“Regione Lombardia dimostra ancora una volta di sostenere con i fatti il settore del turismo: 54 milioni di euro stanziati dalla Giunta guidata dal presidente Fontana che saranno destinati, tra gli altri, alle agenzie di viaggio, ai tour operator, alle guide, agli accompagnatori turistici e alle attività dei bus turistici. Un sostegno indispensabile per migliaia di operatori e famiglie, alle prese con una crisi senza precedenti”.
È questo il commento di Lara Magoni, assessore regionale al Turismo, Marketing Territoriale e Moda, in merito all’approvazione, da parte della Giunta di Regione Lombardia, della misura ‘Sì! Lombardia – Sostegno Impresa Lombardia’, concernente i criteri per il ristoro, a fondo perduto, di microimprese e lavoratori autonomi con partita Iva, con particolare riferimento alle attività turistiche.
“Il turismo è stato uno dei primi settori ad andare in crisi – aggiunge Lara Magoni – e sarà probabilmente uno degli ultimi a tornare alla normalità: sostenerlo è necessario e non più rinviabile”.
“È dallo scorso mese di aprile – rimarca l’assessore – che sto chiedendo al ministro Franceschini la dichiarazione dello stato di crisi dell’intero settore turistico. Una richiesta, purtroppo, ancora ad oggi inascoltata. E l’esclusione di intere categorie dal decreto ristori dimostra ancora una volta che per questo Governo esistono comparti e lavoratori di serie B”.
“Regione Lombardia, invece, non lascia indietro nessuno – prosegue Magoni – e raccoglie il loro grido di aiuto. Prima dell’arrivo del Covid-19 il turismo in Lombardia era in forte crescita e questo grazie anche a un patrimonio umano che non possiamo perdere, soprattutto a pochi anni dalle Olimpiadi invernali del 2026”.
“Una ricchezza inestimabile fatta di operatori e famiglie – conclude – che promuovono e credono fermamente nel nostro territorio: la prova è anche nel grande successo riscosso dal bando per la riqualificazione delle strutture ricettive. Le richieste pervenute sono state moltissime e questo dimostra quanta voglia di ripartire ci sia tra i lombardi. Ora, grazie all’impegno di Regione Lombardia, il settore del turismo avrà nuova linfa vitale, indispensabile per il futuro”.