Amate il pesce e le zuppe? Eccone una che nasce nella provincia di Livorno ma anche a Viareggio, è il caciucco particolare tipo di zuppa, che racchiude molluschi crostacei e pesci cosiddetti poveri. Non ci sono regole severe sulla composizione di questo piatto, ma tutto dipende dal pescato del giorno. Ad ogni modo non mancano quasi mai polpi,calamari, cozze, vongole, seppie, cicale e scorfani. Riposano su un letto di crostini di pane abbrustoliti e intinti nell’aglio ricoperti di salsa di pomodoro. Il guazzetto che ne deriva raccoglie gli aromi rilasciati da ogni singolo pesce divenendo qualcosa di sublime. La scarpetta diventa doverosa e parte integrante dell’intera esperienza. Come sempre le origini spaziano tra miti e leggende tra chi sostiene che venne creato dalla donazione di pesci da parte di vari pescatori alla famiglia di un loro compagno morto durante una tempesta, a chi attribuisce la paternità ad un guardiano del faro che per risparmiare sull’olio che alimentava la luce del fanale non friggeva il pesce ma creava quindi delle zuppe. A chi infine sostiene che nacque semplicemente utilizzando gli avanzi del pesce del giorno rimasto invenduto. Alla fine l’unica cosa certa è che uno dei posti in cui avrete la possibilità di poter gustare in un unico piatto una così vasta varietà di pesce davanti ad un buon bicchiere di vino è sicuramente l’Italia. Scontato? Forse, ma d’altronde, questo sappiamo fare e lo sappiamo fare bene. Questo ed altro su Instagram @juri_spankhmayer_bassani