“La prima settimana di Card Musei sta già
dando buoni risultati e conferma che il nostro lavoro per
promuovere la cultura e i territori sta funzionando”. Lo ha
detto l’assessore alle Culture, Identità e Autonomie di Regione
Lombardia Cristina Cappellini, questa mattina, intervenendo in
diretta alla trasmissione ‘Orario Continuato’ di Telelombardia.
LA CARD MUSEI – “La card – ha spiegato l’assessore Cappellini –
è realizzata, con un investimento di 1,6 milioni di euro, in
accordo con la Regione Piemonte, che, da una quindicina di anni,
porta avanti questa proposta”. “Si tratta di una proposta di
carattere macroregionale – ha proseguito -, che rafforza la
nuova percezione che si deve avere della Lombardia: non solo
motore economico, ma anche culturale”.
SIAMO MOTORE CULTURALE – “La Lombardia – ha sottolineato
l’assessore – ha primati nell’editoria, nell’audiovisivo, nella
musica ed è la regione dove si acquistano e leggono più libri e
anche quella con più patrimoni Unesco in Italia”. “Sono contenta
– ha aggiunto – che queste realtà siano protagoniste a ‘Pianeta
Lombardia’, a Expo, attraverso il tour virtuale con gli
‘Oculus’, che ha avuto fin dal primo giorno un grande successo”.
PROMOZIONE TERRITORI E CULTURE CON DAVIDE VAN DE SFROOS –
“Abbiamo investito tanto nella cultura del territorio – ha
ricordato l’assessore Cappellini -, come dimostrano il progetto
con Davide Van De Sfroos durante il ‘Lombardia Expo Tour’ per
promuovere gli artisti ‘a chilometro zero’ e le specificità
locali”. “Un percorso che prosegue – ha aggiunto -, in accordo
con le Camere di commercio, realizzando filmati, interviste e
video dei territori lombardi al fine di fare un reportage
completo del patrimonio culturale, soprattutto immateriale, di
tutta la Lombardia”.
TANTI FONDI PER LA CULTURA – “Solo, a titolo di esempio, – ha
sottolineato l’assessore Cappellini – abbiamo investito,
nonostante i tagli subiti dal nostro Bilancio regionale, 13
milioni per i teatri e le sale cinematografiche; 5 milioni per
valorizzare, in ottica Expo, il patrimonio culturale dei musei
del territorio; 10 milioni per i grandi restauri tra cui il
Duomo di Milano e quello di Monza, la cappella della Regina
Teodolinda, la riapertura del Museo Pogliaghi a Varese e il MaGa
a Gallarate; 5 milioni per le imprese culturali e creative; 1,5
milioni solo con il bando 2014 per le aree archeologiche e i
siti Unesco e 400.000 euro per il patrimonio della Grande
Guerra”. “Tutte azioni – ha concluso – di cui hanno beneficiato
i territori in ottica Expo, ma anche del ‘dopo Expo’”. (Ln)