Da domani la grande mostra ‘Roma e le
genti del Po. Un incontro di culture, III – I secolo a.C.’,
aperta a Brescia, Santa Giulia, fino al 17 gennaio 2016, sara’
visitabile virtualmente anche per chi sperimentera’ il viaggio
immersivo con gli oculus a Pianeta Lombardia, lo spazio di
Regione Lombardia all’interno di Expo.
INVITO A VISITARE LUOGHI MOSTRA – Un ‘assaggio’ che ha
l’obiettivo di invogliare i visitatori di Expo a recarsi
personalmente in questi luoghi carichi di storia, arte e
straordinarie vestigia archeologiche, in linea con
l’impostazione di Regione Lombardia che considera l’intero
territorio regionale il padiglione allestito per l’Esposizione
universale.
RICONOSCIMENTI ISTITUZIONALI – La mostra, che si colloca tra i
maggiori eventi culturali per Expo 2015, ha ottenuto il
patrocinio del Parlamento europeo ed e’ promossa dal Ministero
Beni e Attivita’ Culturali e Turismo.
DOMANI PRESENTAZIONE A ‘CASA CORRIERE’ IN EXPO – La Brescia
archeologica e artistica, ammirabile con gli occhiali virtuali
disponibili a Pianeta Lombardia, che tanto successo hanno
riscosso a Expo, sara’ protagonista anche della presentazione in
programma domani, alle ore 12, presso ‘Casa Corriere’, sul
Decumano.
CON ‘OCULUS’ RICOSTRUITA LA BRESCIA DI DUEMILA ANNI FA –
“Brixia, Brescia citta’ e provincia” unisce una grande mostra, un
parco archeologico, una rete territoriale di itinerari
attraverso la realta’ virtuale degli Oculus, che restituiscono
intatta la Brescia romana di oltre duemila anni fa.
Con ‘Roma e le genti del Po. Un incontro di culture III-I secolo
a.C.’ viene proposto un viaggio nel tempo alla scoperta delle
straordinarie tracce lasciate dai romani in terra bresciana.
UN PUNTO DI PARTENZA – L’intensita’ e la qualita’ dei ritrovamenti
in citta’ e nella provincia di Brescia, l’elevato grado di
conservazione degli edifici, gli interventi di valorizzazione
spesso esemplari possono rendere la visita alla mostra e
all’area archeologica non una tappa esclusiva e circoscritta, ma
il punto di partenza per un soggiorno piu’ esteso e immersivo
nella storia, nell’arte e nell’archeologia.
REGIONE TRA ENTI CHE HANNO COLLABORATO – Il progetto, coordinato
e realizzato dalla Soprintendenza archeologia della Lombardia e
dal Polo museale della Lombardia, con il supporto di Fondazione
Brescia Musei, e’ stato possibile grazie alla collaborazione fra
diversi enti: Regione Lombardia, Provincia di Brescia e i Comuni
di Brescia, Breno, Cividate Camuno, Desenzano del Garda, Lonato
del Garda, Nuvolento, Sirmione, Toscolano Maderno e Comunita’
Montana della Valle Camonica. (Ln)