un evento che, anno dopo anno, registra un numero sempre crescente di presenze. Credo sia importante sostenerlo, perché affronta temi centrali legati alla sostenibilità”. Lo ha detto il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, a margine del convegno inaugurale dell’edizione 2025 di Futura Expo, appuntamento annuale dedicato al confronto tra imprese e cittadini sul tema dello sviluppo sostenibile, in programma fino al 9 marzo Al Brixia Forum di Brescia.

“La manifestazione – ha aggiunto il governatore lombardo – oltre a essere un’occasione per presentare diverse iniziative legate alla sostenibilità, rappresenta anche un momento di confronto per l’elaborazione di idee per il futuro. Questo è fondamentale”.

DESIGN

Il design lombardo riveste un ruolo centrale nel panorama internazionale e rappresenta un settore chiave per il territorio. Lo ha sottolineato l’assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Moda di Regione Lombardia, Barbara Mazzali, in occasione del 25° anniversario di Superstudio Più, ricordando l’evoluzione di questa location nell’ambito della Milano Design Week.

“La Milano Design Week – spiega Mazzali  – è diventata negli anni un appuntamento imprescindibile, un fenomeno che ha trasformato il concetto stesso di design, ampliando il suo pubblico e coinvolgendo, non solo addetti ai lavori, ma anche appassionati, studenti, famiglie e curiosi. Un tempo riservato agli architetti, ai buyer e ai produttori, oggi il design è una grande festa aperta a tutti, un’esperienza che unisce creatività, innovazione e visione del futuro”.

“La Lombardia – prosegue l’assessore – è da sempre terra di eccellenze nel design, grazie a un tessuto produttivo e culturale unico, fatto di aziende all’avanguardia, artigiani di altissima qualità e una rete di istituti di formazione che attraggono talenti da tutto il mondo. Il nostro impegno è quello di continuare a sostenere e valorizzare questo settore strategico, capace di generare ricchezza e occupazione, e di promuovere il brand Lombardia come punto di riferimento nel panorama internazionale”.

Quest’anno, Superstudio Più celebra il suo anniversario, registrando una presenza senza precedenti: oltre 70 designer provenienti da 10 nazioni, il coinvolgimento di 3 continenti e la presentazione di più di 20 progetti. Un evento corale e globale che si conferma ancora una volta come una vetrina d’eccezione per esplorare le nuove tendenze e le visioni più innovative del design contemporaneo.

“Superstudio Più, con i suoi 25 anni di storia – sottolinea Mazzali – ha avuto un ruolo fondamentale nella diffusione del design nella città e nel mondo, trasformando il Fuorisalone in un evento inclusivo, capace di contaminare settori diversi, dal fashion all’automotive, dal food alla tecnologia. È la dimostrazione di quanto il design possa essere un volàno straordinario per l’attrattività e lo sviluppo del nostro territorio”.

“Regione Lombardia – conclude – continuerà a investire su questo settore, promuovendo iniziative che rafforzino la sinergia tra imprese, istituzioni e creativi, affinché Milano e la Lombardia restino protagoniste assolute di una Design Week sempre più innovativa, internazionale e sostenibile.”

BAM

Oltre 300 gli appuntamenti in programma nel corso del 2025 alla BAM – Biblioteca degli Alberi di Milano, l’innovativo parco pubblico situato tra piazza Gae Aulenti e il quartiere Isola. Alla presentazione delle attività, promosse dalla Fondazione Riccardo Catella, è intervenuto l’assessore regionale alla Cultura, Francesca Caruso.

La sesta stagione del programma culturale della BAM, che ha ottenuto il patrocinio di Regione Lombardia, propone numerose iniziative, sempre gratuite e aperte a tutti, che da marzo a dicembre animeranno il grande giardino botanico di Portanuova.

“Regione Lombardia – ha dichiarato l’assessore Caruso – apprezza la capacità di BAM di farsi piattaforma culturale diffusa, in dialogo con i quartieri, con le scuole e con i giovani. Quest’anno il tema riguarderà la fragilità e la vulnerabilità umana. Regione Lombardia crede fortemente in una ‘cultura che cura’ in grado di uscire dai suoi luoghi canonici. Guardiamo con grande attenzione al contributo che questa realtà offrirà in vista dei prossimi grandi eventi che la nostra regione considera strategici per promuovere, anche attraverso la cultura, tutto il territorio, aprendoci al confronto internazionale”.

“L’apertura della nuova stagione – ha aggiunto – coincide con il ventesimo anniversario della Fondazione Riccardo Catella. Un traguardo significativo che testimonia la solidità di questo progetto”.

Tra le novità, l’inaugurazione de ‘Il Roseto di BAM – Oasi degli Insetti e delle Farfalle’, prevista per il 30 marzo, una nuova oasi botanica inclusiva e accessibile a persone con disabilità fisiche e fragilità cognitive. Inoltre, è prevista la nascita del ‘BAM Community talent’, il contest per giovani artisti tra i 14 e i 30 anni realizzato con Fondazione di Comunità Milano per valorizzare il talento nelle discipline del circo, della musica e del teatro in diversi quartieri di Milano.

Non mancheranno anche gli appuntamenti consolidati come ‘BAM Circus – Il Festival delle Meraviglie al Parco’ (16-18 maggio) e Back to the City Concert (11 settembre), che quest’anno vedrà sul palco l’Orchestra di Padova e del Veneto accompagnata dal Coro Città di Piazzola sul Brenta, oltre a passeggiate botaniche, laboratori, attività di wellness e tanto altro.

