“Oggi sono qui in una duplice veste:
quella di assessore regionale e quella di consigliere di
amministrazione del Teatro, una scelta, quest’ultima, che la
Regione ha fatto lo scorso anno per dimostrare ancora di piu’ la
sua partecipare alla vita del Teatro. Non solo un sostegno
istituzionale e di carattere economico, quindi, per quanto lo
sforzo economico della Regione lo scorso anno sia stato
notevole, ma un particolare gesto di vicinanza in un momento
complesso sia dal punto di vista normativo che economico”.
E’ intervenuta cosi’ l’assessore alle Culture, Identita’ e
Autonomie di Regione Lombardia, Cristina Cappellini, in apertura
della conferenza stampa di presentazione della stagione2016/2017
del Piccolo Teatro di Milano.
IMPORTANTE COLLABORAZIONE TRA LE ISTITUZIONI DEL TERRITORIO –
“Quello appena concluso – ha spiegato l’assessore – e’ stato
sicuramente un anno molto importante, complicato e allo stesso
tempo avvincente. Sono stati raggiunti diversi obiettivi ma ce
ne sono altri ancora da raggiungere. In piu’, quello che mi ha
colpito positivamente e che non e’ affatto scontato, e’
l’importantissimo gioco di squadra realizzato all’interno del
Cda, tra le istituzioni pubbliche del territorio e tra pubblico
e privato. Un gioco di squadra che ha innescato un processo
virtuoso. Tutti abbiamo combattuto dalla stessa parte per
ottenere dal Governo i riconoscimenti doverosi, anche e
soprattutto in ordine a una maggiore autonomia di gestione.
L’autonomia, a tutti i livelli, deve essere un premio da
meritarsi sulla base dei risultati che si ottengono, si tratti
di un teatro o di un qualsiasi altro ente”.
PICCOLO ECCELLENZA INTERNAZIONALE E’ FIORE ALL’OCCHIELLO DI UN
MOTORE CULTURALE QUAL E’ LA LOMBARDIA – “Il Piccolo Teatro – ha
continuato l’assessore – e’ un’eccellenza internazionale che si
identifica perfettamente con il bellissimo detto ‘Milan l’e’ un
gran Milan’ e che contribuisce a rendere la nostra Lombardia
Regione leader anche dal punto di vista culturale e non solo
economico”.