GUIDE ALPINE

La Giunta regionale, su proposta dell’assessore allo Sport e Giovani, Martina Cambiaghi, e di concerto con l’assessore alla Montagna, Enti locali e Piccoli comuni, Massimo Sertori, ha approvato i criteri e le modalita’ di assegnazione dei contributi ai progetti presentati dal Collegio regionale delle guide alpine volti per promuovere le attivita’della montagna e delle professioni alpine. Nel triennio 2018/2020 i singoli progetti potranno avere, in cofinanziamento, un contributo massimo di euro 50.000 euro all’anno per interventi di qualificazione, aggiornamento e specializzazione professionale.

TIPOLOGIA DI INTERVENTI – Le proposte potranno riguardare attivita’ di prevenzione e formazione sia per gli appassionati sia per gli esperti di montagna su escursionismo, alpinismo, arrampicata, sci-alpinismo con particolare attenzione sulle tecniche e sui comportamenti da mettere in pratica su sentieri, sentieri attrezzati, vie ferrate oltre alle indicazioni per la sicurezza e la gestione dei rischio. Tra i progetti da presentare a Regione Lombardia, anche quelli volti alla diffusione della cultura alpinistica e di comportamenti responsabili in una corretta interazione con l’ambiente montano, con particolare riferimento al territorio lombardo. Si aggiungono agli interventi anche il coinvolgimento della rete di ospitalita’ dei rifugi e delle strutture ricettive di Lombardia e la sensibilizzazione sulle attivita’ di montagna e sulle professioni alpine rivolta ad adulti, giovani e minori in eta’ scolastica.

TEMPI E FASI DEL PROCEDIMENTO Le domande dovranno essere presentate a Regione Lombardia entro 30 giorni dalla pubblicazione del presente atto sul BURL con riferimento all’anno in corso (entro il 30 aprile di ciascun anno per le successive annualita’ 2019 e 2020). Il contributo sara’ erogato in due tranche: il 40% entro 30 giorni dall’approvazione del progetto e il restante 60% entro 30 giorni dalla presentazione della rendicontazione finale, da presentare entro il 31 dicembre di ciascun anno.

CAMBIAGHI: FORMAZIONE PER GLI ‘AMBASCIATORI DEL TERRITORIO’ – “E’ importante investire concretamente nelle professioni della montagna. Il ruolo delle Guide Alpine – ha spiegato l’assessore allo Sport e Giovani, Martina Cambiaghi – e’ determinante perche’
sono gli ambasciatori del territorio Lombardo per il turismo, lo sport e la conoscenza delle bellezza naturali ed enogastronomiche della nostra Regione”. “Sono il vero biglietto da visita per chi sceglie le montagne della Lombardia e la loro formazione e preparazione deve essere sempre ai massimi livelli. Per questo motivo – ha concluso – abbiamo voluto mettere sul piatto un contributo importante per far crescere uno dei principali settori sportivi e professionali della Lombardia”.

SERTORI: REGIONE INVESTE SUI ‘PROFESSIONISTI” DELLA MONTAGNA’ – “Il nostro obiettivo – ha aggiunto l’assessore alla Montagna, Enti locali e Piccoli Comuni, Massimo Sertori – e’ quello di far conoscere la montagna nei suoi molteplici aspetti e investire concretamente in tutte quelle attivita’ e professioni ad essa connesse. La guida alpina e’ un vero e proprio ‘professionista della montagna’ che, avendo frequentato corsi di formazione specifici e conseguito l’esame di abilitazione, porta con se’ un alto livello di esperienza e preparazione tecnica che trasmette con passione, ma soprattutto con responsabilita’, alle persone che accompagna durante le escursioni alpine”. “Il loro legame profondo e consapevole con le ‘alte cattedrali rocciose’ – ha proseguito – rappresenta un bagaglio culturale che, con questo provvedimento, sosteniamo e riconosciamo. Anche attraverso la figura della guida alpina, promuoviamo le nostre meravigliose montagne”.

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