VINO IN LOMBARDIA

“La produzione di uva e di vino nel 2018 in Lombardia fa segnare uno straordinario +55% rispetto al 2017. Se è vero che due anni fa si erano verificate condizioni climatiche particolarmente difficili, è anche vero che in termini assoluti il 2018 fa segnare il record produttivo degli
ultimi cinque anni”. Lo ha detto Fabio Rolfi, assessore
regionale all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi Verdi, che,
questa mattina, a Capriano del Colle (BS), nell’azienda agricola
Lazzari, ha presentato i numeri relativi alla produzione
vitivinicola nel 2018.

I NUMERI – I dati registrano 1 milione e 578 mila ettolitri di
vino prodotto (+55% sul 2017) e 2 milioni e 415 mila quintali di
uva raccolta (+56%) su una superficie di 21.214 ettari.

MIGLIORARE POSIZIONAMENTO NOSTRI VINI NELLA RISTORAZIONE – “Il
prossimo obiettivo è chiaro: nell’ambito della riforma regionale
sugli agriturismi modificheremo la norma per avere nelle
strutture lombarde il 100% di vino lombardo – ha aggiunto Rolfi
-. Dovremo lavorare anche con il mondo della ristorazione per
migliorare il posizionamento dei nostri vini nelle liste
proposte”.

ESPORTAZIONI DA RECORD – “La Lombardia è una terra sempre più
conosciuta a livello internazionale anche sotto il profilo
vitivinicolo – ha proseguito il responsabile dell’Agricoltura
lombarda -. Nel 2017 abbiamo fatto il record storico di
esportazioni e i dati 2018 saranno ancora migliori. La Regione è
impegnata ad aiutare le aziende nel processo di
internazionalizzazione: il 18 marzo saremo a Dusseldorf con gli
organizzatori della ‘Milano WINE Week’ per una serata dedicata
al vino lombardo nell’ambito di ‘Prowein’, un riferimento
mondiale per le fiere di settore”.

PUNTIAMO SU DISTINTIVITÀ BORTTIGLIE E LEGAME CON TERRITORI – “Il
nostro vino è riconosciuto per la qualità. Dobbiamo puntare
sempre di più sulla distintività delle bottiglie e sul legame
indissolubile con i territori” ha concluso l’assessore.