Alla conferenza stampa, oltre all’assessore Caruso, erano presenti il direttore generale di Fondazione Riccardo Catella, Kelly Russell; il direttore generale culturale di BAM, Fondazione Riccardo Catella, Francesca Colombo; l’assessore alla Cultura del Comune di Milano, Tommaso Sacchi; il consigliere di amministrazione Fondazione di Comunità Milano, Franco Aletti; la responsabile area commerciale Volvo Car Italia, Chiara Angeli; il CEO di Howden, Federico Casini.

MASTERCLASS

La Lombardia ha conquistato New York con un evento di prestigio dedicato ai suoi vini d’eccellenza. Presso il Metropolitan Pavilion si è svolta, infatti, una masterclass esclusiva, organizzata da Gambero Rosso, che ha visto la Regione protagonista di un viaggio sensoriale tra le sue migliori etichette. Presente anche il Console generale d’Italia a New York, Fabrizio Di Michele.

L’iniziativa ha riunito esperti del settore, sommelier e operatori internazionali per approfondire la tradizione vinicola lombarda e scoprire le peculiarità dei suoi territori. Dalle colline dell’Oltrepò Pavese alle sponde del Lago di Garda, passando per la Valtellina e la Franciacorta, il Lambrusco Mantovano e il Moscato di Scanzo, la selezione di vini ha messo in risalto la varietà e la qualità delle produzioni regionali.

NOSTRI SAPORI

New York ha ospitato un’esclusiva serata all’insegna del gusto e della tradizione lombarda. L’evento ‘Host Region, home of excellence’, organizzato in collaborazione con l’Istituto per il Commercio Estero (ICE) e con il Consolato Generale d’Italia, ha riunito 50 selezionati ospiti tra operatori del settore e stampa specializzata presso Eataly – Bar Milano Flatiron. Un’occasione unica per presentare la ricchezza gastronomica della Lombardia a un pubblico internazionale cui ha preso parte l’assessore regionale all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi.

“A Eataly, nel cuore di New York, abbiamo portato l’esperienza olimpica Milano-Cortina 2026 – ha detto l’assessore Alessandro Beduschi – e a far conoscere ai tanti newyorkesi, ai buyer che vorranno venire a frequentare le nostre montagne, la nostra regione le eccellenze gastronomiche che, nella speciale serata, hanno potuto degustare. È un’occasione decisamente particolare, anche perché ci troviamo in un periodo in cui c’è tanta voglia di Italia e di Lombardia. E, in questa serata, abbiamo fatto scoprire le nostre eccellenze dell’agroalimentare”.

Alla serata, con l’assessore e il corpo consolare italiano negli USA guidato dal Console generale aggiunto Cesare Bieller, presente il direttore di ICE (Istituto per il Commercio Estero) New York, Erica Di Giovancarlo, con cui l’assessore Beduschi ha avuto un incontro bilaterale per ragionare sul tema delicato dei dazi annunciati, a partire dal 2 aprile, dal presidente Trump sui prodotti europei e anche, ovviamente, sulle eccellenze agroalimentari lombarde molto apprezzate dai consumatori americani.

“L’incontro con ICE a New York – ha ricordato Beduschi – è stata un’ottima occasione per rafforzare la collaborazione e affrontare il tema dei dazi, una delle principali preoccupazioni per il mondo produttivo, in particolare italiano”. “Dai colloqui – ha continuato – è emersa una prospettiva di grande attenzione: grazie agli ottimi rapporti diplomatici costruiti dal nostro Paese con il Governo Meloni e alle caratteristiche di eccellenza dei prodotti italiani e lombardi, il nostro sistema potrebbe affrontare questa sfida con successo. I prodotti di qualità, destinati a una nicchia meno sensibile alle variazioni di prezzo, potrebbero persino trovare nuove opportunità in un mercato complesso come quello americano. Il tema è delicato, desta preoccupazione nel sistema produttivo italiano, e per questo anche grazie all’incontro con ICE cercheremo di monitorare la situazione in tempo reale”.

“La visita a ICE New York – ha sottolineato l’assessore Beduschi – è stata molto utile e positiva anche per le prospettive commerciali dei nostri produttori, compresi quelli medio-piccoli, che potranno trovare opportunità di sviluppo negli Stati Uniti. L’interesse per i prodotti lombardi è grande, dal vino all’agroalimentare, e, insieme, accompagneremo i nostri operatori in un mercato fiorente”.

La cena, curata dallo chef  varesino Roberto Valbuzzi, ha offerto un percorso culinario che ha esaltato le tipicità lombarde. Dall’apertura scenografica di una forma di Grana Padano alle bollicine lombarde in apertura, fino allo show-cooking sui pizzoccheri e alla degustazione di piatti tradizionali come i mondeghili, i casoncelli, l’ossobuco e la sbrisolona. Un viaggio attraverso sapori autentici, che ha messo in luce il legame profondo tra il patrimonio enogastronomico regionale e le prossime Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026.

Accanto alla celebrazione del gusto, la serata è stata anche un momento di riflessione sulle prospettive del mercato americano per i prodotti lombardi. Il tema dei dazi sulle esportazioni agroalimentari è stato al centro del dibattito, con un confronto tra istituzioni e rappresentanti del settore per analizzare le possibili ripercussioni e le strategie per garantire la tutela del Made in Lombardia. Il mercato statunitense rappresenta infatti una destinazione chiave per molte produzioni d’eccellenza, e la serata ha rafforzato il dialogo volto a consolidare la presenza lombarda oltre oceano.

Con questa iniziativa, la Lombardia ha ribadito il proprio impegno nella valorizzazione delle sue eccellenze, rafforzando la promozione internazionale e affermandosi come protagonista nell’arena globale dell’agroalimentare di qualità.