“Benvenuti in questa terra di laghi e
di montagne, celebre nel mondo per le sue impareggiabili vedute.
Benvenuti in Expo, benvenuti in Lombardia”. Così il presidente
della Regione Lombardia Roberto Maroni, questa mattina, durante
la cerimonia inaugurale di Expo Milano 2015.
ORGOGLIO – “Sono onorato e fiero – ha detto il governatore – di
rappresentare la regione che ospita l’Expo: una terra operosa e
di cultura, scrigno di tesori artistici e naturali. Benvenuti
nella prima regione agricola d’Italia, terra di innovazione e di
ricerca, di lunga tradizione industriale”.
GRAZIE AI LAVORATORI – Lasciatemi ringraziare, ha premesso,
“tutti coloro che hanno lavorato con fatica per il
raggiungimento di questo obiettivo. Un caloroso ‘grazie’ a chi
ha messo ingegno, creatività, competenza e impegno al servizio
di questo grande progetto italiano. Un ‘grazie’ a tutte le
Istituzioni, che hanno collaborato fianco a fianco, per arrivare
a questa giornata storica”.
NOI ARTE E CULTURA – “Milano, la Lombardia, l’Italia sono nel
mondo sinonimi di arte, cultura, paesaggio, musica, moda,
design: questa è oggi l’occasione per valorizzare il nostro
straordinario patrimonio artistico, culturale e ambientale.
Vogliamo che i visitatori di Expo si innamorino di tutto ciò e
ritornino anche dopo l’Expo” ha osservato il presidente
lombardo, ricordando che “questa Esposizione universale è già un
successo: lo dicono i numeri dei partecipanti, dei biglietti
venduti, dei visitatori in arrivo da tutto il mondo. Ma, ancor
più, ce lo testimonia l’interesse suscitato ovunque, in Italia e
all’estero, dal tema: ‘Nutrire il pianeta, Energia per la
vita’”.
I TEMI – “Grazie a ExpoMilano 2015 – ha sottolineato Maroni – i
temi della nutrizione e della sicurezza alimentare sono ora al
centro del dibattito globale. Expo ci offre una straordinaria
opportunità: combattere la fame nel mondo e condurre in modo più
efficace la lotta alla contraffazione alimentare, che genera
rischi per la salute dei consumatori e un grave danno alla
nostra economia”. “Diritto al cibo, sicurezza alimentare,
sostenibilità, paradossi dell’alimentazione sono temi – ha
aggiunto – che tornano prepotentemente da oggi all’attenzione
dei Governi e dei cittadini del mondo”. “Questo – ha concluso
Maroni – vorrei che fosse il grande lascito di Expo: un
confronto vero, concreto e utile su questi temi. Qui, a Milano,
oggi, noi nutriamo il futuro”. (Ln)