L’Adamello, Pian di Neve e
Pontedilegno-Tonale sono i tre scenari di ‘Adamello Ski Raid’,
la gara sci alpinistica internazionale di alta montagna a
squadre di due componenti, giunta quest’anno alla 7^ edizione.
L’evento, in programma domenica 7 aprile 2019 con partenza da
Ponte di Legno (BS), è stato presentato dall’assessore regionale
allo Sport e Giovani Martina Cambiaghi al Belvedere di Palazzo
Lombardia.
Alla conferenza stampa erano presenti anche Alessandro
Mottinelli, presidente del Comitato organizzatore Adamello Ski
Raid, Ivan Faustinelli, sindaco di Ponte di Legno e Michele
Bertolini, consigliere delegato del Consorzio
Pontedilegno-Tonale.
CARTOLINA DEL NOSTRO TERRITORIO – “Oggi – ha spiegato Martina
Cambiaghi, assessore a Sport e Giovani di Regione Lombardia – è
stata presentata una delle più spettacolari gare dello sci
d’alpinismo, un’occasione per tutti gli atleti di cimentarsi in
quella che io credo essere una delle discipline sportive più
difficili”.
“Non si tratta solamente di sci – ha sottolineato Alessandro
Mottinelli – ma anche di arrampicata ad alta quota. Gli
scialpinisti più preparati avranno la possibilità di mettersi
alla prova e gli spettatori potranno assistere ad un evento
spettacolare e a vedere quanto la Lombardia è in grado di
offrire con un’ampia varietà di discipline. L”Adamello Ski
Raid’ è anche un’opportunità per far vedere quanto siamo bravi
ad organizzare manifestazioni sportive, una cartolina per
presentare il nostro territorio”.
GARA E PERCORSO – Con un dislivello di 4.000 metri in salita e
di 4.380 metri in discesa per uno sviluppo di oltre 40 km, la
gara è organizzata dall’Adamello Ski Team e fa parte di circuiti
prestigiosi quali La Grande Course e la Coppa delle Dolomiti. Il
percorso si snoda nel mezzo di un’estesa area protetta suddivisa
nel Parco Naturale dello Stelvio, dell’Adamello e
dell’Adamello-Brenta, e presenta notevoli peculiarità naturali e
storiche, legate alle vicende della prima Guerra mondiale che
hanno coinvolto queste cime. Terminati gli eventi bellici, il
ghiacciaio dell’Adamello è diventato l’ambiente ideale per la
pratica dello scialpinismo e dell’alpinismo in generale. Dalle
5.30 alle 7 del 7 aprile la nuova cabinovia Presena sarà
gratuita per il pubblico che vorrà seguire la competizione dalle
tribune allestite ai 3000 metri del Passo Presena.
LO SCENARIO TRA VETTE E GHIACCI – Il tracciato di gara tocca i
principali rifugi del gruppo: il rifugio Città di Trento al
Mandrone, il rifugio ai Caduti dell’Adamello al Passo della
Lobbia Alta. Da quota 1.600 poco sopra l’abitato di Ponte di
Legno, si sale ai 3.069 metri di Cima Presena, poi si ridiscende
al lago Mandrone (2.493 m) e si sale di nuovo raggiungendo
progressivamente il rifugio Lobbia Alta, il cannone di Cresta
Croce e, dopo avere attraversato il Pian di Neve, finalmente si
conquista l’Adamello (3.539 m). Da lì, dopo aver superato il
passo degli Italiani, sul Corno Bianco, si procede verso Passo
Venezia a quota 3.300 m per ridiscendere lungo il Pisgana fino a
Ponte di Legno.
L’ADAMELLO OSPITERA’ I TOP RUNNER – “I ghiacciai dell’Adamello
sono un terreno ideale per la pratica dello sci alpinismo. L’ASR
in un solo giorno, in poche ore per i top runner, accompagna i
700 concorrenti lungo magnifiche discese, risalite impegnative,
ripidi canali, creste affilate sino alla vetta più alta, la cima
dell’Adamello 3.539 m – ha sottolineato Alessandro Mottinelli,
presidente del Comitato organizzatore Adamello Ski Raid – Un’
avventura che unisce atleti, tecnici dell’Adamello Ski Team,
volontari del Soccorso Alpino e Guide Alpine in una giornata di
grande sport. Migliaia di persone lungo tutto il percorso
incoraggiano e tifano per tutte le squadre, dalla prima
all’ultima. Una grande emozione poter abbracciare tutti sotto il
traguardo di Ponte di Legno. Una sola, intensa, fantastica
giornata che ogni volta ci fa sognare”.