Massimo Ferragamo, fondatore della maison fiorentina della moda e del lusso, ha inaugurato una nuova cantina con uno spazio wine hospitality a Prima Pietra a Riparbella Al vino si è avvicinato perché ha «una passione viscerale per la terra», afferma. «Non è una cantina fatta da un’archistar – spiega Ferragamo riferendosi ai grandi architetti che ormai da tempo firmano i templi del vino che servono soprattutto per l’immagine e per avere articoli sui giornali per qualche mese. << Più che un’archistar, in realtà, mi piacerebbe avere un tecnistar: un tecnico del settore che progetta pensando alla funzionalità interna della cantina, prima che all’estetica».
Anche nel vino, come nella moda, Massimo Ferragamo non ama le mezze misure. «Gareggiare a metà classifica non mi piace – dice – se una cosa la faccio, la faccio ad alto livello, puntando all’eccellenza».