“Questo e’ un progetto per
valorizzare l’agricoltura milanese, mettendo in rete le aziende
presenti all’interno del territorio metropolitano con lo scopo
di valorizzarne i prodotti, esaltare il loro lavoro e tutelare
il paesaggio e l’ambiente”. Lo ha detto l’assessore al
Territorio, Urbanistica e Difesa del suolo di Regione Lombardia
Viviana Beccalossi, intervenuta, questa mattina, a Pianeta
Lombardia, il padiglione della Regione all’interno di Expo, per
presentare l’Accordo quadro di sviluppo territoriale ‘Milano
metropoli rurale’.
AQST – L’accordo, siglato il 14 gennaio 2015, vede la
partecipazione di Regione Lombardia, Comune di Milano, Citta’
metropolitana, e quattro distretti agricoli rurali che operano
nell’area milanese (Distretto agricolo milanese, Distretto
rurale-fluviale della Valle del fiume Olona, Distretto neo
rurale delle tre acque di Milano, Distretto rurale riso e rane
(che comprende 23 Comuni del Parco Agricolo Sud Milano e parte
del Parco Lombardo Valle del Ticino) e si pone tra gli obiettivi
la commercializzazione dei prodotti, non solo nella grande
distribuzione ma anche nelle scuole e nelle mense assistenziali,
il miglioramento del sistema irriguo, che svolge un ruolo
fondamentale per la difesa della citta’ dalle alluvioni e la
valorizzazione del paesaggio attraverso la costruzione di
corridoi ecologici, forestazione e piantumazione di alberi.
AGRICOLTURA MILANESE – “Questo Accordo – ha sottolineato Viviana
Beccalossi – dimostra l’attenzione che Regione Lombardia pone
per l’agricoltura milanese, perche’ Milano, conosciuta nel mondo
come capitale dell’industria, in realta’, vanta anche numerose
eccellenze agricole che contribuiscono a fare della Lombardia la
prima regione rurale d’Italia”.
RISORSE – “Il piano di azione – ha concluso l’assessore Viviana
Beccalossi – e’ provvisto di un quadro finanziario avente un
valore complessivo superiore ai 130 milioni di euro, di cui
quasi 30 sono gia’ stati messi a disposizione e dai soggetti che
hanno sottoscritto l’Accordo, oltre che da altri soggetti, come
ad esempio Societa’ Expo e Fondazione Cariplo, a dimostrazione
della grande sinergia che si puo’ attivare fra azioni pubbliche e
private per concorrere a sviluppare l’intero territorio
regionale”.
GOVERNANCE TERRITORIALE – “L’Accordo quadro di sviluppo
territoriale ‘Milano metropoli rurale’ – ha spiegato l’assessore
alla Casa, Housing sociale, Expo 2015 e Internazionalizzazione
delle imprese di Regione Lombardia Fabrizio Sala – si inserisce
in un processo di governance territoriale di salvaguardia
ecologica, ambientale e di sviluppo urbano milanese avviato nel
2010 con l’accreditamento dei Distretti rurali e si fonda sul
riconoscimento del ruolo degli agricoltori e di una agricoltura
integrata con il territorio, finalizzata alla produzione ma
anche una realta’ multifunzionale capace di produrre servizi per
il territorio”.