E’ stata inaugurata al Museo Nazionale Scienza e Tecnologia di Milano, la più grande esposizione permanente al mondo dedicata a Leonardo da Vinci. Le ‘Nuove Gallerie Leonardo’ saranno aperte al pubblico da domani, martedì 10 dicembre.
“Il quinto centenario della morte di Leonardo da Vinci – ha affermato il presidente Fontana – è un’occasione unica per Milano, la Lombardia e il mondo per riscoprire un gigante la cui opera è davvero un fondamentale elemento del patrimonio culturale dell’umanità, come testimonia l’iscrizione dell’Ultima cena di Santa Maria della Grazie nella World Heritage List, di cui ricorrerà nel 2020 il 50° anniversario”.
“Milano e la Lombardia – ha aggiunto il governatore – sono in pieno fermento. Sabato scorso abbiamo assistito a una scintillante ‘Tosca’ al Teatro alla Scala, da domani ospiteremo l’’Orientation Seminar’ del CIO in preparazione alle Olimpiadi invernali del 2026. La cultura e lo sport affiancano e sostengono l’economia di questo territorio e delle sue comunità, da secoli laboriose e creative. In questo scenario, il progetto delle Nuove Gallerie di Leonardo permette una nuova ed entusiasmante lettura del genio rinascimentale, rinnovando completamente l’esposizione permanente del Museo Nazionale della Scienza e Tecnologia, Istituto non a caso intitolato al Genio e Maestro fina dalla fondazione, nel 1953.
“Regione Lombardia è socio istituzionale della Fondazione Museo Nazionale Scienza e Tecnologia – ha aggiunto – e per questa sua funzione è orgogliosa di contribuire sia alla quotidiana attività del Museo, sia alla realizzazione di progetti speciali come questo delle Nuove Gallerie. Sono sicuro che questa esposizione permanente attrarrà ancora più visitatori che, grazie alle innovative scelte museologiche e alle soluzioni anche multimediali adottate, saranno in grado di comprendere e apprezzare l’opera di Leonardo con maggiore profondità scientifica e rinnovata, profonda emozione”.
“In particolare – ha spiegato l’assessore Stefano Bruno Galli – l’intervento regionale ha consentito il sostegno dei progetti di riqualificazione strutturale (nel 2018) e di allestimento museale (nel 2019) con contributi straordinari per investimenti di quasi 900.000 euro nel biennio.
“Il Museo, con questa grande esposizione – ha concluso Fontana – è anche uno dei punti di maggior pregio e attrattività del circuito ‘Abbonamento Musei’, oggi esteso a Piemonte e Valle d’Aosta: un altro progetto fortemente sostenuto da Regione Lombardia che consente un avvicinamento ancora più ampio, facile e accessibile dei cittadini al nostro sorprendente patrimonio culturale”.