MODA, PAROLINI A BERGAMO: DA REGIONE MODELLO VIRTUOSO INTEGRAZIONE SCUOLA-LAVORO

x“Oltre a far conoscere i risultati
positivi che sono stati ottenuti attraverso ‘Magazzini Aperti’,
siamo qui per diffondere la conoscenza di questa iniziativa come
un modello virtuoso di integrazione tra il sistema
dell’insegnamento e della formazione con quello della produzione
nel settore della moda”. E’ quanto ha dichiarato Mauro Parolini,
assessore regionale allo Sviluppo Economico, oggi al Monastero
di Astino a Bergamo, per la quinta tappa di ‘Magazzini Aperti on
tour’, il road show promosso da Regione Lombardia in
collaborazione con Milano Unica e Sistema Formativo Piattaforma
Moda per far conoscere alle scuole superiori di Moda e alle
aziende del territorio il progetto ‘Magazzini Aperti’,
l’iniziativa regionale nata per sostenere studenti e i giovani
fashion designer nelle loro attivita’ formative e nell’incontro
con il mondo delle imprese.

‘METODO BOTTEGHE’ – “Il metodo che Regione Lombardia ha voluto
introdurre insieme agli importanti partner di questa idea – ha
sottolineato Parolini – e’ quello delle vecchie botteghe:
imparare lavorando, senza trascurare l’aspetto fondamentale
dell’educazione e della formazione culturale e scientifica.
Abbiamo infatti dato ai giovani l’opportunita’ di entrare in
contatto con la realta’ produttiva del settore tessile e di
imparare il piu’ possibile dai maestri, quelli della scuola e
quelli nelle imprese”.

ESIGENZA PRATICA – “Magazzini Aperti – ha aggiunto l’assessore –
e’ nata da un’esigenza molto pratica: mettere a disposizione
degli studenti, per le loro esercitazioni, materiali pregiati.
Ma i materiali pregiati sono costosi e per questo abbiamo
pensato che attraverso un coinvolgimento delle imprese del
settore avremmo potuto averle se non gratis, almeno a prezzi
contenuti con vantaggi per entrambe le parti. Le imprese hanno
risposto positivamente e cosi’ da un’esigenza molto semplice e’
nato un progetto grande”.

GUARDARE A SVILUPPO FUTURO – “La Moda e il Design in Lombardia
sono due dei settori economici piu’ rilevanti per numero di
occupati e valore aggiunto prodotto; rappresentano pilastri
importanti dell’economia e dell’identita’ regionale, ma sono
anche sinonimi di eccellenza riconosciuta in tutto il mondo per
innovazione e qualita’. Per noi valorizzare le idee dei giovani,
dare loro opportunita’, mettere a sistema la loro creativita’ e
l’attenzione al bello – ha concluso Parolini – vuol dire
guardare al futuro e garantire continuita’ di sviluppo ad un
comparto che continua a crescere e a generare anche importanti
indotti legati al turismo e al commercio”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarĂ  pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *