Aprira’ domani, sabato 16 novembre, la mostra scientifica ‘Alieni: la conquista dell’Italia di piante e animali introdotti dall’uomo’, in occasione del Sondrio Film Festival. La mostra e’ stata realizzata con il supporto di
Regione Lombardia nell’ambito del progetto ‘LIFE GESTIRE 2020′ e
curata da Francesco Tomasinelli, Raffaella Fiore e Loredana
Martinoli, con la supervisione scientifica del Dipartimento di
Scienze Teoriche e Applicate dell’Universita’ degli Studi
dell’Insubria, in collaborazione di Life Asap e Ispra.
“Con l’esposizione della mostra ‘Alieni’ a Sondrio Regione Lombardia contribuisce ad accrescere la consapevolezza sul tema delle specie aliene e i comportamenti consapevoli ai fini di tutelare i delicati equilibri del nostro
ecosistema e la ricchezza della nostra biodiversita’” spiega
l’assessore regionale all’Ambiente e Clima Raffaele Cattaneo.
Quando un organismo viene trasportato dall’uomo lontano dal suo luogo di origine e inserito artificialmente in un ambiente nel quale non e’ mai
stato presente e non sarebbe mai giunto in modo naturale, puo’
espandersi senza controllo, favorito dall’assenza sia di nemici
naturali, sia di meccanismi di autoregolazione naturale. Un
processo molto cresciuto negli ultimi decenni con l’aumento dei
traffici e lo scambio delle merci, che si e’ aggravato con i
cambiamenti climatici in corso. L’Italia e’ tra le nazioni
europee piu’ colpite dal fenomeno delle specie aliene e il tema e’
di grande attualita’ per gli impatti che esse provocano sugli
ecosistemi, sulle attivita’ economiche e sulla salute pubblica.
“Oggi, grazie all’impegno della Regione, delle istituzioni, di
tecnici e ricercatori in tutta Italia – conclude Cattaneo -,
stiamo mettendo a punto metodi di prevenzione e sistemi di
contrasto a queste specie invasive. Molto c’e’ pero’ ancora da
fare in termini di adozione di comportamenti responsabili e di
prevenzione dell’ingresso e della diffusione di nuove specie”.