“Oggi abbiamo compiuto il primo e piu’
importante passo verso l’ambizioso progetto della realizzazione
di un museo con i reperti archeologici di epoca
proto-golasecchiana ritrovati durante gli scavi per la
costruzione della ferrovia tra i due terminal dell’aeroporto di
Malpensa, compiuti da Ferrovie Nord Milano, che si e’ gia’ fatta
carico del restauro dei beni ritrovati”.
RIUNIONE TECNICA IN ASSESSORATO – Lo afferma l’assessore alle
Culture, Identita’ e Autonomie di Regione Lombardia Cristina
Cappellini a conclusione della riunione tecnica, che si e’ svolta
questa mattina e alla quale hanno partecipato i soggetti
interessati al progetto. Oltre all’assessore erano presenti il
presidente di Ferrovie Nord Milano Andrea Gibelli, il
sovrintendente per i Beni Archeologici della Lombardia Filippo
Maria Gambari e il direttore Real estate di Sea Serafino Perego.
PROGETTO SUSCITA INTERESSE – “Sono molto soddisfatta – ha
continuato l’assessore – per il grande interesse manifestato
anche oggi da tutti gli interessati per questo progetto,
fortemente voluto dal presidente Maroni, e che, siamo certi,
potra’ valorizzare al meglio sia il territorio varesotto sia
tutta l’area di Malpensa”.
METTEREMO A SISTEMA TUTTI I MUSEI CON REPERTI GOLASECCHIANI –
In questo primo incontro – ha fatto sapere l’assessore “si e’
entrati gia’ molto nel dettaglio del progetto”. “Nella nostra
intenzione – ha spiegato – il museo dovra’ promuovere e mettere a
sistema tutti i musei con reperti golasecchiani: quello di
Arsago Seprio, Gallarate, Golasecca e Castelletto Ticino”.
“Questo sara’ possibile – ha continuato – grazie alla forte
accessibilita’ legata alle infrastrutture aeroportuali e
ferroviarie”.
“REALIZZARE MUSEO NELL’AREA AEROPORTUALE” – “La nostra
intenzione – ha rimarcato l’assessore Cappellini – e’ di
realizzare il museo all’interno dell’area aeroportuale di
Malpensa, proprio dove sono stati rinvenuti i reperti, convinti
che questa iniziativa potra’ dare un maggior lustro alle
infrastrutture presenti in quell’ambito”.
Per la prosecuzione del progetto e’ previsto il diretto
coinvolgimento degli amministratori dei Comuni del territorio
interessato. (Lnews)