“E’ umiliante per la città e per l’intera
regione Lombardia che l’amministrazione comunale di Milano
tratti la statua della Madonnina, simbolo di cultura e fede,
come un semplice ingombro e metta in scena un triste balletto
per decidere dove collocare l’icona più grande e importante
della città”. Lo afferma oggi Valentina Aprea, assessore
all’Istruzione, Formazione e Lavoro di Regione Lombardia, in
merito al divieto espresso dalla Giunta di collocare la copia
della statua nella piazzetta Reale.
RISPETTO PER STORIA – “Voler nascondere il simbolo di Milano –
aggiunge Aprea – è segno che non si ama questa città e che non
si porta rispetto per quella che è stata fin qui la sua storia,
non solo religiosa ma anche culturale e sociale. Invito il
sindaco Pisapia a ritornare sulle sue decisioni e permettere
così che la statua rimanga nello spazio più importante della
città”. (Ln)